Gastrite da reflusso biliare
Buongiorno, conoscete già la mia situazione clinica e dell'intervento eseguito nel 2004 per cisti linfo epiteliale del pancreas (duodenocefalopancreasectomia e colicistictomia e conservazione del piloro); assumo creon 10.000 6-7 al giono e dal 2008 mepral 20mg per gastrite da reflusso biliare provocata a causa dell'intervernto del 2004; vado al bagno 3-4 volte al giorno (no diarrea), consultandomi on-line mi dicono che il mepral non sarebbe adatto a questa gastrite ma servirebbe assumere della colestiramina e antiacidi a base di alluminio come l'aluminio ossido idrato perchè giustamente agiscono sui sali biliari e quindi farmaci procenetici;la domanda che vogli porvi è questa; avendo il colesterolo totale basso e cioè 125 (130-220) hdl 35 al minimo i triglicedridi normali, e essendo soggetto a diabete tipo 2 post prandiale e che comunque riesco a tenere sotto controllo con l'alimentazione e il movimento, questa coleststiramina che va ad abbassare ulteriormente il colesterolo potrei prenderlo? Risolverebbe anche la motilità intestinale? I procenetici non aumenterebbero la mia motilità intestinale?Il mio peso attuale è 57 kg.scarsi, questo da quando ho iniziato a correre e cioè da circa 1 anno. Grazie per il servizio che fornite a noi tutti.
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L'uso della Colestiramina dev'essere attentamente valutato dal suo curante,
potendo dare effetti colletarali (es. pancreatite) oltre che accentuare l'ipocolesterolemia, evento anch'esso non desiderabile.
Cordialmente
potendo dare effetti colletarali (es. pancreatite) oltre che accentuare l'ipocolesterolemia, evento anch'esso non desiderabile.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 19/05/2013.
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