Cura reflusso e gastrite assieme

buongiorno,
soffro spesso di mal di gola che gli otorini hanno detto essere "da reflusso".
Cosi' mi sono sottoposto a una PH IMPEDENZOMETRIA 24H con conclusioni : quadro PH-impedenzometrico positivo per reflusso gastroesofageo acido patologico.
una manometria con conclusioni : ipotonia del LES con alterazioni motorie aspecifiche del corpo esofageo.
Ho iniziato cosi' una cura a base di gaviscon, riopan ecc senza miglioramenti, fino a scoprire l'esomeprazolo, prima da 40 mg e poi da 20 mg.
Con l'esomeprazolo il bruciore di stomaco riesco a tenerlo sottocontrollo abbastanza bene.
Poi mi hanno detto di fare una gastroscopia per evidenziare una possibile celiachia che dai risultati non ho e helycobacter che da risultati non ho.
E' risultata pero' una gastrite cronica atrofica inattiva di grado lieve.
Letto questo la mia dottoressa di base ha detto di smettere assolutamente l'esomeprazolo in quanto potrebbe portare a serie conseguenze sulla gastrite fino ad arrivare a un non assorbimento della vitamina B12 e altre cose che non ho capito. Mi ha categoricamente detto di smettere l'esomeprazolo e utilizzare riopan gel anche 3-4 volte al giorno. Il problema e' che non posso seguire il suo consiglio perche' smesso l'esomeprazolo anche coprendo con riopan gel ho un fortissimo bruciore di stomaco costante e di nuovo anche mal di gola (ma potrebbe essere un caso il mal di gola).
Cosi' ho ripreso l'esomeprazolo da 20 mg contro la sua volonta'.
Come posso curarmi? Davvero l'esomeprazolo complica cosi' tanto la gastrite? Ci sono altri farmaci? Solo gli antiacidi mi fanno nulla.
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
In questo caso credo vada considerata una terapia intermittente a cicli oppure presa in considerazione una plastica antireflusso.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
La terapia con IPP è indispensabile vista la presenza di reflusso. Pertanto deve rivolgersi ad un gastroenterologo per adeguare dopo una visita la terapia.

Dr. Roberto Rossi

[#3]
Utente
Utente
grazie per le risposte .
ma l'utilzzo costante dell'esomeprazolo cosa puo' davvero portare con una "gastrite lieve inattiva"? e' davvero pericoloso?
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