Dolori addominali e diarrea persistente
Salve,
Le scrivo per conto di mia mamma 74 anni 39kg 150cm, da una settimana circa soffre di dolori in tutta la parte addominale,sopratutto al di sotto dell'ombelico che sopraggiungono sopratutto dopo i pasti e che si attenuano prendendo un farmaco antispastico. Pochi giorno prima dell'insorgere di questi dolori ha avuto una fortissima diarrea con anche 20 scariche al giorno, guarita da quello sono comparsi i dolori che tutt'ora persistono .
Ora dopo circa una settimana dall'inizio di tutto, (darrea e dolori) ha avuto un'altra forte diarrea, (durante i giorni dei fastidi addominali capitava di avere scariche e giorni nei quali era quasi dura) questa ultima diarrea ha feci liquide, acquose,trasparenti, sono solo spruzzi liquidi e trasparenti..
Non ha assolutamente appetito, mangia pochissimo e cerchiamo di farla bere ma se si sforza troppo a mangiare e'capitato che lo vomitasse subito dopo.. anche quello trasparente..
Il dottore ha detto che puo'essere un semplice virus, gli esami del sangue completissimi sono tutti ok tranne Ves a 46.. (A detta sua causa forte influenza pochi giorni prima)
Lunedi facciamo rx tubo digerente con doppio contrasto e venerdi colonscopia virtuale (e'attendibile?), poi chiedero'di fargli fare anche esame delle feci completo.
Purtroppo e'anche molto depressa dopo la morte dello scorso anno del marito e ne ha sempre sofferto.
Secondo lei, visto la sintomatologia in attesa degli esami questa repulsione per il cibo, queste continue scariche o fastidi addominali da cosa possono dipendere?. Intestino irritabile,esaurimento... Io penso subito al peggio, Tumore al colon, le feci acquose e trasparenti in totale assenza di sangue possono far sperare per il meglio? o anche con il tumore al colon si hanno qusto tipo di scariche e sintomi? Esiste qualche farmaco per stimolare l'appetio? Mi piacerebbe un suo parere anche solo in base a quanto indicato per poi risentirci con esami alla mano, e'sintomatologia da tumore al colon?, secondo lei cos'altro puo'essere..
Se ha degli esami da consigliare....
La ringrazio moltissimo della comprensione, sono molto ansioso .. Attendo fiducioso
Saluti
Le scrivo per conto di mia mamma 74 anni 39kg 150cm, da una settimana circa soffre di dolori in tutta la parte addominale,sopratutto al di sotto dell'ombelico che sopraggiungono sopratutto dopo i pasti e che si attenuano prendendo un farmaco antispastico. Pochi giorno prima dell'insorgere di questi dolori ha avuto una fortissima diarrea con anche 20 scariche al giorno, guarita da quello sono comparsi i dolori che tutt'ora persistono .
Ora dopo circa una settimana dall'inizio di tutto, (darrea e dolori) ha avuto un'altra forte diarrea, (durante i giorni dei fastidi addominali capitava di avere scariche e giorni nei quali era quasi dura) questa ultima diarrea ha feci liquide, acquose,trasparenti, sono solo spruzzi liquidi e trasparenti..
Non ha assolutamente appetito, mangia pochissimo e cerchiamo di farla bere ma se si sforza troppo a mangiare e'capitato che lo vomitasse subito dopo.. anche quello trasparente..
Il dottore ha detto che puo'essere un semplice virus, gli esami del sangue completissimi sono tutti ok tranne Ves a 46.. (A detta sua causa forte influenza pochi giorni prima)
Lunedi facciamo rx tubo digerente con doppio contrasto e venerdi colonscopia virtuale (e'attendibile?), poi chiedero'di fargli fare anche esame delle feci completo.
Purtroppo e'anche molto depressa dopo la morte dello scorso anno del marito e ne ha sempre sofferto.
Secondo lei, visto la sintomatologia in attesa degli esami questa repulsione per il cibo, queste continue scariche o fastidi addominali da cosa possono dipendere?. Intestino irritabile,esaurimento... Io penso subito al peggio, Tumore al colon, le feci acquose e trasparenti in totale assenza di sangue possono far sperare per il meglio? o anche con il tumore al colon si hanno qusto tipo di scariche e sintomi? Esiste qualche farmaco per stimolare l'appetio? Mi piacerebbe un suo parere anche solo in base a quanto indicato per poi risentirci con esami alla mano, e'sintomatologia da tumore al colon?, secondo lei cos'altro puo'essere..
Se ha degli esami da consigliare....
La ringrazio moltissimo della comprensione, sono molto ansioso .. Attendo fiducioso
Saluti
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
Potrebbe più semplicemente trattarsi di colon irritabile.
Cordialmente
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Salve,
Stamane mia mamma l'abbiamo portata al p.s. In quano ha avuto scariche con sangue rosso vivo.. Da una prima valutazione sia con esami del sangue che del primo tratto dall'ano ha detto" gastroenterite virale acuta con intestino ischemizzato", neppure vogliono fargli una tac, e forse faranno colonscopia.. Ha leucociti a 20 e pcr molto elevata,
Puo'essere dipeso dalle moltissime scariche diaroiche l'evaquazione con sangue? Hanno detto che per loro osservando non ci sono state perdite copiose.. Che opinione si e'fatto?..
Grazie mille
Stamane mia mamma l'abbiamo portata al p.s. In quano ha avuto scariche con sangue rosso vivo.. Da una prima valutazione sia con esami del sangue che del primo tratto dall'ano ha detto" gastroenterite virale acuta con intestino ischemizzato", neppure vogliono fargli una tac, e forse faranno colonscopia.. Ha leucociti a 20 e pcr molto elevata,
Puo'essere dipeso dalle moltissime scariche diaroiche l'evaquazione con sangue? Hanno detto che per loro osservando non ci sono state perdite copiose.. Che opinione si e'fatto?..
Grazie mille
[#3]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
<<gastroenterite virale acuta con intestino ischemizzato>>,
si tratta di due cose diverse, la prima passa dopo alcuni giorni,
la seconda no e richiede l'ospedalizzazione e varie indagini,
tra cui quelle che lei ha citato.
Ne parli con i colleghi del reparto ove è ricoverata la sua mamma.
Cordialmente
si tratta di due cose diverse, la prima passa dopo alcuni giorni,
la seconda no e richiede l'ospedalizzazione e varie indagini,
tra cui quelle che lei ha citato.
Ne parli con i colleghi del reparto ove è ricoverata la sua mamma.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 04/05/2013.
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