Ernia iatale e extra-sistole
Salve,
Sono ho 44 anni. Già da tempo soffro di disturbi come ernia iatale e reflusso gastro-esofageo (riscontrate da gastroscopia). A periodi faccio cicli di cure con inibitori della pompa tipo pantoprazolo o omeoprazolo abbinate ad antiacidi come gaviscon o similari.
Contemporaneamente, sempre da molti anni, soffro anche di extra-sistole “sporadiche”, ovvero non è un sintomo sistematico, ma appare per determinati periodi e poi magari per qualche mese scompare. Ho fatto diversi controlli cardiologici, ma alla fine non è mai emerso praticamente niente. Purtroppo ho anche una familiarità in tal senso. Mia madre ne soffre da sempre e da circa 30 anni, soffre anche di fibrillazioni atriali. Non solo anche mia sorella ha sintomi praticamente identici ai miei.
Ultimamente ho particolari problemi con lo stomaco, nel senso che, specialmente la notte, ho problemi di reflusso abbastanza fastidiosi. Per questo ho ri-iniziato la solita cura con omeoprazolo e gaviscon, la quale devo dire, sta migliorando la situazione. Contemporaneamente mi sono ripresentate anche le mie solite extra-sistole, specialmente quando sono in piedi e quando faccio movimenti di allungamento del busto. Sembra quasi che se sto in piedi faccia pressione su “un qualcosa” che mi provoca l’aritmia. Sento come se tutto partisse proprio dalla bocca dello stomaco. La mia domanda è questa : può darsi che le due cose siano in una qualche maniera collegate ? Ormai sono anni che convivo con questi disturbi, ma specialmente le aritmie, ogni volta che si ripresentano mi provocano un po’ di ansia, che di certo non migliora la situazione….
Anche il mio cardiologo di fiducia (fra l’altro mio carissimo amico personale) dice che devo stare tranquillo e che i disturbi allo stomaco possono influenzare sulle mie extra-sistole. Secondo voi c’è un qualche rimedio che possa alleviare questa cosa ? Oppure posso integrare la cura per lo stoma con con qualcos’altro ? Magari anche qualcosa a base omeopatica anche per le extra-sistole, non so….
Grazie anticipatamente per le Vostre risposte.
Saluti
Sono ho 44 anni. Già da tempo soffro di disturbi come ernia iatale e reflusso gastro-esofageo (riscontrate da gastroscopia). A periodi faccio cicli di cure con inibitori della pompa tipo pantoprazolo o omeoprazolo abbinate ad antiacidi come gaviscon o similari.
Contemporaneamente, sempre da molti anni, soffro anche di extra-sistole “sporadiche”, ovvero non è un sintomo sistematico, ma appare per determinati periodi e poi magari per qualche mese scompare. Ho fatto diversi controlli cardiologici, ma alla fine non è mai emerso praticamente niente. Purtroppo ho anche una familiarità in tal senso. Mia madre ne soffre da sempre e da circa 30 anni, soffre anche di fibrillazioni atriali. Non solo anche mia sorella ha sintomi praticamente identici ai miei.
Ultimamente ho particolari problemi con lo stomaco, nel senso che, specialmente la notte, ho problemi di reflusso abbastanza fastidiosi. Per questo ho ri-iniziato la solita cura con omeoprazolo e gaviscon, la quale devo dire, sta migliorando la situazione. Contemporaneamente mi sono ripresentate anche le mie solite extra-sistole, specialmente quando sono in piedi e quando faccio movimenti di allungamento del busto. Sembra quasi che se sto in piedi faccia pressione su “un qualcosa” che mi provoca l’aritmia. Sento come se tutto partisse proprio dalla bocca dello stomaco. La mia domanda è questa : può darsi che le due cose siano in una qualche maniera collegate ? Ormai sono anni che convivo con questi disturbi, ma specialmente le aritmie, ogni volta che si ripresentano mi provocano un po’ di ansia, che di certo non migliora la situazione….
Anche il mio cardiologo di fiducia (fra l’altro mio carissimo amico personale) dice che devo stare tranquillo e che i disturbi allo stomaco possono influenzare sulle mie extra-sistole. Secondo voi c’è un qualche rimedio che possa alleviare questa cosa ? Oppure posso integrare la cura per lo stoma con con qualcos’altro ? Magari anche qualcosa a base omeopatica anche per le extra-sistole, non so….
Grazie anticipatamente per le Vostre risposte.
Saluti
[#1]
<<può darsi che le due cose siano in una qualche maniera collegate ?>>, Si
<<Secondo voi c’è un qualche rimedio che possa alleviare questa cosa ? >>, Si,
Oltre alla terapia medica occorre il pedissequo rispetto delle norme antireflusso,
sia alimentari che comportamentali.
Cordialmente
<<Secondo voi c’è un qualche rimedio che possa alleviare questa cosa ? >>, Si,
Oltre alla terapia medica occorre il pedissequo rispetto delle norme antireflusso,
sia alimentari che comportamentali.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
C'è collegamento. Si tratta di uno stimolo riflesso Gastro- cardiaco (sindrome di Roemheld) che si accompagna spesso all'ernia iatale. In pratica si ha una distensione gastrica che, attraverso la via nervosa, agisce sull'attività cardiaca.
Utile un trattamento antireflusso e procinetici per favorire lo svuotamento gastrico.
Cordialmente
Utile un trattamento antireflusso e procinetici per favorire lo svuotamento gastrico.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#5]
Prima ancora di ricorrere a procinetici è corretto rispettare le norme antireflusso:
riduzione/eliminazione di alcuni cibi che aumentano l’acidità gastrica o che rilassano le muscolatura liscia ( cioccolato, agrumi, pomodoro, latte, caffè [la caffeina (trimetilxantina) è un irritante gastrico ed un potente stimolante della secrezione gastrica],
ed altri: menta, prezzemolo, basilico, origano, cipolla, aglio e in generale i cibi grassi, alcune bevande (alcool, caffè, tè, bibite gasate).
Non meno importanti anche norme di comportamento come l'abolizione del fumo ( attivo o passivo) ed il rialzo della testiera del letto ( di circa 10 cm.) ed infine il controllo del peso.
Cordialmente
riduzione/eliminazione di alcuni cibi che aumentano l’acidità gastrica o che rilassano le muscolatura liscia ( cioccolato, agrumi, pomodoro, latte, caffè [la caffeina (trimetilxantina) è un irritante gastrico ed un potente stimolante della secrezione gastrica],
ed altri: menta, prezzemolo, basilico, origano, cipolla, aglio e in generale i cibi grassi, alcune bevande (alcool, caffè, tè, bibite gasate).
Non meno importanti anche norme di comportamento come l'abolizione del fumo ( attivo o passivo) ed il rialzo della testiera del letto ( di circa 10 cm.) ed infine il controllo del peso.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 16/05/2013.
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