Vorrei un chiarimento circa la condizione della mia gastrite.
Buona sera vorrei un chiarimento circa la mia gastrite cronica, sono una ragazza di 22anni e soffro di questo disturbo da quando ho iniziato il liceo. Non è un fastidio saltuario ma continuo, ovvero ce l'ho ogni singolo giorno da anni, praticamente per tutte le ore cambia solo di intensità. Alcune giorni è più forte altre volte è più debole. Premetto che non bevo, non fumo, non bevo caffè,non prendo FANS e limito il consumo di cibi acidi. Prendo da anni antiacidi e inibitori di pompa, ma mi fanno molto poco. Limpidex e Gaviscon. Ho fatto il 2-03-2011 una gastroscopia. Il risultato istologico è questo: Frammenti di mucosa gastrica di tipo antro-fundico con lieve incremento della quota linfopolimorfonucleata nella lamina propria. Ad un frammento è annesso materiale essudatizio. Negativa ricerca H.P.
DIAGNOSI ISTOLOGICA: Gastrite cronica superficiale attiva.
Recentemente ho fatto analisi del sangue con nuova ricerca sulle feci di H.P. ed è risultato negativo, le analisi erano buone. Ho fatto anche un ecografia addominale al pancreas e annessi ed era tutto nella norma.
Ora, io vorrei un semplice chiarimento, ovvero; la gastrita cronica evolve sempre? Da gastrite superficiale a gastrite atrofica a metaplasia intestinale e in fine poi ad un alta incidenza di carcinoma allo stomaco? Oppure solo alcuni tipi di gastrite cronica evolvono? Perchè soffrendo di questo disturbo da anni mi chiedo continuamente a che stadio sarà la mia gastrite, esattamente due anni fa era superficiale.. ora sarà atrofica? Se è così a 40anni avrò molto probabilmente un tumore allo stomaco. Insomma non voglio sembrare paranoica, ma avendo uno stomaco debole che mi causa sempre dolore ci penso a queste cose. Sono andata a Marzo da un gastroenterologo e mi ha detto che non vede la necessità di rifarmi una gastroscopia dopo 2anni. Potreste gentilmente rispondere a queste mie domande. Ultima cosa, l'alimentazione. Che dramma! Ovvero io ho 22anni e rinunciare totalmente ai dolci e al pomodoro o alla pizza mi pesa enormemente, quindi sto attenta ma non elimino tutto ciò che mi piace. Cerco di moderare, come ho scritto prima le cose più dannose come il caffè e alcool non le tocco proprio. Però il gelato, o un piatto di pasta o di carne me le mangio. Faccio male? Secondo voi dovrei eliminare anche queste cose? Scusate, forse queste domande possono apparire sciocche ma per me sono molto importanti. Ringrazio e buona serata.
DIAGNOSI ISTOLOGICA: Gastrite cronica superficiale attiva.
Recentemente ho fatto analisi del sangue con nuova ricerca sulle feci di H.P. ed è risultato negativo, le analisi erano buone. Ho fatto anche un ecografia addominale al pancreas e annessi ed era tutto nella norma.
Ora, io vorrei un semplice chiarimento, ovvero; la gastrita cronica evolve sempre? Da gastrite superficiale a gastrite atrofica a metaplasia intestinale e in fine poi ad un alta incidenza di carcinoma allo stomaco? Oppure solo alcuni tipi di gastrite cronica evolvono? Perchè soffrendo di questo disturbo da anni mi chiedo continuamente a che stadio sarà la mia gastrite, esattamente due anni fa era superficiale.. ora sarà atrofica? Se è così a 40anni avrò molto probabilmente un tumore allo stomaco. Insomma non voglio sembrare paranoica, ma avendo uno stomaco debole che mi causa sempre dolore ci penso a queste cose. Sono andata a Marzo da un gastroenterologo e mi ha detto che non vede la necessità di rifarmi una gastroscopia dopo 2anni. Potreste gentilmente rispondere a queste mie domande. Ultima cosa, l'alimentazione. Che dramma! Ovvero io ho 22anni e rinunciare totalmente ai dolci e al pomodoro o alla pizza mi pesa enormemente, quindi sto attenta ma non elimino tutto ciò che mi piace. Cerco di moderare, come ho scritto prima le cose più dannose come il caffè e alcool non le tocco proprio. Però il gelato, o un piatto di pasta o di carne me le mangio. Faccio male? Secondo voi dovrei eliminare anche queste cose? Scusate, forse queste domande possono apparire sciocche ma per me sono molto importanti. Ringrazio e buona serata.
[#1]
Io credo proprio che non debba eliminare nulla e che non deve pensare affatto al tumore dello stomaco alla sua età. Non vi è alcun razionale a pensare ad un'evoluzione della gastrite cronica, dato istologico frequente. Ha valutato la possibilità di qualche intolleranza (lattosio, glutine) ?
Cordialmemte
Cordialmemte
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta, si ho effettuato entrambi i test e sono negativi. Quindi lei mi sta dicendo che devo stare tranquilla, e che la gastrite cronica è un fenomeno frequente e non mi devo preoccupare della sua evoluzione? Perchè a titolo informativo, io vorrei sapere in quali circostanze è probabile una sua evoluzione. Anche perchè magari adesso potrei non pensarci al tumore allo stomaco, ma mi chiedo visto che soffro di gastrite cronica da anni rispetto ad un'altra persona sono predisposta di più riguardo questa patologia in un eventuale futuro?
[#3]
La semplice gastrite cronica, come dicevo, è un repreto frequente in corso di biopsie gastroscopiche, e non ci sono indicazioni a futuri controlli. Un maggior rischio è la comparsa di atrofia mucosa e di metaplasia intestinale diffusa ( e di tipo incompleto). Inoltre ci sono categorie a rischio: familiarità per cancro gastrico; pazienti con sindrome di Lync; gruppo sanguigno A, ecc..
Per ulteriori informazioni le invio il link di un mio articolo sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1062-tumore-dello-stomaco-prevenzione-e-diagnosi-precoce.html
cordialmente
Per ulteriori informazioni le invio il link di un mio articolo sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1062-tumore-dello-stomaco-prevenzione-e-diagnosi-precoce.html
cordialmente
[#4]
Ex utente
Capisco, ma come si passa da gastrite superficiale a gastrite atrofica. Ovvero qual'è il passo per cui uno entra in questa patologia più seria che colpisce la mucosa dello stomaco. Io mi sono preoccupata perchè ho letto su internet che è nel normale processo istologico della gastrite cronica evolvere nel tempo e portare quindi ad atrofia... può darmi mi scusi dei chiarimenti in merito? Grazie.
[#5]
>> ho letto su internet che è nel normale processo istologico della gastrite cronica evolvere nel tempo e portare quindi ad atrofia. <<
Se come dice lei ( o... internet) il processo è irreversibile tutti quanti andremmo verso il .... cancro. Ma non è così. L'evoluzione potrebbe esserci se continuiamo ad "irritare" lo stomaco con alimentazione sbagliata, alcol, fumo, grassi, fritti, farmaci gastrolesivi ecc. Ed in più ci deve essere una certa predisposizione genetica.
Ecco un altro articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1408-tumore-dello-stomaco-attenzione-alle-grigliate.html
Saluti
[#8]
Anche l'HP può avere una sua importanza, ma bisogna capire che non è mai un solo fattore ad avere influenza sul rischio. Sono tanti elementi che contribuiscono. Non bisogna, infatti, pensare che chi è affetto dall'helicobacter debba andare necessariamente incontro ad una evoluzione grave della gastrite, ma se il soggetto è a rischio, o vive in una regione, paese ad alta incidenza di cancro gastrico, allora l'helicobacter deve essere elimnato.
[#9]
Ex utente
Mi scusi se la disturbo ancora, ma leggendo su internet la dieta per la gastrite mi sento alquanto abbattuta. Insomma non posso mangiare nulla. Il pane fresco, i cibi solo cotti al vapore e lessi, non abitare proteine con carboidrati ne latticini con proteine, limitare al massimo lo zucchero, qualsiasi tipo di dolce, i salumi (tra l'altro io mangio solo il cotto) , nessun cibo cotto in padella. Io ho 22anni e di eliminare tutte queste cose mi rifiuto, insomma mi chiedo ma del pane fresco che pale può fare allo stomaco? Posso capire il caffè, il fumo e l'alcool e anche bere bibite gassate e mangiare sempre cose fritte e piene di burro (tutte cose che ho eliminato) . Ma il resto io ancora lo includo, come la carne la faccio solitamente in padella, le verdure anche senza metterci cipolla o peperoncino ma passarle con dell'olio extra vergine mi fa così male? Pure i legumi non posso mangiare? E la carne cotta ai ferri? Scusi le domande ma vorrei dei chiarimenti precisi. Sto sinceramente pensando di non leggere più nulla su internet per la gastrite, mi mettono solo tristezza certe letture. E mi chiedo anche quanto siano effettivamente affidabili.
[#10]
>> Posso capire il caffè, il fumo e l'alcool e anche bere bibite gassate e mangiare sempre cose fritte e piene di burro <<
Ecco. Molto bene. Si limiti solo a questo. Per il resto l'alimentazione è riferita ai casi di gastrite "acuta" ... e non è il suo caso.
Si alimenti con tranquillità
Auguroni.
[#11]
Ex utente
La ringrazio molto, mi permetta di farle un ultima domanda, le vorrei chiedere un consiglio. Dai risultati medici io non ho l'Helicobacter , non prendo antiinfiammatori, non sono intollerante ne al latte ne al glutine, e ho eliminato alcool, caffè e fumo da un secolo. Eppure la gastrite cronica è attiva, e non va a periodi del tipo alcuni mesi ce l'ho e altri no; io ce l'ho ogni giorno, ogni singolo giorno, ovviamente l'intensità cambia ma un minimo di fastidio c'è sempre. Smette solo quando mi addormento profondamente, quindi perdo coscienza. Io sinceramente non so più che fare; sono andata da molti gastroenterologi e c'è chi dice che devo cambiare inibitore di pompa, altri che devo smettere di prenderli e di iniziare una terapia con Riopan e Levopraid. Questo ultimo medico mi ha detto che per lui è qualcosa di psicosomatico; questa diagnosi non mi dice nulla. Insomma la gastrite cronica può essere psicosomatica? E se questa diagnosi è giusta, come procedere? Io vado in analisi da una psicologa da 1anno ma sto ancora così. Che cosa posso fare? Di andare da altri medici non mi va, sarò andata ormai da 4 gastroenterologi e la situazione non è mai cambiata. Spero in un suo consiglio, buona giornata.
[#12]
>> Recentemente ho fatto analisi del sangue con nuova ricerca sulle feci di H.P. ed è risultato negativo, <<
Cosa intende: ricerca degli anticorpi nel sangue e ricerca dell'antigene fecale ?
Quando ha eseguito la gastroscopia con biopsia era in terapia con antisecretivi ? In tal caso la ricerca dell'HP è falsata.
>> Ora, io vorrei un semplice chiarimento, ovvero; la gastrite cronica evolve sempre? Da gastrite superficiale a gastrite atrofica a metaplasia intestinale e in fine poi ad un alta incidenza di carcinoma allo stomaco? <<
Non è necessariamente così. I rischi ci potrebbero essere in soggetti con familiarità di cancro gastrico o che vivono in zone ad alta incidenza di cancro o se persistono i fattori aggressivi dello stomaco. Ė mi sembra che lei non rientri in tale categorie.
È importante capire se lei abbia eseguito la ricerca dell'HP in assenza (da almeno un mese) di terapia antisecretiva.
Saluti
Cordialmente
[#13]
Ex utente
L ricerca dell'H. P. sulle feci l'ho fatta ma prendevo sia Limpidex e Gaviscon , il mio gastroenterologo però mi ha detto che prendendo questi farmaci non ci sono problemi nell'esame sulle feci. Per quanto riguarda la gastroscopia non prendevo il limpidex, solo il gaviscon in quel periodo. Io tra l'altro sono stata adottata quindi non so se sono predisposta al tumore allo stomaco. Per quanto riguarda i fattori aggressivi di cui lei parla; avere una gastrite da quasi 8anni, e sentire bruciore ogni singolo giorno e prendere farmaci da anni e anni non è un fattore aggressivo di per se? Sottolineando anche il fatto che i farmaci attenuano solo leggermente il dolore, senza mai eliminarlo.
[#14]
Il test per l'Helicobacter sulle feci non e valido assumendo antisecretivi e quello con gastroscopia non è sempre attendibile, e ad ogni modo va eseguito senza terapia da un mese.
La terapia antisecretiva non è un fattore aggressivo per lo stomaco e se il disturbo persiste ugualmente con tali farmaci allora la causa sarà un'altra.
Ricercherei correttamente l'HP:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1051-helicobacter-pylori-come-eliminarlo.html
La terapia antisecretiva non è un fattore aggressivo per lo stomaco e se il disturbo persiste ugualmente con tali farmaci allora la causa sarà un'altra.
Ricercherei correttamente l'HP:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1051-helicobacter-pylori-come-eliminarlo.html
[#15]
Ex utente
La gastroscopia l'ho fatta senza prendere inibitori di pompa per un periodo, usavo solo il Gaviscon e da quello che mi hanno detto i miei medici curanti non altera la ricerca dell'H.P. , dal punto di vista del paziente non è il massimo osservare che i medici consultati si contraddicono a vicenda. E mi viene anche da sorride pensato che, potrei effettivamente avere l'H.P. dopo 8anni che giro da un medico all'altro facendoli sempre notare che potrei avere questo batterio, e dal canto loro assicurarmi che se è risultato negativo significa che non c'è.
[#16]
Le regole, come ho riportato nel mio articolo, sono assolute.
Quello che puô fare senza sospendere gli antisecretivi è eseguire la ricerca ematica (prelievo di sangue) degli anticorpi. Se sono assenti significa che non è infetta. Se invece gli anticorpi sono presenti ciô sta ad indicare un'infezione, senza però distinguere se in atto o pregressa (anche di anni). Per sapere con certezza se l'nfezione è in atto il test più attendibile è il breath test, ma sempre dopo 30 giorni di sospensione di antisecretivi ed antibiotici.
Cordialmente
Quello che puô fare senza sospendere gli antisecretivi è eseguire la ricerca ematica (prelievo di sangue) degli anticorpi. Se sono assenti significa che non è infetta. Se invece gli anticorpi sono presenti ciô sta ad indicare un'infezione, senza però distinguere se in atto o pregressa (anche di anni). Per sapere con certezza se l'nfezione è in atto il test più attendibile è il breath test, ma sempre dopo 30 giorni di sospensione di antisecretivi ed antibiotici.
Cordialmente
[#17]
Ex utente
Gentile dottore, la ricontatto nuovamente perchè ho delle spiacevoli novità. Ho fatto ieri le analisi del sangue per la ricerca dell'HP, amilasi e lipasi e per (puro!) scrupolo la ricerca di sangue occulto nelle feci; quest'ultimo esame l'ho fatto tanto per visto che nella mia vita non ho mai avuto particolari problemi ad andare in bagno. Invece con mia spiacevolissima sorpresa nel prendere le feci e metterle nel contenitore ho notato sangue, poco ma c'era. Ieri sono andata altre volte in bagno e non è più uscito. Oggi invece l'ho ritrovato, il colore è rosso e le mie feci sono sempre chiare, tra il verdognolo e il marroncino chiaro (mangio molta verdura e pochissima carne rossa). Ora questa cosa mi ha sconvolto, temo sia dovuto alla mia gastrite cronica e ad un ulcera che sta sanguinando... non so cosa fare. Ora inizia l'estate e invece mi toccherà riandare dal medico a fare altri esami (sicuramente mi dirà di fare un'esplorazione rattale e una conoscopia). Il mio apparato digerente sta andando in malora, ora non solo la mia gastrite mi tormente ogni minuto e i farmaci non fanno nulla ma è subentrato pure questo problema, sono veramente triste. Ho 22anni e sento che la mia saluta sta peggiorando, e la cosa che mi dispiace è che sto sempre attenta a ciò che mangio, qui non si sta risolvendo nulla sta solo degenerando. MI sembra giusto dirle che dopo che vado in bagno mi capita di sentire fastidio allo sfintere. La prego mi dica cosa fare.
[#18]
>> temo sia dovuto alla mia gastrite cronica e ad un ulcera che sta sanguinando<<
È difficile aiutarla quando la sua fantasia corre ogni oltre limite. Si sta proprio dimenticando della bellissima età.
[#20]
In presenza di una gastrite sanguinante, che potrebbe verificarsi a seguito di assunzione di farmaci gastrolesioni o nei cirrotici, le sue feci sarebbero nere (picee), liquide e fortemente maleodoranti.
Lei ha le feci con tali caratteristiche ?
Lei ha le feci con tali caratteristiche ?
[#21]
Ex utente
Premettendo che non prendo antiinfiammatori da anni e sono astemia, le mie feci sono di colore verde-marroncino molto chiaro. Consistenza normale e il loro odore non è buono ma da quello che so è difficile che abbiano un odore gradevole. Ho notato frammenti di cibo al loro interno, del muco e del sangue rosso. Mi sono allarmata molto, ma da quello che ho capito lei pensa che la mia gastrite non c'entri nulla. Allora da cosa dipende?
[#22]
Ex utente
Salve mi sono arrivati i risultati delle analisi del sangue:
Amilasi e Lipasi nella norma
Helicobacter igG 6.06 il valore di riferimento è <12
Helicobacter igA 4.61 valore di riferimento <12
per Helicobacter si sono sbagliati, il medico mi aveva prescritto le igM invece che le igA e mi hanno fatto queste ultime.
Sangue occulto delle feci nei due campioni dati è risultato negativo ( mi risulta strano visto che il sangue nel primo campione l'ho visto)
Amilasi e Lipasi nella norma
Helicobacter igG 6.06 il valore di riferimento è <12
Helicobacter igA 4.61 valore di riferimento <12
per Helicobacter si sono sbagliati, il medico mi aveva prescritto le igM invece che le igA e mi hanno fatto queste ultime.
Sangue occulto delle feci nei due campioni dati è risultato negativo ( mi risulta strano visto che il sangue nel primo campione l'ho visto)
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 6.6k visite dal 03/06/2013.
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