Dolori sotto costola dx
Salve,
sono un ragazzo di 25 anni. Ultimamente è stato un periodo difficile, tra rapporti personali e lavorativi: con la ragazza non andava bene e ho avuto con lei difficoltà, acuite di volta in volta a causa della mia ansia di prestazione, ci tengo e volevo farla contenta..chiaramente risultato opposto. In quello stesso periodo ho fatto degli esami del sangue di routine, di controllo che hanno rilevato transaminasi GTP/ALT a 41 ( su un massimo di 40 ). Sommando il tutto sono andato parecchio in ansia. A tutto ciò si è sommato una specie di crampo, non dolore, sotto la costola destra: sono andato dal medico che, oltre a consigliarmi di eliminare l'alcool dalla dieta, ha detto che il mio intestino era pieno d'aria e che probabilmente avevo una colite spastica. Mi ha dato dello Spasmex e dei fermenti lattici, che hanno effettivamente diminuito i crampi. Ero comunque ansioso, e ho deciso, appena trascorso il mese di tempo, di rifare gli esami. La settimana prima degli esiti avevo i nervi a fior di pelle: il tutto è culminato in una crisi di pianto ingiustificato (pianto dal nervoso credo) a seguito del quale il medico mi ha dato un ansiolitico. Infine gli esami han dato esito positivo ( la GTP è scesa a 25 tipo , il resto tutto in ordine ). La situazione è migliorata, ma ieri ho avuto un battibecco abbastanza feroce con della gente e il crampo ( leggerissimo ) è ricomparso e inoltre avverto un dolore all'ultima costola in basso, a destra, tipo un dolore muscolare. Va e viene, non fisso. Inoltre ho un pò di mal di gola e ho sentito, palpandomi, qualcosa di duro sotto la mandibola, solo dalla parte sx. Ho subito pensato a un linfonodo e mi son un pò preoccupato. Ho avuto paura di avere qualcosa di grave, ingiustificatamente, e ora ogni dolore che ho mi vien da pensar male. La mia domanda è: il dolore sotto la costola può essere legato all'intestino? O può essere legato all'ansia?
Può convenire inoltre andare a far dello sport per rilassarmi? Perchè avevo deciso di andare in palestra.
grazie per l'attenzione e per le risposte.
sono un ragazzo di 25 anni. Ultimamente è stato un periodo difficile, tra rapporti personali e lavorativi: con la ragazza non andava bene e ho avuto con lei difficoltà, acuite di volta in volta a causa della mia ansia di prestazione, ci tengo e volevo farla contenta..chiaramente risultato opposto. In quello stesso periodo ho fatto degli esami del sangue di routine, di controllo che hanno rilevato transaminasi GTP/ALT a 41 ( su un massimo di 40 ). Sommando il tutto sono andato parecchio in ansia. A tutto ciò si è sommato una specie di crampo, non dolore, sotto la costola destra: sono andato dal medico che, oltre a consigliarmi di eliminare l'alcool dalla dieta, ha detto che il mio intestino era pieno d'aria e che probabilmente avevo una colite spastica. Mi ha dato dello Spasmex e dei fermenti lattici, che hanno effettivamente diminuito i crampi. Ero comunque ansioso, e ho deciso, appena trascorso il mese di tempo, di rifare gli esami. La settimana prima degli esiti avevo i nervi a fior di pelle: il tutto è culminato in una crisi di pianto ingiustificato (pianto dal nervoso credo) a seguito del quale il medico mi ha dato un ansiolitico. Infine gli esami han dato esito positivo ( la GTP è scesa a 25 tipo , il resto tutto in ordine ). La situazione è migliorata, ma ieri ho avuto un battibecco abbastanza feroce con della gente e il crampo ( leggerissimo ) è ricomparso e inoltre avverto un dolore all'ultima costola in basso, a destra, tipo un dolore muscolare. Va e viene, non fisso. Inoltre ho un pò di mal di gola e ho sentito, palpandomi, qualcosa di duro sotto la mandibola, solo dalla parte sx. Ho subito pensato a un linfonodo e mi son un pò preoccupato. Ho avuto paura di avere qualcosa di grave, ingiustificatamente, e ora ogni dolore che ho mi vien da pensar male. La mia domanda è: il dolore sotto la costola può essere legato all'intestino? O può essere legato all'ansia?
Può convenire inoltre andare a far dello sport per rilassarmi? Perchè avevo deciso di andare in palestra.
grazie per l'attenzione e per le risposte.
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Il disturbo è presumibilmente causato da una sindrome irritativa colica che l'ansia concorre fortemente ad acutizzare. Fondamentale la dieta senza alcolici,caffè e abolizione totale del fumo se presente.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.9k visite dal 02/05/2013.
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