Reflusso gastro esofageo

Buonasera, sono un ragazzo di 23 anni che forse soffre di reflusso gastro esofageo. Dico forse perchè ancora non ho effettuato alcun esame di accertamento, che comunque farò prima possibile (se fino ad ora non ho affettuato accertamenti ed ho assunto farmaci senza consultare specialisti è perchè sono figlio di due medici e sono studente di medicina). Non ho mai sofferto di reflusso gastro esofageo, a Febbraio ho avuto in una notte numerosi episodi di vomito (circa 10 ) fermati parzialmente con iniezione di mezza fiala di plasil intramuscolo. Da quel giorno ho sofferto di una sintomatologia particolare, che pensavo data dall'infiammazione a livello faringeo dopo esposizione agli acidi gastrici. Era una situazione particolarmente penosa per me, sentivo come un corpo estraneo in gola, come se avessi delle secrezioni mucose particolarmente dense appiccicate in fondo, con grande agitazione probabilmente data dalla sensazione di fare fatica a respirare adeguatamente.Questa sensazione di corpo estraneo scompariva completamente mangiando, inoltre ogni tanto sensazione di ripienezza post prandiale, e continue eruttazioni, come se deglutendo mandassi giù anche aria ogni volta. Cominciai una terapia empirica con inibitori di pompa protonica, tutto passo senza problemi, la terapia durò circa due settimane con una remissione completa per altre due settimane, ripresi allora la terapia, la prolungai fino a circa metà aprile, e dopo scomparsa dei sintomi durante la terapia e per quasi un mese dopo, qualche giorno fa è ricomparsa la stessa sintomatologia, tranne le eruttazioni che sono ancora presenti, ma molto molto diminuite rispetto a Febbraio. Non ho mai avuto pirosi e rigurgiti acidi tipici del reflusso. Ho eseguito test sierologico per Helicobacter con esito negativo. Ho in programma tra qualche giorno una gastroscopia, ma mi chiedo se sia questo a questo punto l'esame più idoneo e non una visita ORL. E' possibile il reflusso gastro esofageo senza che io abbia una sintomatologia esofagea, ma solo a livello faringeo? E' possibile una sintomatologia continua in tutta la gironata che compare non gradualmente, ma da un giorno all'altro?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
È possibile che si tratti di un reflusso gastroesofageo con sintomi extraesofagei (faringei). Puô essere utile la gastroscopia, ma l'esame di riferimento è la pH-impedenzometria esofagea. Ecco un articolo di riferimento:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/951-reflusso-gastroesofageo-come-ottenere-una-diagnosi-perfetta.html

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
E' possibile che la situazione che ho descritto che si è verificata a febbraio, quindi conati di vomito con sforzi e contrazioni molto intense a stomaco completamente vuoto abbia causato questa sintomatologia persistente?
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
La situazione di febbraio puô aver avviato la sintomatogia (o innescato) ma non essere la causa.

Saluti

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto