Ragadi (o meglio lesioncine) e stress
volevo sapere se le ragadi avessero una qualche relazione con lo stress.
mi spiego meglio, sono da poco uscita da un periodo estremamente stressante, durante il quale non soffrivo particolarmente di stitichezza, però mi capitava, per esempio, di non riuscire ad andare tutti i giorni, e il giorno successivo bastava il fatto che erano leggermente più solide a farmi sanguinare e a farmi sentire la zona indolenzita per un'oretta. sono andata da una gastroenterologa di cui penso di potermi fidare, è una conoscente della pediatra di famiglia e ha già qualche capello bianco e tanta esperienza. mi ha detto che c'era solo una lesioncina, ha usato proprio questa parola, "lesioncina", e non mi ha diagnosticato né ragadi né emorroidi né altre patologie. mi ha prescritto antrolin e psyllogel fibra, che nel mentre hanno alleviato parecchio i sintomi. poi il periodo di stress è finito e concluso e è iniziato un periodo di stitichezza, vera stavolta, feci durissime e molto pesanti, e adesso anche se devo sforzare tantissimo per riuscire a svuotarmi, non solo non ho più trovato la minima traccia di sangue, e l'ho cercata bene, ma non ho neanche dolori né durante né quando ho finito ed è da un po' che va avanti. che senso ha??? cos'è cambiato da qualche mese fa??? non capisco bene cosa sta succedendo e se magari c'era qualche legame tra lo stress e le ragadi. io ho pensato che dopotutto l'ano è un muscolo e forse le ragadi erano un sintomo somatico dello stress, non so se si dice così. io un'altra visita medica la eviterei volentieri, e volevo sapere se posso stare tranquilla... diciamo ragionevolmente tranquilla. io ho provato ad autodiagnosticare osservandomi allo specchio ma ovviamente sono tentativi ridicoli perché non ci capisco nulla. quindi chiedo a voi. grazie davvero.
mi spiego meglio, sono da poco uscita da un periodo estremamente stressante, durante il quale non soffrivo particolarmente di stitichezza, però mi capitava, per esempio, di non riuscire ad andare tutti i giorni, e il giorno successivo bastava il fatto che erano leggermente più solide a farmi sanguinare e a farmi sentire la zona indolenzita per un'oretta. sono andata da una gastroenterologa di cui penso di potermi fidare, è una conoscente della pediatra di famiglia e ha già qualche capello bianco e tanta esperienza. mi ha detto che c'era solo una lesioncina, ha usato proprio questa parola, "lesioncina", e non mi ha diagnosticato né ragadi né emorroidi né altre patologie. mi ha prescritto antrolin e psyllogel fibra, che nel mentre hanno alleviato parecchio i sintomi. poi il periodo di stress è finito e concluso e è iniziato un periodo di stitichezza, vera stavolta, feci durissime e molto pesanti, e adesso anche se devo sforzare tantissimo per riuscire a svuotarmi, non solo non ho più trovato la minima traccia di sangue, e l'ho cercata bene, ma non ho neanche dolori né durante né quando ho finito ed è da un po' che va avanti. che senso ha??? cos'è cambiato da qualche mese fa??? non capisco bene cosa sta succedendo e se magari c'era qualche legame tra lo stress e le ragadi. io ho pensato che dopotutto l'ano è un muscolo e forse le ragadi erano un sintomo somatico dello stress, non so se si dice così. io un'altra visita medica la eviterei volentieri, e volevo sapere se posso stare tranquilla... diciamo ragionevolmente tranquilla. io ho provato ad autodiagnosticare osservandomi allo specchio ma ovviamente sono tentativi ridicoli perché non ci capisco nulla. quindi chiedo a voi. grazie davvero.
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Per cercare di evitare la formazione della ragede è di fondamentale importanza la dieta ricca di fibra e l'idratazione abbondante,altrimenti in mancanza di adeguato apporto di liquidi la fibra causa l'effetto contrario a quello desiderato. Se lei vuole potrà trovare sul mio sito un articolo che potrà interessarla.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 18/06/2013.
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