Reflusso e dolore costato sx
Gentili Dottori,
Ho 29 anni non fumatore.
da alcuni giorni sto soffrendo di senso di costrizione alla trachea (ecografia assoultamente negativa in tal senso) e dolori intermittenti al costato sinistro. ho fatto un rx in 2 proiezioni di cui riporto il referto: 'non immagini di lesioni parenchimali a focolaio in atto. non versamenti pleurici in atto. OCV nei limiti.'
il problema sono ancora questi doloretti intercostali (credo)intermittenti. non ho fiato corto, tosse o altro. ritenete possa trattarsi di reflusso come ipotizzato dal radiologo oppore suggerite un approfondimento diagnostico?
grazie
Ho 29 anni non fumatore.
da alcuni giorni sto soffrendo di senso di costrizione alla trachea (ecografia assoultamente negativa in tal senso) e dolori intermittenti al costato sinistro. ho fatto un rx in 2 proiezioni di cui riporto il referto: 'non immagini di lesioni parenchimali a focolaio in atto. non versamenti pleurici in atto. OCV nei limiti.'
il problema sono ancora questi doloretti intercostali (credo)intermittenti. non ho fiato corto, tosse o altro. ritenete possa trattarsi di reflusso come ipotizzato dal radiologo oppore suggerite un approfondimento diagnostico?
grazie
[#1]
Il disturbo potrebbe dipendere da un reflusso,ma essendo di recente insorgenza è opportuno aspettare qualche tempo prima di procedere ad approfondimenti. Ne parli con il curante.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta. il curante non ha ritenuto che il dolore all'emitorace fosse in alcun modo collegato con il fastidio alla trachea.
il collegamento è stato fatto solo oggi dal radiologo.
sicuramente tornerò dal curante ma visto che il reflusso in genere non comporta rischi o problemi gravi per la salute (almeno credo). vorrei solo sapere se non sia il caso di fare altri accertamenti per il dolore all'emitorace sx, o se, invece, l'rx è in proposito già esplicativo.
grazie ancora per la cortese disponibilità
la ringrazio per la risposta. il curante non ha ritenuto che il dolore all'emitorace fosse in alcun modo collegato con il fastidio alla trachea.
il collegamento è stato fatto solo oggi dal radiologo.
sicuramente tornerò dal curante ma visto che il reflusso in genere non comporta rischi o problemi gravi per la salute (almeno credo). vorrei solo sapere se non sia il caso di fare altri accertamenti per il dolore all'emitorace sx, o se, invece, l'rx è in proposito già esplicativo.
grazie ancora per la cortese disponibilità
[#6]
Ex utente
quali esami la consentirebbero, invece? chiedo perché, sebbene il mio curante mi abbia rassicurato sul punto, presto dovrò andare all'estero quindi preferirei affrontare qui tutti gli esami piuttosto che in un Pese straniero con tutti i limiti che le difficoltà linguistiche comportano.
[#8]
Ex utente
Dottore,
ieri sono stato sottoposto dall'otorino a fibroscopia. le corde vocali andavano bene ma lo specialista mi ha indicato un piccolo edema (non nei pressi delle suddette ma 'in zona') che mi ha detto essere molto probabilmente dovuto ad un reflusso.
mi ha dato pantorc e gaviscon per 20 giorni. dopo, si potrà valutare una risonanza.
nel frattempo, ritiene preoccupanti questi dolori al costato? secondo il medico è diretta conseguenza di uno stress muscolare causato dal reflusso
grazie ancora
ieri sono stato sottoposto dall'otorino a fibroscopia. le corde vocali andavano bene ma lo specialista mi ha indicato un piccolo edema (non nei pressi delle suddette ma 'in zona') che mi ha detto essere molto probabilmente dovuto ad un reflusso.
mi ha dato pantorc e gaviscon per 20 giorni. dopo, si potrà valutare una risonanza.
nel frattempo, ritiene preoccupanti questi dolori al costato? secondo il medico è diretta conseguenza di uno stress muscolare causato dal reflusso
grazie ancora
[#9]
Ex utente
Buonasera,
per maggiore sicurezza, come consigliato dal mio curante, mi sono recato da un gastroenterologo per una visita.
sulla scrta della visita e dell'edema di cui sopra, anche lui ha optato per l'ipotesi di un reflusso. durante la visita ha trovato il fegato ingrossato, a suo dire dovuto al mio sovrappeso
mia ha prescritto ulteriori analisi tra cui sangue occulto nelle feci (negativo), ferritina, PCR, alfa 1 glicoproteina acida. tutto nei parametri.
il problema è ancora questo doloretto all'emitorace sinistro, benchè il referto della lastra ed una amico radiologo mi abbiano assicurato sulla negatività dell'rx come mai non passa? mi inizio a preoccupare
per maggiore sicurezza, come consigliato dal mio curante, mi sono recato da un gastroenterologo per una visita.
sulla scrta della visita e dell'edema di cui sopra, anche lui ha optato per l'ipotesi di un reflusso. durante la visita ha trovato il fegato ingrossato, a suo dire dovuto al mio sovrappeso
mia ha prescritto ulteriori analisi tra cui sangue occulto nelle feci (negativo), ferritina, PCR, alfa 1 glicoproteina acida. tutto nei parametri.
il problema è ancora questo doloretto all'emitorace sinistro, benchè il referto della lastra ed una amico radiologo mi abbiano assicurato sulla negatività dell'rx come mai non passa? mi inizio a preoccupare
[#10]
Ex utente
buonasera, torno a scrivere in quanto vorrei sapere se, alla luce degli esami sopre citatati e dal fatto che continuano i dolori costali, vi sia necessità di ulteriori approfondimenti.
inoltre, registro una maggior frequenza di defecazione associata a fenomeni di inappetenza che in quasi mai sono capitati in passato.
inoltre, registro una maggior frequenza di defecazione associata a fenomeni di inappetenza che in quasi mai sono capitati in passato.
[#12]
Ex utente
Quindi non rilevabili con lastre? Problemi che guariscono col tempo? E per i problemi gastrointestinali di cui sopra ritiene che gli esami fatti siano sufficienti o dovrei svolgerne altri? A suo tempo lo specialista si è indirizzato verso problemi di colon irritabile di natura ansiogena. Lei proporrebbe altri esami?
La ringrazio ancora
La ringrazio ancora
[#14]
Ex utente
Gent.Mo Dottore,
mi scusi se approfitto ancora. il curante ha consigliato un controllo dal fisiatra. ad ogni modo, ho notato che questo fastidio emerge soprattutto dopo mangiato, potrebbe avere una qualche relazione col reflusso?
stiamo parlando di pochi cm sotto l'ascella quindi piuttosto distante, ma me lo stavo chiedendo
mi scusi se approfitto ancora. il curante ha consigliato un controllo dal fisiatra. ad ogni modo, ho notato che questo fastidio emerge soprattutto dopo mangiato, potrebbe avere una qualche relazione col reflusso?
stiamo parlando di pochi cm sotto l'ascella quindi piuttosto distante, ma me lo stavo chiedendo
[#16]
Ex utente
Gent.Mo Dottore,
è la seconda volta che capita ma quando faccio esercizi per gli addominali, il dolore è localizzato nella parte bassa della gabbia toracica (freccia verde nella foto). in situazioni normali, invece, è ben al di sopra (freccia rossa). http://img809.imageshack.us/img809/8534/7upb.png
questo secondo Lei potrebbe essere correlato con l'infiammazione dei nervi di cui sopra?
la ringrazio ancora
è la seconda volta che capita ma quando faccio esercizi per gli addominali, il dolore è localizzato nella parte bassa della gabbia toracica (freccia verde nella foto). in situazioni normali, invece, è ben al di sopra (freccia rossa). http://img809.imageshack.us/img809/8534/7upb.png
questo secondo Lei potrebbe essere correlato con l'infiammazione dei nervi di cui sopra?
la ringrazio ancora
[#17]
Ex utente
gentile Dottore,
(ultimamente) soffro di mal di pancia e digestione lenta anche se non mangio tantissimo.
il gastroenterologo mi ha fatto fare numerose analisi, di cui al precedente post tra cui sangue occulto feci, ricerca helicobacter (tutto negativo). di mia sponte ho fatto un rx stomaco:
Esofago regolarmente canalizzato. Lo stomaco, studiato con la tecnica del doppio contrasto, mostra rilevo mucoso ed areologramma regolari. piloro pervio
nella norma bulbo e ruota duodenali. si osserva modesto reflusso gastro esofageo
visto che i disturbi persistono, il mio medico propende per un'origine ansiogena degli stessi. cosa ne pensa?
(ultimamente) soffro di mal di pancia e digestione lenta anche se non mangio tantissimo.
il gastroenterologo mi ha fatto fare numerose analisi, di cui al precedente post tra cui sangue occulto feci, ricerca helicobacter (tutto negativo). di mia sponte ho fatto un rx stomaco:
Esofago regolarmente canalizzato. Lo stomaco, studiato con la tecnica del doppio contrasto, mostra rilevo mucoso ed areologramma regolari. piloro pervio
nella norma bulbo e ruota duodenali. si osserva modesto reflusso gastro esofageo
visto che i disturbi persistono, il mio medico propende per un'origine ansiogena degli stessi. cosa ne pensa?
[#18]
Senza una visita diretta non è possibile esprimere un parere corretto. I disturbi come afferma il gastroenterologo potrebbero essere su base ansiosa. Il possibile reflusso come evidenziato con l'esame potrebbe avere qualche influenza.
[#22]
Ex utente
Dottore,
l'ho fatta pochi giorni fa, si è riscontrato un'incontinenza cardiale. pertanto pantorc 40 mg ed agradel.
Le vorrei chiedere, però, una cosa:
nello spuzzarmi la soluzione anestetica in bocca, l'infermiera ha urtato con il tubicino del contenitore l'interno della mia bocca per un attimo. questo potrebbe causarmi problemi o infezioni secondo Lei?
grazie ancora di tutto.
l'ho fatta pochi giorni fa, si è riscontrato un'incontinenza cardiale. pertanto pantorc 40 mg ed agradel.
Le vorrei chiedere, però, una cosa:
nello spuzzarmi la soluzione anestetica in bocca, l'infermiera ha urtato con il tubicino del contenitore l'interno della mia bocca per un attimo. questo potrebbe causarmi problemi o infezioni secondo Lei?
grazie ancora di tutto.
Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 4.2k visite dal 03/06/2013.
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