Dolori a destra dello stomaco
Buonasera,
vi scrivo per un problema che mi è sorto da un paio di anni , ma che non riesco a risolvere.
Tutto è cominciato da quando ho deciso di andare da una nutrizionista per perdere peso dato che pur mangiando poco e avendo una vita attiva non riuscivo a dimagrire. Premetto che le analisi prescrittemi dalla nutrizionista erano solo quelle di routine + il colesterolo che erano nella norma.
Per i primi 3 mesi tutto filava liscio, ho perso 6 kg, dal quarto mese invece di perderli ho iniziato a riprenderli e avevo per tutta la giornata gonfiore addominale , crampi allo stomaco in diversi orari della giornata ,scariche di diarrea accompagnate da sudorazione a freddo e sbiancamento .
Ho fatto i test per le intolleranze = negativi, l' hellycobatter = negativo.
A distanza di un anno ho fatto la gastroscopia e mi è stata diagnosticata un' esofagite da reflusso e la valvola dello stomaco non ben funzionante e mi è stato prescritto il pariet.
Per le prime due settimane sembrava esser passato tutto : crampi, diarrea e gonfiore, ma ,dopo, tutto è ritornato come prima tranne i dolori allo stomaco che sono passati alla sua destra come se qualcuno mi pungesse di continuo e a seconda dei giorni si gonfia la parte destra come se ci fosse un'infiammazione.
Allora mi sono fatta prescrivere le analisi di routine assieme a quelle per la tiroide.
Dalle analisi risulta tutto nella norma tranne il tf4 = 4.72, il colesterolo =245 e nelle urine il valore dei batteri = 796.
Si ritiene che il tutto dipende dalla tiroide è possibile questo?
come mai il colesterolo è alto pur non mangiando nulla di grasso , solo carne bianca, pesce, legumi e verdure accompagnate da un po di pane dato che o mangio o non mangio ho questi dolori?
I batteri nelle urine da cosa dipendono?
Spero che voi potiate chiarirmi un po' il quadro della situazione.
Nell'attesa ho prenotato una visita dall' endocrinologo nelle prossime settimane.
Vi ringrazio in anticipo
Cordiali saluti
vi scrivo per un problema che mi è sorto da un paio di anni , ma che non riesco a risolvere.
Tutto è cominciato da quando ho deciso di andare da una nutrizionista per perdere peso dato che pur mangiando poco e avendo una vita attiva non riuscivo a dimagrire. Premetto che le analisi prescrittemi dalla nutrizionista erano solo quelle di routine + il colesterolo che erano nella norma.
Per i primi 3 mesi tutto filava liscio, ho perso 6 kg, dal quarto mese invece di perderli ho iniziato a riprenderli e avevo per tutta la giornata gonfiore addominale , crampi allo stomaco in diversi orari della giornata ,scariche di diarrea accompagnate da sudorazione a freddo e sbiancamento .
Ho fatto i test per le intolleranze = negativi, l' hellycobatter = negativo.
A distanza di un anno ho fatto la gastroscopia e mi è stata diagnosticata un' esofagite da reflusso e la valvola dello stomaco non ben funzionante e mi è stato prescritto il pariet.
Per le prime due settimane sembrava esser passato tutto : crampi, diarrea e gonfiore, ma ,dopo, tutto è ritornato come prima tranne i dolori allo stomaco che sono passati alla sua destra come se qualcuno mi pungesse di continuo e a seconda dei giorni si gonfia la parte destra come se ci fosse un'infiammazione.
Allora mi sono fatta prescrivere le analisi di routine assieme a quelle per la tiroide.
Dalle analisi risulta tutto nella norma tranne il tf4 = 4.72, il colesterolo =245 e nelle urine il valore dei batteri = 796.
Si ritiene che il tutto dipende dalla tiroide è possibile questo?
come mai il colesterolo è alto pur non mangiando nulla di grasso , solo carne bianca, pesce, legumi e verdure accompagnate da un po di pane dato che o mangio o non mangio ho questi dolori?
I batteri nelle urine da cosa dipendono?
Spero che voi potiate chiarirmi un po' il quadro della situazione.
Nell'attesa ho prenotato una visita dall' endocrinologo nelle prossime settimane.
Vi ringrazio in anticipo
Cordiali saluti
[#1]
Credo che oltre al reflusso si possa trattare di colon irritabile.
La sua colesterolemia potrebbe essere su base dismetsbolica, andrebbe inoltre, in effetti, approfondito lo studio endocrinologico.
Cordialmente
La sua colesterolemia potrebbe essere su base dismetsbolica, andrebbe inoltre, in effetti, approfondito lo studio endocrinologico.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 06/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colesterolo
Cos'è il colesterolo? Funzioni, valori normali, colesterolo HDL e LDL, VLDL, come abbassare il colesterolo alto, dieta, rimedi, statine e farmaci anticolesterolo.