Sindrome del colon irritabile
All’attenzione della signoria vostra,
la contatto per chiederle alcune informazioni in merito al mio stato di salute.
Sono una ragazza di 23anni che ha effettuato un operazione di appendicite acuta catarrale mediante laparoscopia in data 24/10/2012.
Nonostante l’operazione ho continuato a soffrire di disturbi e dolori per tutto l’addome…. vengo ricoverata nuovamente nella stessa clinica dove vengo sottoposta a vari esami .
ECOGRAFIA ADDOME SUPERORE con esito tutto nei limiti.
COLONOSCOPIA : non apprezzabili significative lesioni sino alla fessura splenica.
Esame condotto fino alla fessura splenica per insuf. pulizia intestinale ed intolleranza alla metodica da parte della paziente. Non si apprezzano lesioni nei tratti esaminabili. Si consiglia integrazione con Tc.colonoscopia virtuale o Rx clisma opaco a d.c. (MAI EFFETTUATA ALCUNA TAC ADDOME)
ENDOSCOPIA beanza cardiale.
ESOFAGO mucosa regolare, linea z in sede cardias beante.
STOMACO mucosa , distensibilità di parete regolare.
Biopsia in sede per tipizzazione istologica sullo stato della mucosa. Piloro pelvio.
Frammenti di mucosa gastrica antrale, caratterizzata da flogosi cronica aspecifica. Frammenti di mucosa duodenale con normale rapporto villo/cripta (VN3/1), sedi di lievi flogosi cronica aspecifica. Normale quota dei linfociti <25:100 cellule epiteliali.
Vengo dimessa senza avere un quadro chiaro sulla mio stato di salute ma con una diagnosi di coliche addominali.
Non soddisfatta e non avendo avuto cure consone mi sono rivolta ad un gastroenterologo che visitandomi, ma senza farmi esami specifici, mi ha diagnosticato una sindrome di colon irritabile, mi è stato prescritto di fare una dieta adeguata associata a Asacol 800mg. Per un paio di mesi sembrava aver risolto di molto la mia situazione, ma da un mesetto a questa parte i sintomi che avevo sono ritornati.
Preoccupata e notando alcuni aspetti come la perdita di peso anche mangiando, avere il bisogno di defecare fino a 4 volte al giorno, tracce ematiche nelle feci e stanchezza ho ritenuto fare degli esami del sangue. I valori che risultano poco chiari sono ERITROCITI e NEUTROFILI bassi e MCH concentrazione corpuscolare di emoglobina alta. DIAGNOSI: NEUTROPENIA.
Ho fatto anche ESAME FECI PER RICERCA PARASSITI ma con esito negativo.
Dottore io non so più cosa fare, mi rivolgo a voi chiedendole cosa mi consigliate di fare?
Dai referti che vi ho allegato cosa sospettate che possa avere?
Vorrei effettuare una tac con mezzo di contrasto, dato che non mi è stata mai fatta…….cosa ne pensate?
Spero di avere una risposta al più presto, la ringrazio anzitempo cordiali saluti.
la contatto per chiederle alcune informazioni in merito al mio stato di salute.
Sono una ragazza di 23anni che ha effettuato un operazione di appendicite acuta catarrale mediante laparoscopia in data 24/10/2012.
Nonostante l’operazione ho continuato a soffrire di disturbi e dolori per tutto l’addome…. vengo ricoverata nuovamente nella stessa clinica dove vengo sottoposta a vari esami .
ECOGRAFIA ADDOME SUPERORE con esito tutto nei limiti.
COLONOSCOPIA : non apprezzabili significative lesioni sino alla fessura splenica.
Esame condotto fino alla fessura splenica per insuf. pulizia intestinale ed intolleranza alla metodica da parte della paziente. Non si apprezzano lesioni nei tratti esaminabili. Si consiglia integrazione con Tc.colonoscopia virtuale o Rx clisma opaco a d.c. (MAI EFFETTUATA ALCUNA TAC ADDOME)
ENDOSCOPIA beanza cardiale.
ESOFAGO mucosa regolare, linea z in sede cardias beante.
STOMACO mucosa , distensibilità di parete regolare.
Biopsia in sede per tipizzazione istologica sullo stato della mucosa. Piloro pelvio.
Frammenti di mucosa gastrica antrale, caratterizzata da flogosi cronica aspecifica. Frammenti di mucosa duodenale con normale rapporto villo/cripta (VN3/1), sedi di lievi flogosi cronica aspecifica. Normale quota dei linfociti <25:100 cellule epiteliali.
Vengo dimessa senza avere un quadro chiaro sulla mio stato di salute ma con una diagnosi di coliche addominali.
Non soddisfatta e non avendo avuto cure consone mi sono rivolta ad un gastroenterologo che visitandomi, ma senza farmi esami specifici, mi ha diagnosticato una sindrome di colon irritabile, mi è stato prescritto di fare una dieta adeguata associata a Asacol 800mg. Per un paio di mesi sembrava aver risolto di molto la mia situazione, ma da un mesetto a questa parte i sintomi che avevo sono ritornati.
Preoccupata e notando alcuni aspetti come la perdita di peso anche mangiando, avere il bisogno di defecare fino a 4 volte al giorno, tracce ematiche nelle feci e stanchezza ho ritenuto fare degli esami del sangue. I valori che risultano poco chiari sono ERITROCITI e NEUTROFILI bassi e MCH concentrazione corpuscolare di emoglobina alta. DIAGNOSI: NEUTROPENIA.
Ho fatto anche ESAME FECI PER RICERCA PARASSITI ma con esito negativo.
Dottore io non so più cosa fare, mi rivolgo a voi chiedendole cosa mi consigliate di fare?
Dai referti che vi ho allegato cosa sospettate che possa avere?
Vorrei effettuare una tac con mezzo di contrasto, dato che non mi è stata mai fatta…….cosa ne pensate?
Spero di avere una risposta al più presto, la ringrazio anzitempo cordiali saluti.
[#1]
E' stata presa in considerazione la Gluten Sensitivity?
La GS è una condizione patologica simile come sintomatologia alla celiachia ma con tests ematici ed istologia normali.
Ne parli con il suo medico!
Resto a sua disposizione!
Mi aggiorni se le fa piacere.
Cordiali saluti!
La GS è una condizione patologica simile come sintomatologia alla celiachia ma con tests ematici ed istologia normali.
Ne parli con il suo medico!
Resto a sua disposizione!
Mi aggiorni se le fa piacere.
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottore, al momento del mio ricovero, quando ho fatto i vari esami è stato introdotto l'esame della celiachia perchè sospetta. Mi hanno prelevato un campione in biopsia durante la gastroscopia, ma all'esito del referto è risultato negativo. Cosa mi consigliate di fare? Può essere che questi sintomi possano essere dovuti a un altro tipo di intolleranza alimentare come il lattosio e lattulosio? La rigrazio della vostra cordialità.......distinti saluti.
[#4]
Ex utente
gentilissimo dottore, la ringrazio per la vostra gentilezza e cordialità.......
Il mio dottore si ostina a dirmi che io non soffro di alcuna patologia ma solo colite, e avendo effettuato una gastroscopia con ricerca celiachia per lui non c'è altro da fare!!!!!! Io vorrei stare solo bene .....non chiedo altro .....sto già evitando molti alimenti che magari mi facevano sentire peggio ........verdure, patate, pizza, pane .....Non esiste un protocollo medico che consenta di stabilire con certezza in che modo diagnosticare questa sensibilità al glutine? Come posso fare? MAgari analisi del sangue particolari???? Voglio agiungerle che l'esame di gastroscopia con ricerca celiachia mi è stata fatta dopo 10 gg in cui non mi facevano mangiare ne pane ne pasta......ma solo carne ......e brodo.....La ringrazio cordiali saluti....
Il mio dottore si ostina a dirmi che io non soffro di alcuna patologia ma solo colite, e avendo effettuato una gastroscopia con ricerca celiachia per lui non c'è altro da fare!!!!!! Io vorrei stare solo bene .....non chiedo altro .....sto già evitando molti alimenti che magari mi facevano sentire peggio ........verdure, patate, pizza, pane .....Non esiste un protocollo medico che consenta di stabilire con certezza in che modo diagnosticare questa sensibilità al glutine? Come posso fare? MAgari analisi del sangue particolari???? Voglio agiungerle che l'esame di gastroscopia con ricerca celiachia mi è stata fatta dopo 10 gg in cui non mi facevano mangiare ne pane ne pasta......ma solo carne ......e brodo.....La ringrazio cordiali saluti....
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 04/06/2013.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.