Diarrea-feci pastose impellenti
Buongiorno,
è da circa 6-7 anni che ho un'intensa attività intestinale con 3-4 evacuazioni quotidiane di feci morbide o pastose e raramente diarrea, color marrone chiaro tendente all'ocra. Negli ultimi due anni e mezzo però il problema si è acutizzato nel senso che ho problemi di "incontinenza": quando si presenta lo stimolo, ho circa 15-20 minuti per trovare un bagno. In questi episodi non ho nessun tipo di dolore, l'addome non si presenta né gonfio, né doloroso al tatto. Il problema si manifesta soprattutto nel tardo pomeriggio e dopocena. Dopo un paio di scariche non ho più alcun problema o stimolo.
Il problema si acutizza per un paio di giorni, in cui si presenta anche la diarrea, per poi scemare fino a ridursi a feci morbide e minor numero di evacuazioni quotidiane per un paio di settimane. In seguito il problema si ripresenta per una-due settimane fino ai due-tre giorni di picco per poi riniziare il ciclo. Nel ultimo mese si è aggiunto un lieve dolore sotto lo sterno che non so se sia da attribuire al problema delle feci.
Per quanto riguarda lo stress soffro di una lieve acidità di stomaco nei periodo degli esami universitari e il problema delle feci sembra essere indipendente da questi.
La mia alimentazione è varia e monotona: latte la mattina, pasta a pranzo, carne con verdura la sera (il weekend pesce), praticamente tutti i giorni. Non ho problemi di peso, sono un fumatore, non assumo farmaci e non ho altre patologie.
Il mio medico curante non è riuscito a darmi una diagnosi precisa: mi ha prescritto prima un ciclo di Rifacol, poi esami approfonditi del sangue e delle urine (Tutti i valori nella norma), poi esami per celiachia e lattosio, esame colturale miceti, coprocoltura (Salmonella, Shigella,Campylobacter): tutti negativi. Ora mi sta facendo seguire un ciclo di un mese di Diosmectal al cui termine dovrei prendere del Calmazym. L'unico effetto del Diosmectal è stato aumentare leggermente la consistenza delle feci e farmi sparire il leggero dolore sotto lo sterno.
Vorrei sapere che ulteriori esami mi converrebbe fare, una possibile diagnosi, se è il caso di cambiare medico visto che ho l'impressione che il mio attuale brancoli nel buio.
Il problema che mi stà più a cuore è quello della pseudo incontinenza dato che a breve dovrò entrare nel mondo del lavoro e questo problema è invalidante.
Grazie della disponibilità
è da circa 6-7 anni che ho un'intensa attività intestinale con 3-4 evacuazioni quotidiane di feci morbide o pastose e raramente diarrea, color marrone chiaro tendente all'ocra. Negli ultimi due anni e mezzo però il problema si è acutizzato nel senso che ho problemi di "incontinenza": quando si presenta lo stimolo, ho circa 15-20 minuti per trovare un bagno. In questi episodi non ho nessun tipo di dolore, l'addome non si presenta né gonfio, né doloroso al tatto. Il problema si manifesta soprattutto nel tardo pomeriggio e dopocena. Dopo un paio di scariche non ho più alcun problema o stimolo.
Il problema si acutizza per un paio di giorni, in cui si presenta anche la diarrea, per poi scemare fino a ridursi a feci morbide e minor numero di evacuazioni quotidiane per un paio di settimane. In seguito il problema si ripresenta per una-due settimane fino ai due-tre giorni di picco per poi riniziare il ciclo. Nel ultimo mese si è aggiunto un lieve dolore sotto lo sterno che non so se sia da attribuire al problema delle feci.
Per quanto riguarda lo stress soffro di una lieve acidità di stomaco nei periodo degli esami universitari e il problema delle feci sembra essere indipendente da questi.
La mia alimentazione è varia e monotona: latte la mattina, pasta a pranzo, carne con verdura la sera (il weekend pesce), praticamente tutti i giorni. Non ho problemi di peso, sono un fumatore, non assumo farmaci e non ho altre patologie.
Il mio medico curante non è riuscito a darmi una diagnosi precisa: mi ha prescritto prima un ciclo di Rifacol, poi esami approfonditi del sangue e delle urine (Tutti i valori nella norma), poi esami per celiachia e lattosio, esame colturale miceti, coprocoltura (Salmonella, Shigella,Campylobacter): tutti negativi. Ora mi sta facendo seguire un ciclo di un mese di Diosmectal al cui termine dovrei prendere del Calmazym. L'unico effetto del Diosmectal è stato aumentare leggermente la consistenza delle feci e farmi sparire il leggero dolore sotto lo sterno.
Vorrei sapere che ulteriori esami mi converrebbe fare, una possibile diagnosi, se è il caso di cambiare medico visto che ho l'impressione che il mio attuale brancoli nel buio.
Il problema che mi stà più a cuore è quello della pseudo incontinenza dato che a breve dovrò entrare nel mondo del lavoro e questo problema è invalidante.
Grazie della disponibilità
[#1]
Il suo quadro clinico appare sospetto per colon irritabile,
oltre a fenomeni (acidità e dolori retrosternali) appartenenti al reflusso.
Sarebbe utile la visita diretta di un gastroenterologo.
Cordialmente
oltre a fenomeni (acidità e dolori retrosternali) appartenenti al reflusso.
Sarebbe utile la visita diretta di un gastroenterologo.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 18/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diarrea
Cos'è la diarrea? Gastroenterite, tossinfezione alimentare, diarrea da farmaci o emotiva: tutte le cause infettive e non infettive e i possibili rimedi.