Forte reflusso e confusione mentale/vertigini
Buona sera, scrivo per avere un chiarimento riguardo la mia situazione medica ad oggi ancora un pò poco chiara.
Tutto ebbe inizio il Natale scorso con un influenza di 4-5 giorni probabilmente a seguito ad una bella frescata nei giorni antecedenti alla febbre. Passata l'influenza mi recai a Roma per passare il Capodanno, mangiai un panino dal McDonald e mentre passeggiavo per le via della capitale ebbi una forte vertigine nausea e instabilità. Andai al pronto soccorso e mi dissero che poteva essere stato un accumulo di stess: Vertisec e Plasil . Tornato a casa non vedendo miglioramenti andai dal medico curante che non vedendomi tranquillo mi prescrisse tutte le visite necessarie al caso.
2 visite dall' Otorino: nessuna anomalia degna di rilievo. Anali del sangue: nella norma. Risonanza magnetica encefalo e TAC : negative ( ho scoperto la presenza di una ciste aracnoidea a parere del neurologo puramente innocua).Visita neurologica: negativa. Elettroencefalogramma: negativa. Decisi quindi di rassegnarmi ad avere accusato veramente probabilmente un periodo di enorme stress stanco di sentirmi dire che ero ansioso decisi di non pensarci più.
In tutto questo però non è mai mancato il mio fedele (da ormai 5 mesi)compagno di avventure: il reflusso. Il medico mi ha spiegato lo stretto legame gastrico da un punto di vista del nervoso e dell'emotività. La presenza del reflusso non mi meravigliava affatto dopo tutto quello che stavo e sto passando.
Per farla breve: ho iniziato con una cura di Gaviscon e integratori per lo stomaco (ProFlora) che non hanno funzionato, sentivo sempre come se ci fosse un eccesso di aria nella trachea. Il medico passa all'accoppiata: Gaviscon e inibitori della pompa gastrica (Ariliar 20 mg Esomeprazolo prima 2 al giorno poi 1 ) per un totale di 21 giorni conclusi in questi giorni. Devo dire che in alcuni giorni hanno funzionato ed alcuni no, anzi proprio l'ultimo giorno ho constatato di non avere avuto un grande miglioramento. In piu a tutto questo devo aggiungere che ho ormai la gola rossa da mesi. Tonsille gonfie anche se non mi fa male ad ingoiare. Lingua in uno stato a dir poco inguardabile. Papille gonfie: palline rosse infondo alla lingua una delle quali incollata all'Ugola anch'essa rossa allungata e con un infiammazione non indifferente, ad oggi aggiungo anche le placce, siituazione a dir poco fuori controllo.I miei dubbi:devo continuare la cura di Esomeprazolo oppure è necessario un approfondimento con un esperto in materia? Posso assumere qualcosa per la gola che non interferisca con la cura allo stomaco? Ma sopratutto, questo forte relusso potrebbe provocarmi dolore dietro gli occhi e spesso ( almeno 2-3 volte al giorno) un pò di confusione mentale/lievi vertigini/capo giri?
Potrebbe essere un discorso di intolleranza alimentare o allergica e non solo di nervoso e stress?Un virus o un qualcosa realmente esistente nel mio fisico e non nella mia testa come spesso mi diagnosita il mio medico? Grazie mille x l'attenzione!
Tutto ebbe inizio il Natale scorso con un influenza di 4-5 giorni probabilmente a seguito ad una bella frescata nei giorni antecedenti alla febbre. Passata l'influenza mi recai a Roma per passare il Capodanno, mangiai un panino dal McDonald e mentre passeggiavo per le via della capitale ebbi una forte vertigine nausea e instabilità. Andai al pronto soccorso e mi dissero che poteva essere stato un accumulo di stess: Vertisec e Plasil . Tornato a casa non vedendo miglioramenti andai dal medico curante che non vedendomi tranquillo mi prescrisse tutte le visite necessarie al caso.
2 visite dall' Otorino: nessuna anomalia degna di rilievo. Anali del sangue: nella norma. Risonanza magnetica encefalo e TAC : negative ( ho scoperto la presenza di una ciste aracnoidea a parere del neurologo puramente innocua).Visita neurologica: negativa. Elettroencefalogramma: negativa. Decisi quindi di rassegnarmi ad avere accusato veramente probabilmente un periodo di enorme stress stanco di sentirmi dire che ero ansioso decisi di non pensarci più.
In tutto questo però non è mai mancato il mio fedele (da ormai 5 mesi)compagno di avventure: il reflusso. Il medico mi ha spiegato lo stretto legame gastrico da un punto di vista del nervoso e dell'emotività. La presenza del reflusso non mi meravigliava affatto dopo tutto quello che stavo e sto passando.
Per farla breve: ho iniziato con una cura di Gaviscon e integratori per lo stomaco (ProFlora) che non hanno funzionato, sentivo sempre come se ci fosse un eccesso di aria nella trachea. Il medico passa all'accoppiata: Gaviscon e inibitori della pompa gastrica (Ariliar 20 mg Esomeprazolo prima 2 al giorno poi 1 ) per un totale di 21 giorni conclusi in questi giorni. Devo dire che in alcuni giorni hanno funzionato ed alcuni no, anzi proprio l'ultimo giorno ho constatato di non avere avuto un grande miglioramento. In piu a tutto questo devo aggiungere che ho ormai la gola rossa da mesi. Tonsille gonfie anche se non mi fa male ad ingoiare. Lingua in uno stato a dir poco inguardabile. Papille gonfie: palline rosse infondo alla lingua una delle quali incollata all'Ugola anch'essa rossa allungata e con un infiammazione non indifferente, ad oggi aggiungo anche le placce, siituazione a dir poco fuori controllo.I miei dubbi:devo continuare la cura di Esomeprazolo oppure è necessario un approfondimento con un esperto in materia? Posso assumere qualcosa per la gola che non interferisca con la cura allo stomaco? Ma sopratutto, questo forte relusso potrebbe provocarmi dolore dietro gli occhi e spesso ( almeno 2-3 volte al giorno) un pò di confusione mentale/lievi vertigini/capo giri?
Potrebbe essere un discorso di intolleranza alimentare o allergica e non solo di nervoso e stress?Un virus o un qualcosa realmente esistente nel mio fisico e non nella mia testa come spesso mi diagnosita il mio medico? Grazie mille x l'attenzione!
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>> questo forte relusso potrebbe provocarmi dolore dietro gli occhi e spesso ( almeno 2-3 volte al giorno) un pò di confusione mentale/lievi vertigini/capo giri? <<
I sintomi riferiti non sono compatibili con un reflusso. Credo sia utile, quindi, prima di intraprendere ulteriori e più forti terapie per lo stomaco, di parlarne con un gastroenterologo.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, innanzitutto la ringrazio per la disponibilità.
Devo ammettere che già dai primi sintomi la mia intenzione primaria era qualla di effettuare una visita da un gastroenterologo e se neccessario (non so la procedura) anche la gastroscopia.
Il medico però non è stato dello stesso parere e mi ha detto che data la giovane età andare ad effettuare subito una visita cosi poco piacevole gli sembrava una mossa esagerata. Tornerò oggi stesso ad aggiornarlo sul mio stato di salute manifestando la mia voglia di effettuare la visita a parer mio necessaria. Qual'ora il medico consigliasse un proseguo della cura (magari a dosi maggiorate) alla visita, che dovrei fare?
Ho sentito dire che la cura alla pompa gastrica è consigliabile effettuarla per mesi per trarne benefici, secondo lei , in attesa della visita con l'esperto in materia, è il caso di continuare la cura di Esomeprazolo e Gaviscon ?
Sono da escludere eventuali intolleranze alimentari e/o allergie?
Per quanto riguarda l'infiammazione orale di lingua gola e tonsille è il caso di non assumere ulteriori farmaci.
Non avrei mai pensato che il reflusso potesse provocare vertigini capo giri e confusione mentale, devo ammettere che quest'ultimi sono sintomi che rappresentano il malessere peggiore di questo stato fisico dato che, salvo rare occasioni, a livello di bruciore di stomaco non accuso più di tanto. La ringrazio nuovamente, saluti.
Devo ammettere che già dai primi sintomi la mia intenzione primaria era qualla di effettuare una visita da un gastroenterologo e se neccessario (non so la procedura) anche la gastroscopia.
Il medico però non è stato dello stesso parere e mi ha detto che data la giovane età andare ad effettuare subito una visita cosi poco piacevole gli sembrava una mossa esagerata. Tornerò oggi stesso ad aggiornarlo sul mio stato di salute manifestando la mia voglia di effettuare la visita a parer mio necessaria. Qual'ora il medico consigliasse un proseguo della cura (magari a dosi maggiorate) alla visita, che dovrei fare?
Ho sentito dire che la cura alla pompa gastrica è consigliabile effettuarla per mesi per trarne benefici, secondo lei , in attesa della visita con l'esperto in materia, è il caso di continuare la cura di Esomeprazolo e Gaviscon ?
Sono da escludere eventuali intolleranze alimentari e/o allergie?
Per quanto riguarda l'infiammazione orale di lingua gola e tonsille è il caso di non assumere ulteriori farmaci.
Non avrei mai pensato che il reflusso potesse provocare vertigini capo giri e confusione mentale, devo ammettere che quest'ultimi sono sintomi che rappresentano il malessere peggiore di questo stato fisico dato che, salvo rare occasioni, a livello di bruciore di stomaco non accuso più di tanto. La ringrazio nuovamente, saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 30k visite dal 03/06/2013.
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