Movicol e verolax.
Buongiorno.
Sono una ragazza di 28 anni, studentessa di Medicina e Chirurgia, mai avute gravidanze. Soffro di colon irritabile (a prevalenza stitica), ma soprattutto di un problema di defecazione ostruita a causa di un rettocele anteriore di circa 6 cm (diagnosi defecografica). Manometria rettale nella norma.
La mattina dopo colazione, sedendomi in un certo modo, dopo qualche tempo, avverto lo stimolo iniziale per andare di corpo e riesco a svuotarmi circa dei 2/3.
L'ultimo 1/3 (di cui comunque avverto la presenza) devo espellerlo grazie all'aiuto di un microclisma alla glicerina (Verolax).
Utilizzo inoltre due bustine di Movicol dopo i pasti principali.
Pratico da anni queste due misure e sono dipendente da ognuna delle due; ogni volta che ho provato a modificarle e/o diminuirle e/o sospenderle non ho più avvertito lo stimolo alla defecazione. Attualmente, sono in attesa di essere chiamata per un ciclo di biofeedback per riabilitare la muscolatura sfinteriale, prima di procedere con intervento chirurgico.
Volevo chiedere quali siano le conseguenze di un uso prolungato di entrambi i farmaci, oltre alla cronica irritazione a livello anale e se ha un suggerimento per porre fine a questa dipendenza.
La ringrazio infinitamente e le porgo cordiali saluti.
Sono una ragazza di 28 anni, studentessa di Medicina e Chirurgia, mai avute gravidanze. Soffro di colon irritabile (a prevalenza stitica), ma soprattutto di un problema di defecazione ostruita a causa di un rettocele anteriore di circa 6 cm (diagnosi defecografica). Manometria rettale nella norma.
La mattina dopo colazione, sedendomi in un certo modo, dopo qualche tempo, avverto lo stimolo iniziale per andare di corpo e riesco a svuotarmi circa dei 2/3.
L'ultimo 1/3 (di cui comunque avverto la presenza) devo espellerlo grazie all'aiuto di un microclisma alla glicerina (Verolax).
Utilizzo inoltre due bustine di Movicol dopo i pasti principali.
Pratico da anni queste due misure e sono dipendente da ognuna delle due; ogni volta che ho provato a modificarle e/o diminuirle e/o sospenderle non ho più avvertito lo stimolo alla defecazione. Attualmente, sono in attesa di essere chiamata per un ciclo di biofeedback per riabilitare la muscolatura sfinteriale, prima di procedere con intervento chirurgico.
Volevo chiedere quali siano le conseguenze di un uso prolungato di entrambi i farmaci, oltre alla cronica irritazione a livello anale e se ha un suggerimento per porre fine a questa dipendenza.
La ringrazio infinitamente e le porgo cordiali saluti.
[#1]
Il percorso che dovrà affrontare è quello che dovrebbe aiutarla ad aver meno bisogno di presidi farmaceutici vari.
Quanto ai prodotti citati la glicerina non va utilizzata se non per brevi periodi, pena l'incremento progressivo del dosaggio, oltre che problemi di atonia intestinale, stitichezza cronica.
Per il PEG il rischio è soprattutto di squilibri elettrolitici.
Cordialmente
Quanto ai prodotti citati la glicerina non va utilizzata se non per brevi periodi, pena l'incremento progressivo del dosaggio, oltre che problemi di atonia intestinale, stitichezza cronica.
Per il PEG il rischio è soprattutto di squilibri elettrolitici.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.2k visite dal 11/05/2013.
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