Il medico che ha eseguito l'esame mi ha detto

Salve,
il 13 marzo 2013 sono stata sottoposta ad una gastroscopia che ha evidenziato: gastrite cronica, polipo infiammatorio (rimosso durante l'esame), beanza cardica ed ernia iatale.
Il medico che ha eseguito l'esame mi ha detto di iniziare una terapia con l'omeoprazolo 20 (1 cp ogni mattina) e il mio medico di base, dopo aver visto il referto ca 1 mese dopo, mi ha consigliato di continuare ad assumere l'omeoprazolo tutte le mattine x un anno, senza sospenderlo mai, e di rifare l'esame intorno a marzo 2014.
Ieri parlavo con mia cognata, infermiera, che mi ha detto che, a suo parere, l'esame non è valido, in particolare il riscontro dell'ernia, in quanto io non ho voluto alcun tipo di sedazione (dice che nell'ospedale dove lavora lei sedano i pazienti obbligatoriamente). Mi ha detto anche che lei non ha mai sentito che i polipi si asportano durante l'esame e che non è consigliabile assumere l'omeprazolo x un anno senza interruzione.
Ho le idee un po' confuse....
Ultima domanda: sul referto è segnato che mi è stato somministrato durante l'esame midazolam 2.5, ma io sono sicura che non mi hanno infilato nessun ago in vena, anche perchè l'avevo richiesto espressamente (mi faceva più paura la sedazione dell'esame stesso). Come mi devo comportare? Devo chiamare la clinica?
Vi ringrazio in anticipo
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Per la seda zione credo che solo la Clinica potrà chiarire. Con il paziente non sedato la regione cardiale (per i conati di vomito) spesso risulta alterata, ma credo che l'operatore sappia tenerne conto e fare ugualmente una diagnosi corretta.

Per la terapia bisogna sapere quali sono i suoi sintomi per poterle dare un parere.

I polipi gastrici sono solitamente di tipo iperplastico, ma per fare diagnosi (ad una prima endoscopia) bisogna pur prelevarne (almeno uno) per analizzarli e ad ogni modo è l'endoscopista che valuta la necessità se asportarlo o meno in base alle caratteristiche macroscopiche.



Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie 1000, domani chiamo subito la clinica.
I sintomi che avevo erano una forte acidità, specie di notte e nausea che iniziava dopo pranzo e aumentava. Da auando prendo l omeoprazolo va molto meglio.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Molto bene. Auguroni.


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Utente
Utente
Dimenticavo: l'esito della biopsia diceva
polipo glandulocistico, edema e piccoli stravasi ematici nella lamina propria (da lesione sottocardiale 6 frammenti del diametro massimo di mm 2).
lieve gastrite cronica quiescente (da antro gastrico 3 frammenti)
Non evidenza di microorganismi compatibili con Helicobacter.

Quindi, secondo lei, non è una prescrizione completamente assurda prendere l'omeoprazolo tutti i giorni per un anno?

Ultima cosa: ho chiamato in clinica, mi hanno detto che "può capitare" in quanto il medico va a riempire un modulo precompilato in cui c'è già impostato "midazolam 2,5mg"

La ringrazio per tutto
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
>> Quindi, secondo lei, non è una prescrizione completamente assurda prendere l'omeoprazolo tutti i giorni per un anno? <<

La prescrizione di "principio" per un anno non può essere condivisibile. Usualmente si pratica un ciclo di 60 giorni a dose piena e poi si riduce la terapia per altro mese. Si deciderà poi di interromperla e di riprendera in caso di ricomparsa della sintomatologia.


Cordialmenrte