Reflusso.
Salve a tutti.
Sono un uomo di 34 anni, leggermente fuori forma ( 110 kg x 190 cm).
Premetto anche che da 7 anni soffro di una forma resistente di depressione, curata al momento con 10 mg Entact, ma i risultati sono scarsi, con alti e basi, anche per una serie di problemi personali, mancanza di lavoro, difficolta economiche, ecc. Questa mia depressione mi ha portato a una serie di altri disturbi, ipertensione, isolamento sociale, forte ipocondria, attacchi di panico, sindrome dell'alimentazione notturna. Quindi, in pocche parole sono molto giù di spirito in questo momento.
Un anno fa, facendo le solite analisi del sangue, ho scoperto di avere l'Helycobacter pilori, quindi senza nessun disturbo a livello gastrico, o quasi, perche ogni tanto, dopo pasti abbondanti e piccanti, magari con qualche biccherino in più, il retrogusto amaro o acido lo sentivo la sera e lamattina dopo.
Circa 2 anni e mezzo fa mi hanno trovato anche la steatosi epatica parcelare, sempre dopo abuso di cibi grassi.
Da circa 2-3 mesi, dopo vari attacchi di tosse persistente mi sono fatto guardare dal medico di base che mi disse che i pulmoni e le vie respiratori sono ok, quindi i miei sintomi possano derivare da un reflusso gastro esofageo, e mi prescrisse un IPP la mattina prima di colazione, per un mese. Ovviamente, questa cura non mi ha portato grandi sollievi. 2 settimane fa mi ha consultato un ottorino facendomi anche l'investigazione a fibre ottiche. Oltre all' ipertrofia dei turbinati, deviazione del setto convessa,ecc, mi ha diagnosticato " CCVV lievemente iperemiche, lieve iperemia ed edema delle aritenoidi e della mucosa inter- eritenoidea come da MRGE". Per la tosse mi diede uno spray al cortisone che mi ha alleviato subito i sintomi, e per il reflusso la solita pasticca di Pantopan da 20 mg al dì, piu Gaviscon Advance sciroppo dopo pranzo, cena e prima di dormire.
Sono 8 giorni da quando ho iniziato la cura, ma ancora niente (o molto scarsi) risultati, anzi, adesso avverto anche un gusto amaro in bocca, sempre dopo mangiato. bruciore sotto lo sterno se ho troppa fame, stomaco gonfio, pesantezza con errutazione e flatulenza dopo mangiato, intestino molto gonfio che mi fa eliminare tanta aria, tant'è vero che comincio ad avere paura di mangiare. Come dieta ho tolto tutti i cibi grassi e picanti, i sottoacetti, gli agrumi, l'alcol zero, non fumo, idem per il caffè, thè, menta, e tutto che possa darmi fastidio. Mangio molta verdura a foglie, mele, banane, bevo acqua naturale, senza un goccio di bibite gassate. Sono dimagrito anche 5-6 kg.
Ultimamente, sempre per la mia ipocondria patologica, ho paura di avere il peggio del peggio: gastrita atroffica, ulcera, esofago di Barrett o addirittura cancro allo stomaco. Vi prego di darmi un consiglio, sennò questa situazione rischia di mandarmi KO con la mia psiche già molto provata.
Ringrazio a tutti voi e chiedo scusa per gli errori grammaticali, ma sono straniero.
Daniel.
Sono un uomo di 34 anni, leggermente fuori forma ( 110 kg x 190 cm).
Premetto anche che da 7 anni soffro di una forma resistente di depressione, curata al momento con 10 mg Entact, ma i risultati sono scarsi, con alti e basi, anche per una serie di problemi personali, mancanza di lavoro, difficolta economiche, ecc. Questa mia depressione mi ha portato a una serie di altri disturbi, ipertensione, isolamento sociale, forte ipocondria, attacchi di panico, sindrome dell'alimentazione notturna. Quindi, in pocche parole sono molto giù di spirito in questo momento.
Un anno fa, facendo le solite analisi del sangue, ho scoperto di avere l'Helycobacter pilori, quindi senza nessun disturbo a livello gastrico, o quasi, perche ogni tanto, dopo pasti abbondanti e piccanti, magari con qualche biccherino in più, il retrogusto amaro o acido lo sentivo la sera e lamattina dopo.
Circa 2 anni e mezzo fa mi hanno trovato anche la steatosi epatica parcelare, sempre dopo abuso di cibi grassi.
Da circa 2-3 mesi, dopo vari attacchi di tosse persistente mi sono fatto guardare dal medico di base che mi disse che i pulmoni e le vie respiratori sono ok, quindi i miei sintomi possano derivare da un reflusso gastro esofageo, e mi prescrisse un IPP la mattina prima di colazione, per un mese. Ovviamente, questa cura non mi ha portato grandi sollievi. 2 settimane fa mi ha consultato un ottorino facendomi anche l'investigazione a fibre ottiche. Oltre all' ipertrofia dei turbinati, deviazione del setto convessa,ecc, mi ha diagnosticato " CCVV lievemente iperemiche, lieve iperemia ed edema delle aritenoidi e della mucosa inter- eritenoidea come da MRGE". Per la tosse mi diede uno spray al cortisone che mi ha alleviato subito i sintomi, e per il reflusso la solita pasticca di Pantopan da 20 mg al dì, piu Gaviscon Advance sciroppo dopo pranzo, cena e prima di dormire.
Sono 8 giorni da quando ho iniziato la cura, ma ancora niente (o molto scarsi) risultati, anzi, adesso avverto anche un gusto amaro in bocca, sempre dopo mangiato. bruciore sotto lo sterno se ho troppa fame, stomaco gonfio, pesantezza con errutazione e flatulenza dopo mangiato, intestino molto gonfio che mi fa eliminare tanta aria, tant'è vero che comincio ad avere paura di mangiare. Come dieta ho tolto tutti i cibi grassi e picanti, i sottoacetti, gli agrumi, l'alcol zero, non fumo, idem per il caffè, thè, menta, e tutto che possa darmi fastidio. Mangio molta verdura a foglie, mele, banane, bevo acqua naturale, senza un goccio di bibite gassate. Sono dimagrito anche 5-6 kg.
Ultimamente, sempre per la mia ipocondria patologica, ho paura di avere il peggio del peggio: gastrita atroffica, ulcera, esofago di Barrett o addirittura cancro allo stomaco. Vi prego di darmi un consiglio, sennò questa situazione rischia di mandarmi KO con la mia psiche già molto provata.
Ringrazio a tutti voi e chiedo scusa per gli errori grammaticali, ma sono straniero.
Daniel.
[#1]
Oltre al reflusso viè un problema di meteorismo da accertare.
Utile un gastroenterologo di fiducia ed una gastroscopia.
Cordialmente
Utile un gastroenterologo di fiducia ed una gastroscopia.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
Un'altra cosa:
Lei crede che ci sia una connessione tra l'HP ed i sintomi di adesso? Premeto che l'anno scorso, dopo la scoperta con le analisi del sangue mi ha visitato subito un gastroenterologo che mi diede la cura per il sudetto. E possibile che alla mia età tale batterio abbia fatto troppi danni, o addirittura che non sia stato debellato all'epoca? Il controllo da allora, come breathing test, feci o sangue per HP non lo più fatto.
Grazie mille, Daniel.
Lei crede che ci sia una connessione tra l'HP ed i sintomi di adesso? Premeto che l'anno scorso, dopo la scoperta con le analisi del sangue mi ha visitato subito un gastroenterologo che mi diede la cura per il sudetto. E possibile che alla mia età tale batterio abbia fatto troppi danni, o addirittura che non sia stato debellato all'epoca? Il controllo da allora, come breathing test, feci o sangue per HP non lo più fatto.
Grazie mille, Daniel.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 01/06/2013.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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