Sibo e trattamento antibiotico

Salve,
torno a scrivere nuovamente sempre a causa del mio intestino.
Il quinto gastroenterologo della mia vita, ha finalmente trovato qualcosa. La SIBO, e anche con valori piuttosto alti e diarrea durante tutto lo svolgimento del test.

Detto questo, mi aspettavo il solito antibiotico (Normix) invece mi ha prescritto Kaman. Ho fatto qualche ricerca ma sembra che nessuno usi questo antibiotico, tanto che in farmacia nemmeno l'avevano.
Ho eseguito la prescrizione (attualmente sono al secondo ciclo di 10 gg a 3 pastiglia al di) ma sto notando diverse alterazioni, non sempre in male.

Le feci non sono diarroiche ma tendo a fare fatica ad evacuare. Cerco di spiegarmi... Le feci sono sempre molto abbondanti, ma escono a fatica e non in un unica evacuazione. Cioè devo stare parecchi minuti in bagno perchè si susseguono diverse "ondate" (francamente non so come si possano definire). sono solide, ma non compatte, nel senso che escono a pezzi piu o meno grandi.
L'intestino non brontola, anzi, sembra piuttosto fermo ma ho una sensazione di gonfiore molto forte. Il meteorismo è poco accentuato.
Durante il primo ciclo, sono dovuto ricorrere al pronto soccorso perchè al termine avevo dolori molto forti che mi fecero pensare all'appendicite. In realtà non lo era, ma videro il colon completamente saturo di feci in tutta la sua lunghezza.
Ci sono diverse cose che non mi spiego:
- Da dove arrivano tutte queste feci? vado in bagno almeno 3 volte al giorno e in maniera abbondante.
- Perchè è stato scelto il kaman secondo voi? Anche negli articoli di questo sito, non ne trovo traccia per una diagnosi di SIBO.
- Sono normali tutti questi effetti collaterali che mi sta dando? Io non capisco se sta funzionando o no.

Chiudo dicendo che, sì, ho fatto tutti gli esami possibili. 2 colonscopie con prelievo di campioni, esami del sangue, raggi, ecografie, 3 breath test...
insomma, tutto il campionario che potete ritrovare nelle mie precedenti richieste e che non ha portato a nulla.

Grazie mille a chi mi risponderà!

[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
il farmaco prescritto puo' avere un ruolo in una situazione come quella descritta. Credo corretto seguire le indicazioni che ha ricevuto dopo l' iter diagnostico che mi sembra essere competo.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Certamente sto seguendo la cura, non era mia intenzione metterla in discussione.
La mia domanda sul farmaco era più che altro una curiosità visto che non lo trovo nominato praticamente da nessuna parte.
Mentre per quel che riguarda la mutazione dei sintomi, e la situazione attuale descritta, mi interessava sapere se fanno parte di un quadro normalità durante questa cura o se devo in qualche modo allarmarmi perchè non sta portando i benefici che ci si aspetta.

Detta in parole povere, proprio bene non sto....
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La paromomicina (nome farmacologico del farmaco) è un prodotto noto e utilizzato in queste patologie.
Io non mi allarmerei.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per la risposta.

Quindi ne posso dedurre che l'aumento delle feci e il malessere che ne deriva, siano conseguenze dell'azione del farmaco?
Perchè è una cosa che mi capita solo durante il ciclo di paromomicina.

grazie
[#5]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Possibile.