Feci verdi post colonscopia

Si tranquillizzi,
il colore da lei descritto è legato al comtenuto biliare delle feci.
È possibile, immediatamente dopo l'esame, risentire di "gonfiori" addominali legati all'aria residua insufflata dall'endoscopio.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Capisco, quindi generalmente in quanto tempo le feci tornano normali?
Normalmente le mie non sono normal, ma ovviamene causa dei problemi di digetione, normalmente sono di un marrone piu chiaro tendende al giallo\arancio, piu o meno il colore denominato RAL2000 in questo link http://digilander.libero.it/arci56/frames/tabelle/standard2.htm basta scorrere di poco la pagina per trovarlo,
Inoltre le feci sono sempre morbide con bordi non definiti, spesso si posano in fondo e quando scarico una parte si dissolve come se fosse sabbiosa) (ora che sono verdi sono simili ma piu densi e non si dissolvono, fose per il contenuto biliare....non so se questo sia normale da parte di una sofferenza intestinale, fatto sta che non hanno un aspetto normale.
Fortunatamente i dolori piu' fastidiosi sono passati, rimangono ancora la stitichezza e qualche piccolo crampo ma nulla di insopportabile,
Mi lasci comunque ringraziarla per avermi rasserenato, è la prima volta in 32 anni che mi succede e mi sono lasciato un po prendere dall'ansia.

Cordialmente

Le sue feci oltre che dall'esame sono condizionate da quello che lei riferisce nel suo consulto del 01/05/13

https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/350870-strana-pressione-allo-stomaco.html

<<Il mio intestino, come detto, soffre di colon irritabile quindi generalmente è irregolare, vado in bango piu o meno 4 volte al giorno, le feci solitamente sono morbide ma non sono mai "normali" le famose feci a salsiccia non le vedo che saranno anni>>

pertanto la dismotilità del colon irritabile non ha tempi preventivabili nè standardizzabili.

Cordialmente

Gentile dottore, so che è passato un po di tempo, ma oggi ho ricevuto la copia cartacea dei risultati di gastroscopia ed endoscopia e delle relative biopsie,
Siccome non ci sto capendo molto e qualche punto mi preoccupa, volevo mostrarle qui su medicitalia, ma sono prettamente in inglese (sono negli stati uniti) e quindi non so se può essere un problema o meno per la lettura...
Comunque per scrivo io stesso la traduzione sperando di non sbagliare i termini e volevo una vostra impressione
per quanto riguarda la endoscopia:

Orofaringe - NORMALE
Esófago - NORMALE
EG Junction - LEGGERA esofagite

stomaco:
CARDIA - NORMALE
FUNDUS - NORMALE
CORPO - NORMALE
Antro - PRELEVATA BIOPSIA IPEREMIA (Biopsy Taken Hyoeremia, non sapevo come tradurla in modo migliore)
Piloro - NORMALE

DUODENO
LAMPADINA - NORMALE
PARTE 2 ° e 3 - biopsia prelevata

risultati della biopsia
piccolo intestino, biopsie della mucosa
1 tenue tessuto mucoso che non mostrano evidenza di atrofia dei villi
2 no enterite, polipi, ulcera, displasia o tumore maligno visto
3 nessun significativo aumento dei linfociti intraepiteliali sono visti sulle punte villosi che indichi una sprue precoce (non sono riuscito a tradurre SPRUE)\

stomaco biopsia della mucosa
1 lieve gastrite cronica
1 N,essuna ulcera displasia o tumore maligno visto
3 nessun tipo helicobactter sono visti sul Giemsa


IMPRESSIONI: LEGGERA ESOPAGITE E gastrite ANTRALE
inoltre al risveglio dalla endoscopia mi hanno detto che avevo lo stomaco irritato e fortunatamente non c'erano tracce di ulcere e che fondamentalmente non c'è da preoccuparsi.......ma io mi preoccupo lo stesso...

per il colon dice nessuna complicazione, tutto normale ed ileo non visto
il risultato della biopsia dice

1 benigna mucosa colica senza evidenza di colite acuta o cronica
2 negativo per il cambiamento adenomatosa e malignità

quindi il gastroenterologo, una volta riferitomi il tutto mi ha detto di continuare con la normale assunzione del pantoprazolo.
Ho inoltre lamentato prima del dolore, ora del gonfiore fastidioso nella parte addominale alta sinistra, subito dopo le costole..ed il gastroenterologo mi ha detto che evidentemente la causa è che soffro di gas intestinale e di non preoccuparmi, inoltre per la questione del intestino irritabile mi ha dato degli enzimi per il pancreas, difatti crede che il problema provenga dal fatto che il pancreas non lavora come dovrebbe accelerando quindi tutto il processo digestivo.
Gli ho anche spiegato di un intolleranza al latte ma non a tutti i prodotti derivati ed di una sensibilità verso cipolle cotte o crude, fagioli e pomodoro crudo (quello usato per le insalate ed i sandwitch per intenderci) che mi causano diarrea, mentre alcuni prodotti tipo biscotti secchi mi danno stitichezza, a volte bruciore, e feci sabbiose.
Dietto ciò mi ha prescritto una pillola chiamata CREON genericamente chiamato pancrelipase, da prendee due volte al giorno poco prima dei pasti, inoltre mi ha consigliato di prendere il pantoprazolo 4 ore prima di andare a letto e di prendere un altro medicinale per il reflusso gastrico la mattina (il che mi domando, non interagiscono tra di loro???)

Dimenticavo che per questioni di tranquillità, mi hanno fatto fare una tac addominale con contrasto che ha dato esito negativo quindi tutto l'addome risulta normale senza "pericoli" in bella vista

Questo è quanto, diciamo che mi desta ansia manggiore la gastrite antrale ed la iperemia (che non ho capito se sia una normale biopsia o sono io ad aver questo problema)
Comunque in generale che ne pensate? E' il caso di fare altre tipologie di analisi oppure no?

Vi ringrazo anticipatamente per la risposta e vi auguro buona giornata.

p.s.
perdonate la traduzione un poco errata ma non conosco bene i termini medici.

ERRORE SU UNA PARTE TRADOTTA, DICE BULBO NON LAMPADINA, NON CI AVEVO FATTO CASO, MI SPIACE HO SICURAMENTE CREATO UN POCO DI CONFUSIONE...

Penso che non emerga nulla oltre il colon irritabile.

Prego

La ringrazio per la pronta risposta, quindi posso stare tranquillo...resta solo questo fastidio all'addome superiore sinistro...io davvero non arrivo a capire di cosa si tratti, oggi ho ricontattato il gastroenterologo e mi ha prescritto il seguente farmaco:
Ranitidina da 150mg da prendere una volta al giorno (di mattina ma non mi ha spiegato se a digiuno oppure no...

Quindi riassumendo la cura somministratami è composta da

Ranitidina 150mg la mattina
Pancrelipase da 24.000u 3 volte al giorno con i pasti
Pantoprazolo 40mg la sera 4 ore prima di mettermi a letto.

Lei cosa ne pensa di questo procedimento?
Soprattutto ci sono interazioni di qualche tipo tra i tre medicinali?
Inoltre non mi ha detto nulla riguardo dei probiotici che prendo normalmente per aiutare il colon, ma sinceramente con tutti questi farmaci sono titubante nel prendere anche i probiotici...

Le porgo i miei saluti e ringrazio sempre anticipatamente per eventuali risposte

Non comprendo perchè siano stati associati due antisecretivi come Ranitidina e Pantoprazolo.

Prego