Esofagite da reflusso
Gent.mo/a,
Da qualche anno mi è stata diagnosticata una lieve ernia iatale con conseguente malattia da reflusso gastroesofageo.
Dopo diversi tentativi la cura che sto seguendo è costituita da una pasticca di lansox 30 mg e 20 ml di noremifa dopo i pasti e prima di coricarmi (in precedenza assumevo 20/40 mg di nexium oltre al noremifa).
L'ultimo periodo di cura è durato più o meno da febbraio a metà maggio poi, avendo saputo in maniera piuttosto casuale, che il lansoprazolo non può essere assunto per periodi troppo lunghi, ho interrotto la cura.
Da qualche giorno, però, il reflusso è comparso più forte di prima (con tutta la sintomatologia associata) e i rigurgiti acidi sono diventati fortissimi tanto che sento costantemente la gola bruciare.
Posso riprendere la cura con lansox (o nexium ) e per quanto tempo?
Ringrazio per l'attenzione e la cortese risposta.
Da qualche anno mi è stata diagnosticata una lieve ernia iatale con conseguente malattia da reflusso gastroesofageo.
Dopo diversi tentativi la cura che sto seguendo è costituita da una pasticca di lansox 30 mg e 20 ml di noremifa dopo i pasti e prima di coricarmi (in precedenza assumevo 20/40 mg di nexium oltre al noremifa).
L'ultimo periodo di cura è durato più o meno da febbraio a metà maggio poi, avendo saputo in maniera piuttosto casuale, che il lansoprazolo non può essere assunto per periodi troppo lunghi, ho interrotto la cura.
Da qualche giorno, però, il reflusso è comparso più forte di prima (con tutta la sintomatologia associata) e i rigurgiti acidi sono diventati fortissimi tanto che sento costantemente la gola bruciare.
Posso riprendere la cura con lansox (o nexium ) e per quanto tempo?
Ringrazio per l'attenzione e la cortese risposta.
[#1]
La terapia deve essere ripresa e probabilmente dovrà essere continuativa, considerando la sua descrizione. Ovviamente dovrá essere seguito da un gastroenterologo.
Ecco un articolo sulla corretta alimentazione nel reflusso:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Ecco un articolo sulla corretta alimentazione nel reflusso:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Puo', è importante tuttavia non sia sovrappeso, segua una dieta adeguata e norme di comportamento specifiche.
La terapia con inibitori di pompa a cicli è efficace e proponibile ma spesso non necessaria.
La terapia con inibitori di pompa a cicli è efficace e proponibile ma spesso non necessaria.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 07/06/2013.
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