Esofagite da reflusso

Buongiorno,
da alcuni anni ho dei problemi con la digestione e con lo stomaco in generale. Ho eseguito nel 2006 un'ecografia addome totale che ha riscontrato un'importante meteorismo colico. Il gastroenterologo mi ha prescritto il test per l'intolleranza al lattosio risultato positivo e per un mese 3 compresse di peridon prima dei pasti piu' fermenti lattici. Non avendo ottenuto risultati mi ha fatto eseguire EGDS con il seguente referto: esame condotto fino al secondo duodeno. Esofago pervio con presenza di unica erosione lineare di 2 mm in sede cardiale. Cambio mucosa a 40 cm. Cardias in sede. Stomaco ad uncino con mucosa ovunque esente da lesioni. Piloro pervio. Bulbo duodenale e secondo duodeno nella norma. Conclusioni: ESOFAGITE DA REFLUSSO. Un secondo gastroenterologo, dopo la mia descrizione dei sintomi, mi ha prescritto del levopraid in gocce per 20 gg. e poi in al bisogno (ho dovuto sospendere causa prolattina alta negli esami del sangue). Visto il continuo persistere di dolori allo stomaco, digestione laboriosa e gonfiore addominale e incremento della beta 2 microglobuline, terapia con esomeprazolo 20 e valpinax 10. Nel frattempo mi e' stato diagnosticato tramite RMN microadenoma ipofisario e ipotiroidismo subclinico che non necessita per ora di cure farmacologiche (visto 2 volte da endocrinologo). Cambiato di nuovo terapia per 8 settimane con peridon e psyllogel ma senza risultati. Eseguito un mese fa circa EGDS con 2 biopsie e test celiachia (negativo). Esofago mucosa con caratteristiche di normalita', linea zeta regolare, cardias continente. Stomaco: aspetto normale della mucosa del corpo fondo e ipotrofica a livello antrale. Distensibilita' del viscere normale. Biopsie antro e corpo fondo (negative) per istologia e ricerca HP. Piloro: circolare, transitabile senza difficolta'. Duodeno: ginocchio superiore e porzione verticale indenne da lesioni. Diagnosi conclusive: gastropatia ipotrofica.
Tutt'ora spesso ho gonfiore addominale con difficolta' respiratorie, continue eruttazioni, tremore e sudorazione prima dei pasti o poco dopo aver mangiato, nausea gia' dal mattino e a volte dolori di stomaco.
Ringrazio anticipatamente chiunque mi possa dare consigli perché questa situazione che dura ormai da anni influisce anche sulla vita di tutti i giorni costringendomi a volte a rinunciare ad una cena con gli amici, una vacanza o altro per paura poi di stare male.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La diagnosi endoscopica all' ultima gastroscopia non sembra giustificare i sintomi. Indagherei su indicazione del suo medico , in altre direzioni.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
La ringrazio molto per la Sua celere risposta e Le chiedo quali sono secondo Lei le altre direzioni sulle quali indagare in quanto il mio medico di base oggi stesso, mi ha prescritto delle compresse di Gastroloc 40 mg che comunque, se non vado errando, servono per la cura dell'esofagite da reflusso e altri disturbi legati comunque allo stomaco.
Aggiungo a quanto scritto sopra che ho fatto uso di Esopral 40 mg e 20 mg per dieci mesi circa e che oltre agli accertamenti sopra descritti ho anche effettuato degli esami del sangue specifici e non per lo stomaco che non hanno dato nessuna anomalia.
Grazie ancora.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Ad esempio l'epatobiliare, il colon, la psiche.Prego
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Utente
Utente
Grazie dottore, quindi se non ho capito male Lei dice che cio' che mi accade potrebbe essere dovuto a problemi psicologici (quindi da valutare con uno psicologo o psichiatra?), problemi intestinali (del colon) o problemi epatobiliari (non so cosa siano e mi scusi per la mia ignoranza).
Grazie ancora per la Sua attenzione riguardo alle mie domande.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Si, queste sono solo alcune ipotesi tra tante. Prego.
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Utente
Utente
Grazie dottore, secondo Lei quale strada e' meglio seguire o meglio ancora, da che punto e' meglio iniziare?
Grazie ancora.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Questo puo' valutarlo solo il suo medico dopo averla visitata.
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Utente
Utente
Grazie ancora per le sue celeri risposte e la sua professionalita'.
Buona giornata e buon lavoro.
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