Reflusso e ipp

Buonasera
Nel 2009 a seguito di bruciori di stomaco persistenti un gastroenterologo mi fece eseguire una gastroscopia , da cui risultò : esofagite da reflusso tipo A ed ernia iatale saltuaria. ho cominciato una cura con pariet 20 mg per alcuni mesi, poi finita in quanto i problemi sembravano risolti .prendevo pariet solo all occorrenza per alcuni giorni. Dal 2011 però ho dovuto cominciare a prenderlo tutti i gg perché il problema era tornato e non spariva . Il mio DOC mi ha fatto poi passare a pariet 10 mg , da prendere sempre tutti i giorni . Da tre mesi ho smesso di fumare e speravo di riuscire a togliere il pariet , ma riesco a malapena a sospenderlo per tre giorni (ok con un giorno si è uno no).il bruciore torna e va via solo se riprendo il pariet .
Ho fino a poco tempo fa avuto una vita non proprio salutare , ed in più per problemi alla schiena mi sono imbottito negli anni di fans.
Riuscirò mai a rinunciare al pariet o cmq agli IPP ?
Può esistere un effetto rebound degli IPP ?
Grazie in anticipo
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Si certo esiste l'effetto rebound se viene sospeso l'inibitore di pompa protonica,se soffre di reflusso la terapia deve essere continuativa o al piu sospesa solo in assenza di sintomatologia.

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
Grazie per la celere risposta Dottore
Solo alcune domande/curiosità :
1) come faccio a capire la differenze fra effetto rebound ed eventuale reflusso in corso ?
2) prendere un IPP a giorni alterni può essere efficace se sento che va bene o cmq sarebbe meglio assumerlo giornalmente ?
3) ho letto che gli IPP eliminando l'acido prodotto potrebbero non far assorbire come si deve alcune vitamine ( vit B) e alcuni sali minerali (magnesio e calcio ) . Le risulta ? Eventualmente per scoprire se assumo correttamente le vitamine e i sali minerali come posso fare ? Ci sono delle anslisi del sangue specifiche ?
Spero un giorno di poter fare a meno di questa medicina . Sto bene quando la prendo ma ho come la sensazione di esserne ormai dipendente.

Grazie infinite
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Il meccanismo di azione dell'IPP porta ad una riduzione della secrezione di acido da parte delle ghiandole deputate. La sospensione del farmaco provoca un momentaneo effetto ipersecretivo. Pertanto è consigliabile ridurre il dosaggio ma non i tempi di somministrazione che devono essere giornalieri. Esistono esami per verificare i valori dei sali minerali e delle vitamine presenti nell'organismo.
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