Analisi per infiammazione intestino

G.li medici in questi mesi ho avuto fastidi intestinali, lievi alterazioni dell alvo associate a gonfiore fastidio dopo la defecazione, come una sorta di stimolo a defecare che rimane alcune ore dopo a volte la defecazione. ho fatto tante analisi del sangue nella norma e visite specialistiche da un proctologo che ha riscontrato prolasso interno ed esterno di secondo grado. In ultimo ho fatto il test della calprotectina fecale e il parassitologioco riporto i risultati:
Esame parassiti fecali: negativo
Calprotectina Fecale: <6.25 mg/kg Adulti<50; Zona di attenzione 50-100;
ESITO: VALORE INFERIORE A LIMITI SENSIBILTA' DEL METODO.



I MIEI DUBBI SONO

1) Significa che non ho nulla e i fastidi sono attribuibili a colon irritabile?

2) Può essere che il fatto di aver raccolto i campioncini di feci la sera prima tenendoli in frigo e poi l indomani portandoli in laboratorio alle 8 del mattino, ma dato che cera molto da attendere, consegnati a mezzogiorno possano essere falsati? mi sembra bassissimo il valore della calprotectina.

3)Può essere che il giorno che ho defecato, siccome le feci erano buone e in quel periodo assumevo probiotici e fibre per il colon irritabile abbiano alterato l esame? La calprotectina può variare di giorno in giorno?
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
La calprotectina è un esame che determina in modo piuttosto certo la presenza di una patologia infiammatoria intestinale. Non ritengo che le sue preoccupazioni riguardo la correttezza della raccolta siano giustificate. I suoi disturbi possono essere correlati con una sindrome del colon irritabile.

Dr. Roberto Rossi

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dott. ma probiotici e fibre per qualche settimana non possono far abbassare la calprotectina? La variazione di temperatura non altera il risultato?
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