Una ernia iatale
Ho 31 anni peso 58 kg e sono alto 1.74
Non fumo e non sono un bevitore abituale di alcoolici.
Ad agosto 2007 mi hanno diagnosticato una ernia iatale da scivolamento di 3 cm con malattia da reflusso. Non ho dolori, non ho rigurgiti acidi.
Da qualche settimana mi capita di avere un senso di tosse...piu' che tosse e' una sensazione di mancanza di respiro che mi viene in certi momenti della giornata e poi sparisce.
Faccio fatica ad eruttare...spesso mi devo alzare in piedi per poter fare uscire l'aria e la mia digestione e' piu' lenta di qualche tempo fa.
Il medico mi ha dato pantopan 20 mg per 3 settimane e poi una di pausa...e cosi' via.
Al mattino mi sveglio con le labbra un po' "incollate" e dormo con il letto inclinato di 20 cm (spesso mi trovo ad essere scivolato giu').
Chiedo questo: e' possibile andare avanti cosi' per tutta la vita? questo farmaco a lungo andare puo' darmi problemi? prima o poi dovro' operarmi? Ho spero ancori molti anni davanti a me....
Non fumo e non sono un bevitore abituale di alcoolici.
Ad agosto 2007 mi hanno diagnosticato una ernia iatale da scivolamento di 3 cm con malattia da reflusso. Non ho dolori, non ho rigurgiti acidi.
Da qualche settimana mi capita di avere un senso di tosse...piu' che tosse e' una sensazione di mancanza di respiro che mi viene in certi momenti della giornata e poi sparisce.
Faccio fatica ad eruttare...spesso mi devo alzare in piedi per poter fare uscire l'aria e la mia digestione e' piu' lenta di qualche tempo fa.
Il medico mi ha dato pantopan 20 mg per 3 settimane e poi una di pausa...e cosi' via.
Al mattino mi sveglio con le labbra un po' "incollate" e dormo con il letto inclinato di 20 cm (spesso mi trovo ad essere scivolato giu').
Chiedo questo: e' possibile andare avanti cosi' per tutta la vita? questo farmaco a lungo andare puo' darmi problemi? prima o poi dovro' operarmi? Ho spero ancori molti anni davanti a me....
[#1]
Gentile signore,
cerco di rispondere alle sue domande.
1) è possibile andare avanti così utta la vita?
Non è detto, ma la vita non è fatta solo di terapia farmacologica che antagonizza sintomi e porta a risoluzione la patologia, bisognerebbe considerare quali sono i fattori scatenanti lo stato di malattia globalmente e forse "non andare avanti così" anche da un punto di vista dietetico, comportamentale (risposta allo stress), ecc.
2) questo farmaco a lungo andare può darmi problemi?
Al momento attuale la terapia con IPP (questa è la categoria a cui appartiene il farmaco) è ritenuta sufficientemente sicura anche a lungo termine.
3) prima o poi dovrò operarmi?
Per quel che riguarda lo stato attuale della sua ernia iatale, mi sento di poterlo escludere.
Nella sua storia clinica manca un dato importante al fine di una valutazione completa. Suppongo che la diagnosi di ernia iatale da scivlamento con malattia da reflusso sia stata effettuata in seguito a endoscopia; in coincidenza di quale sintomatologia le è stato prescritto questo esame? e quale era la condizione della mucosa esofagea osservata?
Cordiali saluti.
cerco di rispondere alle sue domande.
1) è possibile andare avanti così utta la vita?
Non è detto, ma la vita non è fatta solo di terapia farmacologica che antagonizza sintomi e porta a risoluzione la patologia, bisognerebbe considerare quali sono i fattori scatenanti lo stato di malattia globalmente e forse "non andare avanti così" anche da un punto di vista dietetico, comportamentale (risposta allo stress), ecc.
2) questo farmaco a lungo andare può darmi problemi?
Al momento attuale la terapia con IPP (questa è la categoria a cui appartiene il farmaco) è ritenuta sufficientemente sicura anche a lungo termine.
3) prima o poi dovrò operarmi?
Per quel che riguarda lo stato attuale della sua ernia iatale, mi sento di poterlo escludere.
Nella sua storia clinica manca un dato importante al fine di una valutazione completa. Suppongo che la diagnosi di ernia iatale da scivlamento con malattia da reflusso sia stata effettuata in seguito a endoscopia; in coincidenza di quale sintomatologia le è stato prescritto questo esame? e quale era la condizione della mucosa esofagea osservata?
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Io ero andato dal medico perche' sentivo spesso lo stimolo di "eruttare" ma poi era come se il "rutto" fosse bloccato.
Questo sintomo a volte c'e' ancora...devo alzarmi fare 2 passi e con calma dopo viene.
Non nascondo che questo problema mi causa nervosismo perche' fino a quando non riesco a buttare fuori l'aria non sto bene.
Questo e' il sintomo principale.
L'esito della gastroscopia e': esame condotto fino al duodeno II porzione, esofago, stomaco e duodeno regolari per superficie mucosa, Biopsie per HP. ernia iatale da scivolamento di 3 cm almneo con cardias incontinente.
La biopsia rilevava gastrite cronica superficiale lieve con modesta iperplasia foveolare. HP negativa.
Questo sintomo a volte c'e' ancora...devo alzarmi fare 2 passi e con calma dopo viene.
Non nascondo che questo problema mi causa nervosismo perche' fino a quando non riesco a buttare fuori l'aria non sto bene.
Questo e' il sintomo principale.
L'esito della gastroscopia e': esame condotto fino al duodeno II porzione, esofago, stomaco e duodeno regolari per superficie mucosa, Biopsie per HP. ernia iatale da scivolamento di 3 cm almneo con cardias incontinente.
La biopsia rilevava gastrite cronica superficiale lieve con modesta iperplasia foveolare. HP negativa.
[#3]
Gentile signore,
le confermo quanto esposto precedentemente e, alla luce di quel che scrive successivamente, le consiglio di assumere, in associazione a quanto già pratica, un farmaco attivo sull'aerofagia quale il simeticone o analoghi.
Cordiali saluti.
le confermo quanto esposto precedentemente e, alla luce di quel che scrive successivamente, le consiglio di assumere, in associazione a quanto già pratica, un farmaco attivo sull'aerofagia quale il simeticone o analoghi.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
In merito alla sua risposta: Non è detto, ma la vita non è fatta solo di terapia farmacologica che antagonizza sintomi e porta a risoluzione la patologia, bisognerebbe considerare quali sono i fattori scatenanti lo stato di malattia globalmente e forse "non andare avanti così" anche da un punto di vista dietetico, comportamentale (risposta allo stress), ec
Ok ma se c'e' comunque una incontinenza del cardias dato dall'ernia...credo di dover dormire per tutta la vita su un letto inclinato, per tutta la vita di non mangiare almeno 4 ore prima di dormire....per tutta la vita non mangiare troppi grassi...ecco questo voglio dire.
Le aggiungo un'altra cosa: peso 58 kg e sono alto 1.74. Mi vedo troppo magro...la gente mi dice che sono dimagrito troppo...eppure io mangio...si meno ma mangio..ho eliminato e ridotto molti alimenti...
Ok ma se c'e' comunque una incontinenza del cardias dato dall'ernia...credo di dover dormire per tutta la vita su un letto inclinato, per tutta la vita di non mangiare almeno 4 ore prima di dormire....per tutta la vita non mangiare troppi grassi...ecco questo voglio dire.
Le aggiungo un'altra cosa: peso 58 kg e sono alto 1.74. Mi vedo troppo magro...la gente mi dice che sono dimagrito troppo...eppure io mangio...si meno ma mangio..ho eliminato e ridotto molti alimenti...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.3k visite dal 19/05/2008.
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