Sostituto mesalazina?
Buonasera,
scrivo per un problema, che apparentemente è stupidissimo ma che al momento mi sta mettendo "in crisi"; il mese scorso, dopo un paio di settimane con un continuo fastidio all'addome, a destra dell'ombelico, poco sotto le costole, mi sono recato dal gastroenterologo, il quale, dopo la visita, mi ha prescritto una lunga serie di esami del sangue, sangue occulto nelle feci e calprotectina. Gli esami del sangue sono risultati perfetti e quelli del sangue occulto negativi, gli unici che non vanno sono quelli della calprotectina nei quali risulta un valore di 159 (il valore massimo citato nel referto era 50). Il medico l'ha interpretato come una infiammazione intestinale e mi ha prescritto una cura di 6 settimane con mesalazina e qui arriva il mio problema: ho dei grandissimi problemi ad ingerire anche le pastiglie piu piccole di domperidone ( che assumo per gastrite e reflusso) e appena ho aperto la confezione mi si sono presentate queste pastiglie che per chiunque non sono nulla di terribile ma che io, pur provando in ogni modo non riesco ad ingerire!! solitamente se non riesco frantumo la pastiglia e la prendo così, ma questa volta nel foglietto illustrativo leggo ''NON FRANTUMARE NE MASTICARE"! Vorrei chiedere se, per caso, non esiste un farmaco equivalente a questo e che esista in sciroppo o qualcosa di più piccolo; perchè ogni volta che devo assumere una pastiglia per me diventa un vero dramma tra conati e pastiglie buttate!
Inoltre vorrei chiedere se per caso questo valore sballato della calprotectina non possa essere dato dalla gastrite e dai farmaci che prendo per curarla.
Grazie mille per l'attenzione
scrivo per un problema, che apparentemente è stupidissimo ma che al momento mi sta mettendo "in crisi"; il mese scorso, dopo un paio di settimane con un continuo fastidio all'addome, a destra dell'ombelico, poco sotto le costole, mi sono recato dal gastroenterologo, il quale, dopo la visita, mi ha prescritto una lunga serie di esami del sangue, sangue occulto nelle feci e calprotectina. Gli esami del sangue sono risultati perfetti e quelli del sangue occulto negativi, gli unici che non vanno sono quelli della calprotectina nei quali risulta un valore di 159 (il valore massimo citato nel referto era 50). Il medico l'ha interpretato come una infiammazione intestinale e mi ha prescritto una cura di 6 settimane con mesalazina e qui arriva il mio problema: ho dei grandissimi problemi ad ingerire anche le pastiglie piu piccole di domperidone ( che assumo per gastrite e reflusso) e appena ho aperto la confezione mi si sono presentate queste pastiglie che per chiunque non sono nulla di terribile ma che io, pur provando in ogni modo non riesco ad ingerire!! solitamente se non riesco frantumo la pastiglia e la prendo così, ma questa volta nel foglietto illustrativo leggo ''NON FRANTUMARE NE MASTICARE"! Vorrei chiedere se, per caso, non esiste un farmaco equivalente a questo e che esista in sciroppo o qualcosa di più piccolo; perchè ogni volta che devo assumere una pastiglia per me diventa un vero dramma tra conati e pastiglie buttate!
Inoltre vorrei chiedere se per caso questo valore sballato della calprotectina non possa essere dato dalla gastrite e dai farmaci che prendo per curarla.
Grazie mille per l'attenzione
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Più che andare alla ricerca di farmaci alternativi alla compressa di mesalazina troverei utile una rivalutazione gastroenterologica dei suoi disturbi che non sembrano molto legati ad un'infiammazione del colon.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
La sua storia (consulti precedenti ) ed i sintomi attuali ( ...continuo fastidio all'addome, a destra dell'ombelico, poco sotto le costole, ) non depongono per una "colite" e la calprotectina elevata non sempre è indicativa di una malattia infiammatoria ileo-colica. Pur se raramente anche un processo infiammatorio a carco di esofago e stomaco (o anche vie respiratorie) possono dare un valore positivo. Quindi, nel suo caso non vi è certezza di malattia infiammatoria intestinale per cui la terapia potrebbe essere non indicata.
Questo ovviamente è il mio pensiero, ma si tratta di una opinione on line.
Cordialmente
Questo ovviamente è il mio pensiero, ma si tratta di una opinione on line.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.4k visite dal 04/05/2013.
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