Spermiocoltura postiva per alcune colonie di candida albicans
Salve Dottori,
è da un paio di settimane che ho problemi intestinali: irregolarità (stipsi, diarrea o feci poco formate), dolori addominali dopo pranzo.
Inoltre: testa stordita, debolezza, ansia, sonnolenza, affaticamento.
Contemporaneamente sono comparse macchie (dermatite) su braccia e collo.
Il mio medico curante pensa si tratti di un'intolleranza o semplicemente colon irritabile. Mi ha consigliato una dieta molto leggera e prescritto fermenti lattici + Debridat che però non hanno sortito effetti positivi.
Qualche giorno fa ho effettuato una spermiocoltura e urinocoltura di controllo (sono affetto da Sindrome dolore pelvico cronico, che molti chiamano ancora prostatite, diagnosticata più di 2 anni fa dal mio neuro/urologo).
Urinocoltura negativa.
Spermiocoltura postiva per alcune colonie di Candida albicans (non è specificato il numero).
Volevo chiederVi se le 2 cose sono collegate. I batteri possono passare da prostata a intestino o viceversa?
I sintomi che avverto possono far pensare ad una candida intestinale?
Grazie
è da un paio di settimane che ho problemi intestinali: irregolarità (stipsi, diarrea o feci poco formate), dolori addominali dopo pranzo.
Inoltre: testa stordita, debolezza, ansia, sonnolenza, affaticamento.
Contemporaneamente sono comparse macchie (dermatite) su braccia e collo.
Il mio medico curante pensa si tratti di un'intolleranza o semplicemente colon irritabile. Mi ha consigliato una dieta molto leggera e prescritto fermenti lattici + Debridat che però non hanno sortito effetti positivi.
Qualche giorno fa ho effettuato una spermiocoltura e urinocoltura di controllo (sono affetto da Sindrome dolore pelvico cronico, che molti chiamano ancora prostatite, diagnosticata più di 2 anni fa dal mio neuro/urologo).
Urinocoltura negativa.
Spermiocoltura postiva per alcune colonie di Candida albicans (non è specificato il numero).
Volevo chiederVi se le 2 cose sono collegate. I batteri possono passare da prostata a intestino o viceversa?
I sintomi che avverto possono far pensare ad una candida intestinale?
Grazie
[#1]
Sembra un colon irritabile.
Ha eseguito una coprocoltura?
Cordialmente
Ha eseguito una coprocoltura?
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gent. Dott. Quatraro, grazie per la veloce risposta.
Un anno fa ho eseguito una colonscopia e il test per intolleranza al lattosio, entrambi negativi.
Inoltre 6 mesi fa esami del sangue: Glicemia, Sideremia, Sodio, Potassio, Transaminasi, Emocromo. Tutto nella norma.
Allora esclude una candida intestinale? Mi consiglia la coprocoltura?
Grazie ancora
Un anno fa ho eseguito una colonscopia e il test per intolleranza al lattosio, entrambi negativi.
Inoltre 6 mesi fa esami del sangue: Glicemia, Sideremia, Sodio, Potassio, Transaminasi, Emocromo. Tutto nella norma.
Allora esclude una candida intestinale? Mi consiglia la coprocoltura?
Grazie ancora
[#4]
Utente
Gent. Dott, volevo aggiornarLa sulla mia situazione.
I sintomi intestinali vanno migliorando anche se le feci non sono ancora ben formate.
L'urologo ritiene quasi insignificante la carica batterica della spermiocoltura, per cui niente antibiotico, e rimanda ad un eventuale parere di un gastroenterologo riguardo la coprocoltura.
Anche la dermatite va lentamente migliorando, le macchie sono quasi del tutto rimaste ma non ho più prurito.
Il dermatologo vuole vederci chiaro e mi ha prescritto dei test per l'intolleranza al glutine (anti-gliadina, anti-endomisio e anti-transglutaminasi).
Leggevo su internet che i test per tutti gli alimenti non sono riconosciuti validi dal SSN (ma solo quelli per lattosio e glutine). Mi conferma questa notizia?
Se Le fa piacere, La tengo informata sui successivi sviluppi.
Grazie, buon lavoro
I sintomi intestinali vanno migliorando anche se le feci non sono ancora ben formate.
L'urologo ritiene quasi insignificante la carica batterica della spermiocoltura, per cui niente antibiotico, e rimanda ad un eventuale parere di un gastroenterologo riguardo la coprocoltura.
Anche la dermatite va lentamente migliorando, le macchie sono quasi del tutto rimaste ma non ho più prurito.
Il dermatologo vuole vederci chiaro e mi ha prescritto dei test per l'intolleranza al glutine (anti-gliadina, anti-endomisio e anti-transglutaminasi).
Leggevo su internet che i test per tutti gli alimenti non sono riconosciuti validi dal SSN (ma solo quelli per lattosio e glutine). Mi conferma questa notizia?
Se Le fa piacere, La tengo informata sui successivi sviluppi.
Grazie, buon lavoro
[#6]
Utente
Spett. Dott. Quatraro, volevo aggiornarla sugli ultimi esami effettuati:
Emocromo: tutto nei valori di riferimento
Anti Gliadina IgG: 5,10
Anti-Gliadina IgA: 1,60
Anti-Endomisio IgA: assenti
Anti-Transglutaminasi IgA: 3,70
Esame feci
Parassitologico: negativo
Coprocoltura: dopo incubazione su terreni selettivi per Enterobacteriacae: Negativo
Salmonelle: Negativo
Shigelle: Negativo
Campylobacter: Negativo
Su terreni selettivi per miceti: Negativo
Le ricordo che un anno fa ho effettuato colonscopia e breath test per il lattosio, entrambi negativi.
I sintomi attuali sono:
-forte gonfiore addominale
-bruciore e pesantezza nella parte alta e centrale dell'intestino (come se stesse fermentando qualcosa)
-dolore al tatto soprattutto nella parte destra dell'addome
-continuo meteorismo anche dopo parecchie ore dai pasti
-irregolarità intestinale (stipsi alternata a feci morbide e poco formate).
-dermatite (o eczema?) nella zona inguinale (in basso e ai lati dell'ombellico) e al collo: consiste in chiazze di bollicine rosse e pruriginose.
Sto assumendo solo fermenti lattici (con prebiotici e probiotici) e ho escluso dalla dieta: latticini, insaccati, carni rosse, fritture e dolci.
Fra qualche giorno vedrò di nuovo il dermatologo che, esclusa la celiachia, mi proporrà sicuramente dei test per intolleranze alimentari.
Gli esami che ho effettuato escludono la candida o altri batteri, funghi o lieviti intestinali?
Secondo Lei i sintomi intestinali e della pelle sono collegabili? Sono riconducibili a intolleranze o altro?
Grazie mille
Emocromo: tutto nei valori di riferimento
Anti Gliadina IgG: 5,10
Anti-Gliadina IgA: 1,60
Anti-Endomisio IgA: assenti
Anti-Transglutaminasi IgA: 3,70
Esame feci
Parassitologico: negativo
Coprocoltura: dopo incubazione su terreni selettivi per Enterobacteriacae: Negativo
Salmonelle: Negativo
Shigelle: Negativo
Campylobacter: Negativo
Su terreni selettivi per miceti: Negativo
Le ricordo che un anno fa ho effettuato colonscopia e breath test per il lattosio, entrambi negativi.
I sintomi attuali sono:
-forte gonfiore addominale
-bruciore e pesantezza nella parte alta e centrale dell'intestino (come se stesse fermentando qualcosa)
-dolore al tatto soprattutto nella parte destra dell'addome
-continuo meteorismo anche dopo parecchie ore dai pasti
-irregolarità intestinale (stipsi alternata a feci morbide e poco formate).
-dermatite (o eczema?) nella zona inguinale (in basso e ai lati dell'ombellico) e al collo: consiste in chiazze di bollicine rosse e pruriginose.
Sto assumendo solo fermenti lattici (con prebiotici e probiotici) e ho escluso dalla dieta: latticini, insaccati, carni rosse, fritture e dolci.
Fra qualche giorno vedrò di nuovo il dermatologo che, esclusa la celiachia, mi proporrà sicuramente dei test per intolleranze alimentari.
Gli esami che ho effettuato escludono la candida o altri batteri, funghi o lieviti intestinali?
Secondo Lei i sintomi intestinali e della pelle sono collegabili? Sono riconducibili a intolleranze o altro?
Grazie mille
[#14]
Utente
Dott. Quatraro, la volevo aggiornare sulla mia situazione.
Ho effettuato una visita dal mio gastroenterologo.
Dopo aver visionato tutti i recenti esami (emocromo, celiachia, test lattosio ed esame feci), alla luce della colonscopia da lui stesso effettuata l'anno scorso e dopo avermi visitato mi ha diagnosticato la Sindrome dell'intestino irritabile.
Mi ha prescritto Obispax (antispastico) e Colonir (integratore) per 2 mesi + Zirgo (fermenti lattici) per 1 mese.
Mi ha inoltre dettagliato una lista degli alimenti da evitare.
Dopo alcuni giorni di terapia la situazione è decisamente migliorata: i dolori e il gonfiore sono spariti e l'alvo si sta regolarizzando.
Ho effettuato una visita dal mio gastroenterologo.
Dopo aver visionato tutti i recenti esami (emocromo, celiachia, test lattosio ed esame feci), alla luce della colonscopia da lui stesso effettuata l'anno scorso e dopo avermi visitato mi ha diagnosticato la Sindrome dell'intestino irritabile.
Mi ha prescritto Obispax (antispastico) e Colonir (integratore) per 2 mesi + Zirgo (fermenti lattici) per 1 mese.
Mi ha inoltre dettagliato una lista degli alimenti da evitare.
Dopo alcuni giorni di terapia la situazione è decisamente migliorata: i dolori e il gonfiore sono spariti e l'alvo si sta regolarizzando.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 5.2k visite dal 19/05/2013.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.