Esito colonscopia
Egregi Dottori,
oggi ho eseguito la colonscopia. L'esito è stato il seguente:
_______________________________________________
Nulla di rilevabile in sede rettale.
Endoscopio condotto fino al cieco, si nota neoformazione polipoide peduncolante moriforme, in parte ulcerata, di circa 3/4 cm nel sigma.
Si nota neoformazione polipoide sessile con le stesse caratteristiche della precedente, nel cieco.
Si esegue biopsia per esame istologico.
-----------------------------------------------
Come mai i polipi non mi sono stati asportati?
Seconda cosa (che vuole essere uno sfogo): Il mio medico curante, contattato per telefono, SENZA AVER LETTO IL REFERTO, SENZA AVER PARLATO COL MEDICO ENDOSCOPISTA, aveva già emesso la sua condanna, dicendomi di avere un cancro che quindi dovevano subito operarmi a cielo aperto!!!
E' modo di lavorare questo? Sarebbe il caso di cambiare medico?
oggi ho eseguito la colonscopia. L'esito è stato il seguente:
_______________________________________________
Nulla di rilevabile in sede rettale.
Endoscopio condotto fino al cieco, si nota neoformazione polipoide peduncolante moriforme, in parte ulcerata, di circa 3/4 cm nel sigma.
Si nota neoformazione polipoide sessile con le stesse caratteristiche della precedente, nel cieco.
Si esegue biopsia per esame istologico.
-----------------------------------------------
Come mai i polipi non mi sono stati asportati?
Seconda cosa (che vuole essere uno sfogo): Il mio medico curante, contattato per telefono, SENZA AVER LETTO IL REFERTO, SENZA AVER PARLATO COL MEDICO ENDOSCOPISTA, aveva già emesso la sua condanna, dicendomi di avere un cancro che quindi dovevano subito operarmi a cielo aperto!!!
E' modo di lavorare questo? Sarebbe il caso di cambiare medico?
[#1]
Dr. Francesco Nardacchione
Chirurgo generale
2.2k 69
Gentile signore,
pur non essendo gastroenterologo mi permetto di risponderle da semplice endoscopista.
Una neoformazione del sigma o del cieco, per quanto peduncolate, vanno rimosse solo se è possibile una asportazione completa ed in piena sicurezza per la salute del paziente.
Probabilmente, ma la mia è solo una ipotesi, il collega che ha effettuato l'esame, come avviene in molti casi, non ha ritenuto che vi fossero le condizioni ottimali per procedere operativamente con una asportazione, e si è limitato ad effettuare una biopsia.
Per quanto riguarda il suo medico curante, forse la sua esperienza lo ha portato ad esprimersi bruscamente, ma consideri che qualunque polipo è comunque, per definizione scientifica, una neoplasia (benigna o maligna che sia), e per tale motivo necessita, a seconda dei casi, di controlli o di interventi chirurgici.
La cosa più importante, ma anche più snervante, per ora è attendere la risposta dell'esame istologico dopo di che si potrà stabilire a chi rivolgersi e per fare cosa.
Cordiali saluti
pur non essendo gastroenterologo mi permetto di risponderle da semplice endoscopista.
Una neoformazione del sigma o del cieco, per quanto peduncolate, vanno rimosse solo se è possibile una asportazione completa ed in piena sicurezza per la salute del paziente.
Probabilmente, ma la mia è solo una ipotesi, il collega che ha effettuato l'esame, come avviene in molti casi, non ha ritenuto che vi fossero le condizioni ottimali per procedere operativamente con una asportazione, e si è limitato ad effettuare una biopsia.
Per quanto riguarda il suo medico curante, forse la sua esperienza lo ha portato ad esprimersi bruscamente, ma consideri che qualunque polipo è comunque, per definizione scientifica, una neoplasia (benigna o maligna che sia), e per tale motivo necessita, a seconda dei casi, di controlli o di interventi chirurgici.
La cosa più importante, ma anche più snervante, per ora è attendere la risposta dell'esame istologico dopo di che si potrà stabilire a chi rivolgersi e per fare cosa.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Dr. Paolo Montalto
Gastroenterologo
41 2
Carissimo,
mi associo a quanto detto dal collega Nardacchione.
Ci sono "stigmate" endoscopiche di verosimile degenerazione in senso neoplastico dei polipi del colon. Se non si è sicuri di poter asportare completamente la lesione o se vi è il sospetto di una infiltrazione della parete da parte della stessa è procedura corretta prelevare un campionamento bioptico ed in caso di "tranquillità" procedere all'asportazione delle lesioni stesse.
Dr. Paolo MONTALTO
mi associo a quanto detto dal collega Nardacchione.
Ci sono "stigmate" endoscopiche di verosimile degenerazione in senso neoplastico dei polipi del colon. Se non si è sicuri di poter asportare completamente la lesione o se vi è il sospetto di una infiltrazione della parete da parte della stessa è procedura corretta prelevare un campionamento bioptico ed in caso di "tranquillità" procedere all'asportazione delle lesioni stesse.
Dr. Paolo MONTALTO
Dr. Paolo Montalto
Spec. in Gastroenterologia/Endoscopia Dig
Ospedale Ss. Cosma e Damiano (Pescia, PT, Az. USL 3 Toscana)
Paolo.Montalto@libero.it
[#4]
Dr. Francesco Nardacchione
Chirurgo generale
2.2k 69
Gentile signore,
se prima non abbiamo la risposta dell'esame bioptico non ci si può pronunciare in maniera corretta e definitiva.
In base alla risposta ed in caso di necessità, come lei può ben intuire, potrà andare incontro o ad una asportazione bioptica o ad un intervento chirurgico.
Esistono notevoli varianti di malattia del colon senza necessariamente pensare alle cose pegiori.
Tuttavia questi polipi vanno tenuti sotto osservazione o asportati proprio per il rischio futuro di una degenerazione verso forme tumorali invasive.
Il compito dei medici non è mai facile specie di fronte a certe malattie non ben definite.
A volte addirittura è meglio essere allarmisti per non correre rischi, poichè alcuni pazienti, ma non è il caso suo, si crogiolano sulle parole altrui ed arrivano alla diagnosi quando ormai è troppo tardi.
Cerchi di stare sereno (lo so ... è facile a dirsi...) ed aspetti fiducioso l'esito della biopsia.
Cordiali saluti
se prima non abbiamo la risposta dell'esame bioptico non ci si può pronunciare in maniera corretta e definitiva.
In base alla risposta ed in caso di necessità, come lei può ben intuire, potrà andare incontro o ad una asportazione bioptica o ad un intervento chirurgico.
Esistono notevoli varianti di malattia del colon senza necessariamente pensare alle cose pegiori.
Tuttavia questi polipi vanno tenuti sotto osservazione o asportati proprio per il rischio futuro di una degenerazione verso forme tumorali invasive.
Il compito dei medici non è mai facile specie di fronte a certe malattie non ben definite.
A volte addirittura è meglio essere allarmisti per non correre rischi, poichè alcuni pazienti, ma non è il caso suo, si crogiolano sulle parole altrui ed arrivano alla diagnosi quando ormai è troppo tardi.
Cerchi di stare sereno (lo so ... è facile a dirsi...) ed aspetti fiducioso l'esito della biopsia.
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Egregi Dottori,
mi sembrava corretto informarvi sull'esito dell'esame istologico.
Fortunatamente si tratta di "semplici" adenomi che verranno asportati in sede endoscopica.
Vi do atto, qualora ce ne fosse stato bisogno, che gli allarmismi prima dell'esito dell'esame possono essere ingiustificati.
Scrivo anche per cercare le persone che, come me, sono facilmente impressionabili.
Grazie della Vostra vicinanza
Buon Lavoro
mi sembrava corretto informarvi sull'esito dell'esame istologico.
Fortunatamente si tratta di "semplici" adenomi che verranno asportati in sede endoscopica.
Vi do atto, qualora ce ne fosse stato bisogno, che gli allarmismi prima dell'esito dell'esame possono essere ingiustificati.
Scrivo anche per cercare le persone che, come me, sono facilmente impressionabili.
Grazie della Vostra vicinanza
Buon Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.4k visite dal 13/05/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.