Reflusso e relative preoccupazioni

Salve,

vi scrivo per un problema che mi sta dando diverse preoccupazioni. Questa è la mia storia clinica degli ultimi 4 anni:

- Circa 4 anni fa ero fortemente sottopeso (ero sottopeso di circa 15 kg) e mi rivolsi ad un dietologo il quale mi prescrisse una dieta ingrassante. La dieta fu estremamente efficace e , associata ad attività fisica, mi fece acquisire i kg che mi mancavano per diventare normopeso. Però, quando finivo di mangiare, poichè non abiutato a quantità di cibo così abbondanti, mi sentivo lo stomaco estremamente carico. Da allora però, con l'abitudine, ho sempre fatto pasti discretamente abbondanti (sopratutto a pranzo).

- Circa 2/3 anni fa ho contratto la candida alla gola, curata in poco tempo dal mio otorino.

- Circa 1 anno e mezzo/2 anni fa mi accorsi per puro caso guardandomi allo specchio che avevo la gola arrossata (ma non mi bruciava e non sentivo dolore). Notai che alternavo periodi in cui era arossata a periodi in cui era normale. Col tempo mi sembrava che i periodi in cui la gola era normale fossero sempre più brevi e sporadici, ma non ci feci molto caso perchè, fin da bambino, ho sempre avuto problemi con la gola (infezioni e tonsilliti frequenti). Ma, da circa un anno a questa parte, la mia gola è sempre arrossata. Ogni tanto è meno arrossata, ma è sempre e comunque arrossata. Inoltre notavo la continua presenza di scolo retronasale di muco e il ricorrente bisogno di schiarirmi la voce.

- Il mio ultimo emocromo (fatto 1 anno fa) era perfetto. Ho anche una radiografia toracica fatta un anno fa (mi serviva per un concorso) che è perfetta. Ho la dermatite colinergica fin da piccolo e sono un soggetto allergico a varie cose (polvere, paretaria, ecc). Inoltre da circa un anno ho notato due piccolissimi linfonodi ingrossati agli angoli della mandibola (si veda mio precedente consulto). Conduco una vita molto sedentaria.



A luglio dell'anno scorso mi sono recato da un otorino che tramite fibroscopia mi ha diagnosticato una serie di problemi: setto nasale deviato, turbinati gonfi, rinite allergica e infine una faringite da reflusso gastrico. Mi fece anche un tampone faringeo che rivelò la presenza di una piccola colonia di stafilococco epidermidis.

Dal punto di vista gastrico, gli unici sintomi che ho e a cui ho fatto caso solo dopo la diagnosi di reflusso sono una frequente eruttazione lontano dai pasti assocciata ad un lievissimo senso di nausa (ma proprio lieve) e un piccolo senso di pesantezza a seguito di pasti molto abbondanti.

Per il reflusso, l'otorino mi prescrisse una cura che però io ho fatto davvero molto male e per brevissimo tempo: era difficile per me seguirla perchè dovevo prendere una pillola un ora prima dei pasti e spesso mi dimenticavo. Mi dimenticavo sopratutto la pillola prima della colazione perchè solitamente dormivo 1 ora prima della colazione.

La mia gola non migliorò e l'otorino mi disse che era tutta colpa del fatto che non riuscivo a seguire la cura che mi aveva prescritto.

>--continua--<
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
>--continua--< ???

Ha eseguito una gastroscopia?

Prego

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Scusate, ma il mio messaggio era molto lungo e non ci entrava tutto. Ecco il seguito:

Da poco tempo mi sono rivolto ad un gastroenterologo (che è anche oncologo) poichè non solo voglio risolvere definitivamente il problema, ma voglio anche scoprire il perchè di questo reflusso: sono un soggetto ansioso e piuttosto ipocondriaco e temo sempre, nonostante la giovane età, che i miei sintomi possano essere la spia di cause più importanti e latenti che possono esplodere da un momento all'altro. Il gastroenterologo mi ha visitato in maniera totale: mi ha controllato al tatto e con il fonendoscopio (si dice così?) tutto l'addome, il torace e la schiena e in più ha controllato tutte le sedi linfonodali (ascelle, collo, addome, ecc) e mi ha persino tastato le caviglie (ho cercato il perchè su internet e non è per nulla rassicurante). Ha controllato anche i due piccoli linfonodi sottomandibolari e ha detto che è tutto ok. In seguito mi ha fatto un'ecografia addominale completa (ha controllato tutti gli organi interni compreso lo stomaco e l'intestino e in più ha controllato anche le sedi linfonodali) dalla quale risulta tutto nella norma. Alla fine mi ha prescritto una serie di analisi del sangue (emocromo, ves, ecc) e poi anche la ricerca dell'helycobacter nella feci. Dovrei eseguire queste analisi la settimana prossima. Mi ha anche detto che al momento non è il caso di eseguire una gastroscopia e che vorrebbe cercare di evitarlo. Vuole prima vedere i risultati delle analisi.

Alla luce di questa esauriente spiegazione, la mia domanda è: mi devo proccupare? è possibile che tale reflusso sia causato da qualcosa di grave come un tumore gastrico?...mi è stato detto che alla mia età non devo preoccuparmi e io non ho sintomi gravi, ma ho letto l'articolo qui sul vostro sito del Dr.Favara e mi sono allarmato parecchio.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Non vedo segnali di allarme.
Confermo l'utilità della gastroscopia per la sospetta patologia reflussoria.

L'ecografia non è un esame sufficientemente attendibile per la diagnostica intestinale.

Cordialità
[#4]
Utente
Utente
Scusate se riesumo questo vecchio consulto, ma non sono ancora arrivato ad una diagnosi e ho continuato a sostenere altri esami fra cui la gastroscopia.

Innanzi tutto gli esami del sangue (quelli che il gastroenterologo mi aveva prescritto e che ho menzionato nel mio ultimo messaggio) sono risultati tutti perfetti. Ho tutti i valori perfettamente nella norma e non c'è H.pylori nelle feci.

Ho sostenuto anche il breath test del lattulosio e del lattosio e sono risultato negativo ad entrambi.

Infine ho sostenuto la gastroscopia con biopsia duodenale (2 frammenti) e biopsia gastrico antrale (2 frammenti).

La diagnosi della gastroscopia è stata quella di "incontinenza cardiale".

Il risultato della biopsia è questo:
"Frustoli di mucosa gastrica antrale e duodenale con minima infiltrazione flogistica linfoplasmacellulare. Negativa la ricerca dell'H. pylori. Lieve e focale aumento dei linfociti intraepiteliali e dismetria degli enterociti (a livello duodenale). Si consigliano esami immunoallergologici."

Mi recherò nuovamente dal gastroneterologo con i risultati di tutto ciò la settimana prossima.

Intanto però vorrei avere un parere da voi riguardo l'esito della gastroscopia, in particolar modo sul risultato della biopsia poichè non ci ho capito assolutamente nulla di ciò che c'è scritto.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
La gastroscopia ha confermato la sospetta patologia reflussoria.
Non mi sembra significativo l'esame isrologico.

Cordialmente
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