Difficoltá a respirare
Gentili medici,
Vi scrivo perché sono molto preoccupata, ho 23 anni e da alcuni mesi ho vari sintomi, sto aspettando risultati per malattie autoimmuni, in seguito a visita oculistica mi è stato riscontrata sindrome da occhio secco e molto probabilmente anche bocca secca, gli esami per la tiroide però sono a posto. Quello che ora mi preoccupa di più è che da un pò' di tempo dopo i pasti ho una forte tachicardia, ultimamente poi ho anche pesantezza al petto e difficoltà a respirare e una sensazione di prurito che va dalla gola al petto sempre dopo aver mangiato. A volte questo prurito sopratutto alla gola mi porta anche a tossire.Ho da qualche mese anche un nodo alla gola. Ho sempre avuto problemi di reflusso e circa 3 anni fa ho eradicato un helicobacter pilory e da allora non ho più avuto grossi problemi. Il problema è che non so a chi rivolgermi, ho preso appuntamento da un otorino ma forse dovrei rivolgermi ad un gastroenterologo?
Vi ringrazio in anticipo.
Vi scrivo perché sono molto preoccupata, ho 23 anni e da alcuni mesi ho vari sintomi, sto aspettando risultati per malattie autoimmuni, in seguito a visita oculistica mi è stato riscontrata sindrome da occhio secco e molto probabilmente anche bocca secca, gli esami per la tiroide però sono a posto. Quello che ora mi preoccupa di più è che da un pò' di tempo dopo i pasti ho una forte tachicardia, ultimamente poi ho anche pesantezza al petto e difficoltà a respirare e una sensazione di prurito che va dalla gola al petto sempre dopo aver mangiato. A volte questo prurito sopratutto alla gola mi porta anche a tossire.Ho da qualche mese anche un nodo alla gola. Ho sempre avuto problemi di reflusso e circa 3 anni fa ho eradicato un helicobacter pilory e da allora non ho più avuto grossi problemi. Il problema è che non so a chi rivolgermi, ho preso appuntamento da un otorino ma forse dovrei rivolgermi ad un gastroenterologo?
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Credo che una visita gastroenterologica potrà dare molte indicazioni e valutare l'eventualita di una gastroscopia per valutare la presenza del reflusso esofageo e stabilire una terapia adeguata.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore, la gastroscopia non lo mai fatta perché il mio medico di base la ritiene troppo invasiva, da 3 anni quando ho il reflusso utilizzo solo il gaviscon al bisogno, forse è il caso di fare un ciclo di inibitori? Con il reflusso ci convivo da anni ma ora questo peso al petto, la tachicardia e la difficoltà a respirare è proprio fastidiosa . Vorrei inoltre sapere se è vero che la poca salivazione aggrava il reflusso?
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 02/07/2013.
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