Dimagrimento improvviso

Salve,
Non cambiando l'alimentazione sono ingrassata tra novembre e gennaio di circa 7 chili (da 58/59 chili a 65/66 chili, sono alta 1.70 m e ho 34 anni). Ho fatto delle analisi (tiroide, curva glicemica e insulinemica, ecc), ma tutto è OK.
A partire da aprile circa ho cominciato a dimagrire, fino ad arrivare a 54/55 chili (mi sono pesata proprio stamattina).
A luglio ho fatto una visita da un endocrinologo, ma non ha trovato niente di anomalo.
Vorrei sapere se, secondo Voi, potrebbe essere un'intolleranza al glutine o al lattosio oppure un malassorbimento?
Grazie,
Karin
[#1]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile signora,

sicuramente vale la pena di indagare ed un collega gastroenterologo può aiutarla a venirne a capo, accertando con analisi clinici la sua eventuale intolleranza. Inoltre,ingrassare e dimagrire in maniera cospicua non fa certo bene ai tessuti perchè perdono elasticità e diventano ptosici (caduti) per effetto dell'eccesso cutaneo.

Saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#2]
Attivo dal 2005 al 2007
Ex utente
Vi ringrazio per le Vostre risposte.
Il mio dimagrimento, purtroppo, non dipende, credo, da una dieta. Devo ammettere che sto mangiando forse un pò di meno, ma non così poco da dimagrire 10 chili in 2 mesi. Tra l'altro tutti gli anni mangio così d'estate e non sono mai arrivata a questo peso. Neanche quando ero anoressica (circa 13 anni fa) e non mangiavo per niente.
Come salute, poi, mi sento bene.
All'inizio il mio medico di base aveva pensato al diabete, visto che mia madre è insulinodipendente (tipo II).

Cordiali saluti,
Karin
[#3]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 908 15
Le modificazioni di peso, specie se così repentine e non volute, meritano una attenta valutazione sia perchè come è stato detto dai Colleghi che mi hanno preceduto, possono creare dei danni all'organismo sia perchè possono essere espressione di una malattia del metabolismo. Tenderei ad escludere un malassorbimento poichè riferisce di non aver variato di molto l'alimentazione e quindi un eventuale malassorbimento o intolleranza persisterebbe nel tempo. Sarà opportuna una attenta analisi alimentare per verificare se effettivamente il cibo ingerito è quantitativamente lo stesso visto anche il precedente periodo di anoressia.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

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