Esofagite da reflusso e laringospasmo
Salve, mia figlia 15anni, ha iniziato con gola arrossata e placche,no febbre il 20 aprile curata con zitromax 3gg. dopo 2gg dalla fine dell'antibiotico ha avuto dei brutti episodi di laringospasmo(di notte, al risveglio e dopo pranzo) successivi alla tosse inizialmente catarrosa e cavernosa. Curata in un primo momento con aerosol e clenil compositum spray(che la irritava uteriormente) levotuss alternato a grintuss, e poi con bentelan e malox senza successo. Tra un vai e vieni da pronto soccorso, guardia medica, medico di famiglia e otorinolaringoiatra tutti propendono per allergie. (premetto che non aveva mai sofferto prima di laringospasmo, mentre ha sempre sofferto di faringite, rinite e tosse stizzosa) Allora si inizia una cura più organica: medrol 16mg, antistaminico(cetirizina) e claritromicina per una settimana (in più eliminare tappeti, tende, fibre sintetiche, shampi, deodoranti ecc. e ci viene consigliato di mangiare in bianco ed indossare mascherina antismog. Per tutta la durata dell'antibiotico non ha più laringosp. ma la tosse stizzosa persiste. 3gg dopo la sospensione dell'antibiotico si ricomincia col laringosp. Iniziano a parlarmi di reflusso esofageo a nuoro in allergologia (per il momento non può fare i test allergici perchè sotto cortisone e antistam.) Ecografia: stomaco con target-sign positivo per flogosi moderata, nulla a carico della ghiandola tiroidea con reperto di flogosi ed ipertrofia dei muscoli addetti al riflesso tussigeno.Flogosi dell'unica porzione dell'esofago esplorabile. Riprende claritromicina 500 per un'altra settimana, sospendiamo antistaminico, riduce gradatanente medrol e aggiungiamo lansoprazolo e peridon. Dopo 2/3 gg di cura per esofagite si riempie di pustole acneiche il viso,petto e schiena. (dermatolgo: reazione al cortisone) e cambiamo con pantoprazolo e gadral dopo i pasti. Dopo 4gg di cura per esofagite facciamo endoscopia (sempre in privato): scarse tracce di reflusso secondo l'otorino dovrei iniziare a darle qualche goccia di ansiolitico. Rifiuto e vado avanti! Nel frattempo non ha più avuto laringospasmo ed è passata anche la tosse! Test allergici negativi, anche al nichel (di cui si sospettava e per cui le è stato tolto anche l'apparecchio ortodontico). Gastroscopia è stata fissata per il 30 di settembre. Risultato: un mese di scuola perso e 750 euro in visite specialistiche andate!!! Ma nessun medico ci ha capito qualcosa.....attualmente continua solo la cura per esofagite e non ha laringospasmo..........dottore, la prego, mi dica che idea si è fatto!!
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>>attualmente continua solo la cura per esofagite e non ha laringospasmo.... <<
da come descrive potrebbe trattarsi di una sintomatologia extraesofagea del reflusso. Continui con la terapia e troverei utilie uno studio funzionale mediante ph-impedenzometria esofagea. Ovviamente in tale iter dovrà essere seguita da un gastroenterologo.
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/951-reflusso-gastroesofageo-come-ottenere-una-diagnosi-perfetta.html
Cordialmente
da come descrive potrebbe trattarsi di una sintomatologia extraesofagea del reflusso. Continui con la terapia e troverei utilie uno studio funzionale mediante ph-impedenzometria esofagea. Ovviamente in tale iter dovrà essere seguita da un gastroenterologo.
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/951-reflusso-gastroesofageo-come-ottenere-una-diagnosi-perfetta.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie dott.Consentino, per la sua celere risposta..Mia figlia, in seguito, è stata ricoverata a causa dei laringospasmi ricorrenti ma non ha sopportato l'intubazione per la ph-impendenziometria delle 24 ore. Ma dai vari esami abbiamo riscontrato la presenza di un parassita intestinale (l'ascaride) e anticorpi Mononucleosi (non più in corso). Dopo esser stata trattata con Vermox per 3gg, ha avuto un altro spasmo proprio il terzo giorno di terapia vermox e poi niente più (almeno fino ad ora). I MEDICI dicono che proprio l'ascaride possa essere il responsabile del laringospasmo, o come reazione allergica o per il passaggio del verme nelle vie respiratorie..Secondo lei è possibile? E' possibile inoltre la conseguente infiammazione dell'esofago e il reflusso (visto tramite endoscopia e fibroscopia) o sono 2 cose distinte? Il gastroenterologo ci consiglia di iniziare una cura col Lucen per un mesetto; ma la ragazza aveva già preso per un mese Lansox 30mg e gadral senza particolari benefici...Lei cosa ne pensa?
[#3]
Mi convince poco il laringospasmo causato dall'ascaride mentre propenderei per il reflusso. Tenga conto che in caso di reflusso "alto" la terapia dovrebbe essere doppia, ossia 40mg x 2 ( ma considerando l'età di sua figlia inizierei con il 40 mg ).
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.7k visite dal 04/06/2013.
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