Alt anomale, gravidanza e farmaci...

Buongiorno,
Sono in gravidanza, ventitreesima settimana e sono seguita come gravidanza a rischio a causa di presenza di anticorpi antifosfolipidi e gene mutato MTHFR 677 in omozigosi. L'omocisteina ha comunque valori bassi: assumo, e forse è per questo, giornalmente 800mcg di acido da gennaio.
Da metà febbraio prendo anche cardioaspirina, 100mg al giorno ai pasti; fino a metà marzo sono stata in cura con progesterone in ovuli (in vagina) e sempre da metà marzo ho cominciato con delle iniezioni sottocutanee da 4000 di eparina a basso peso molecolare.
Ora la ginecologa che mi segue da marzo, non mi aveva messo le transaminasi nei controlli di aprile, li aveva messe in quelli di marzo ed erano buone. Su scale di laboratorio da 5 a 40 sia per ALT che per AST avevo rispettivamente 17 di ALT e 13 di AST. Ad aprile, cioè dopo che ho cominciato a fare le iniezioni non me le ha atte fare, me le ha messe a maggio assieme auna marea di altri esami lunghi (ad esempio l'antirecettore del TSH) e li ho fatti il giorno 10, ma ho potuto vedere i risultati solo questo giovedì (laboratorio dell'ospedale, che fa alcuni esami solo quando raggiunge un certo numero di esami).
Ebbene a maggio il valore di ALT era 38, mentre quello di AST è 18.
La ginecologa mi ha detto che sono valori ottimi, ma a me non sembra, a meno che non siano valori ottimi visti i farmaci che assumo. Dico questo perché in assoluto, anche con altre gravidanze, non ho mai avuto le ALT così alte, sempre poco sopra il minimo. Ma questa è anche la prima volta che assumo farmaci.
Aggiungo una cosa che non penso c'entri. Il giorno prima di fare gli esami, la sera, avevo mangiato fragole e stranamente (perché non mi capita mai) avevo avuto una reazione strana, di prurito intenso dopo una mezz'oretta... Tutto rientrato nel giro di ora comunque e senza fare ponfi da orticaria.
Cosa potete dirmi? Posso davvero stare tranquilla?
Nel ringraziarvi per l'attenzione, cordialmente vi saluto