Reflusso e continui fastidi
Gentili Dottori,
intorno il 18 Aprile ho iniziato ad avvertire una sensazione strana tipo nausea e fastidio sotto lo sterno che perdurava continuamente anche nei giorni successivi, nel frattempo avevo anche notato (una volta) nelle feci alcune scaglie bianche tipo chicchi di riso. Lunedì 22 sono mi sono recato dal dottore descrivendo quanto sopra. Rispetto le scaglie nelle feci non ha dato molta importanza e alla fine mi ha diagnosticato un reflusso e prescritto Gadral dopo i pasti e una dieta povera di alimenti acidi. Iniziando a prendere subito il medicinale questa sensazione di "nausea" si è placata ma mi sono iniziati fastidi anche sotto lo stomaco, non intensi ma sempre fastidiosi e costanti. Come se avessi la sensazione di avere sempre fame. Durante la settimana successiva ho notato che le scaglie nelle feci si presentavano di nuovo ed alcune volte anche dei puntini bianchi. Visto che i fastidi non si placavano lunedi successivo sono tornato dal dottore che mi ha detto di continuare Gadral e mi ha prescritto un esame colturale delle feci. Questo esame lo farò domani ed avrò i risultati non prima di martedì prossimo.
Ora vi chiedo, è possibile che questo fastidio diagnosticato come reflusso sia da imputare a batteri intestinali?
Se l'esame delle feci sarà negativo, cosa potrebbero essere quelle scaglie e i dolori che avverto? Che altri esami dovrei fare?
Ultima domanda è se è possibile che soffro di celiachia e questi sono i sintomi? Vorrei aggiungere che alcune volte, soprattutto se mangio alcuni tipi di pizze mi vengono fastidi addominali; possibile che questa intolleranza si è accentuata questo periodo? Ora, di mia iniziativa, ho tolto tutti gli alimenti che contengono glutine da ieri sera per vedere se qualcosa migliora.
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
intorno il 18 Aprile ho iniziato ad avvertire una sensazione strana tipo nausea e fastidio sotto lo sterno che perdurava continuamente anche nei giorni successivi, nel frattempo avevo anche notato (una volta) nelle feci alcune scaglie bianche tipo chicchi di riso. Lunedì 22 sono mi sono recato dal dottore descrivendo quanto sopra. Rispetto le scaglie nelle feci non ha dato molta importanza e alla fine mi ha diagnosticato un reflusso e prescritto Gadral dopo i pasti e una dieta povera di alimenti acidi. Iniziando a prendere subito il medicinale questa sensazione di "nausea" si è placata ma mi sono iniziati fastidi anche sotto lo stomaco, non intensi ma sempre fastidiosi e costanti. Come se avessi la sensazione di avere sempre fame. Durante la settimana successiva ho notato che le scaglie nelle feci si presentavano di nuovo ed alcune volte anche dei puntini bianchi. Visto che i fastidi non si placavano lunedi successivo sono tornato dal dottore che mi ha detto di continuare Gadral e mi ha prescritto un esame colturale delle feci. Questo esame lo farò domani ed avrò i risultati non prima di martedì prossimo.
Ora vi chiedo, è possibile che questo fastidio diagnosticato come reflusso sia da imputare a batteri intestinali?
Se l'esame delle feci sarà negativo, cosa potrebbero essere quelle scaglie e i dolori che avverto? Che altri esami dovrei fare?
Ultima domanda è se è possibile che soffro di celiachia e questi sono i sintomi? Vorrei aggiungere che alcune volte, soprattutto se mangio alcuni tipi di pizze mi vengono fastidi addominali; possibile che questa intolleranza si è accentuata questo periodo? Ora, di mia iniziativa, ho tolto tutti gli alimenti che contengono glutine da ieri sera per vedere se qualcosa migliora.
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#1]
Direi che i disturbi sono compatibili con un reflusso gastroesofageo. Attenda pure l'esame delle feci per chiarire le scaglie di cui fa riferimento. Per la celiachia dovrebbe eseguire gli opportuni accertamenti, ma non sono questi i sintomi, mentre potrà avere una certa reazione a lievito della pizza.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Salve, intanto grazie per la risposta.
Stamattina ho raccolto il campione di feci e le scaglie non erano più presenti ma bensì ho trovato residui di piselli mangiati la sera prima. A questo punto credo che, visto che da 2 gg non mangio pasta, quelle scaglie erano residui di pasta mal digerita e di conseguenza abbia un malassorbimento che perdura da alcuni giorni. Comunque la risposta all'esame sarà pronta lunedì.
Se fosse malassorbimento è da imputare al reflusso gastroesofageo o potrebbe essere dovuto ad altre cause?
Cordiali saluti.
Stamattina ho raccolto il campione di feci e le scaglie non erano più presenti ma bensì ho trovato residui di piselli mangiati la sera prima. A questo punto credo che, visto che da 2 gg non mangio pasta, quelle scaglie erano residui di pasta mal digerita e di conseguenza abbia un malassorbimento che perdura da alcuni giorni. Comunque la risposta all'esame sarà pronta lunedì.
Se fosse malassorbimento è da imputare al reflusso gastroesofageo o potrebbe essere dovuto ad altre cause?
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Salve,
l'esame delle feci è risultato negativo.
Il dottore mi ha prescritto, 3 giorni, fa un inibitore di pompa in quanto avevo finito il Gadral senza molti benefici. Ancora non vedo miglioramenti ma ha detto che li dovrei vedere nel giro di 7-10 giorni. I dolori allo stomaco ci sono sempre, nulla di intenso ma sempre fastidiosi così come alcune fitte/fastidi all'intestino.
Comunicando l'esame negativo al dottore ha detto di continuare la cura data con gli inibitori di pompa.
A questo punto le chiedo se sarebbe il caso di eseguire immediatamente una gastroscopia o aspettare una quindicina di giorni per vedere se ci sono miglioramenti?
Un'altra mia paura è che il problema non sia questo diagnosticatomi. Sarebbe utile una ecografia per escludere presenza di tumori o questi che ho non sono sintomi da destare preoccupazioni?
Grazie ancora.
Saluti.
l'esame delle feci è risultato negativo.
Il dottore mi ha prescritto, 3 giorni, fa un inibitore di pompa in quanto avevo finito il Gadral senza molti benefici. Ancora non vedo miglioramenti ma ha detto che li dovrei vedere nel giro di 7-10 giorni. I dolori allo stomaco ci sono sempre, nulla di intenso ma sempre fastidiosi così come alcune fitte/fastidi all'intestino.
Comunicando l'esame negativo al dottore ha detto di continuare la cura data con gli inibitori di pompa.
A questo punto le chiedo se sarebbe il caso di eseguire immediatamente una gastroscopia o aspettare una quindicina di giorni per vedere se ci sono miglioramenti?
Un'altra mia paura è che il problema non sia questo diagnosticatomi. Sarebbe utile una ecografia per escludere presenza di tumori o questi che ho non sono sintomi da destare preoccupazioni?
Grazie ancora.
Saluti.
[#5]
Direi di tranquillizzarsi e seguire la terapia. Non vedo sintomi da "tumore". Ovviamente un'ecografia può essere eseguita anche per valutare lo stato del fegato e della colecisti.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Salve,
sto ancora assumendo gli inibitori di pompa e i fastidi allo stomaco sembrano in miglioramento anche se molto lentamente. Ancora, ogni tanto ma mi sembra sempre più di rado, continuo ad avvertire fastidio sotto lo sterno.
Nel frattempo ho eseguito un'ecografia all'addome superiore e questo è quanto scritto nel referto:
"Fegato entro i limiti di norma per dimensioni ad ecostruttura minimamente addensata da modestissima steatosi ma libero da sostituzioni.
Le vie biliari non presentano dilatazioni con colecisti a pareti non inspessite ed alitiasica ma leggermente serpiginosa in sede infundibulare.
Il pancreas e la milza non presentano alterazioni ecografiche e appaiono regolari per dimensione.
Rene dx regolare per sede dimensioni ed ecostruttura, libero da calcoli, espansi o dilatazioni delle vie escrettrici.
Rene sx anch'esso in sede, libero da espansi o dilatazione delle vie escretrici, con minima quantità di renella nel gruppo caliciale inferiore senza tuttavia dilatazione dei calici.
Aorta addiminale regolare per calibro e decorso.
Si apprezza una accentuazione del meteorismo colico compatibile con modesto colon irritabile."
Cosa mi dice del referto sopra riportato?
La settimana prossima ho l'appuntamento con il mio medico per valutare lo stato. Naturalmente fino ad allora proseguo con gli inibitori di pompa.
Cordiali saluti.
sto ancora assumendo gli inibitori di pompa e i fastidi allo stomaco sembrano in miglioramento anche se molto lentamente. Ancora, ogni tanto ma mi sembra sempre più di rado, continuo ad avvertire fastidio sotto lo sterno.
Nel frattempo ho eseguito un'ecografia all'addome superiore e questo è quanto scritto nel referto:
"Fegato entro i limiti di norma per dimensioni ad ecostruttura minimamente addensata da modestissima steatosi ma libero da sostituzioni.
Le vie biliari non presentano dilatazioni con colecisti a pareti non inspessite ed alitiasica ma leggermente serpiginosa in sede infundibulare.
Il pancreas e la milza non presentano alterazioni ecografiche e appaiono regolari per dimensione.
Rene dx regolare per sede dimensioni ed ecostruttura, libero da calcoli, espansi o dilatazioni delle vie escrettrici.
Rene sx anch'esso in sede, libero da espansi o dilatazione delle vie escretrici, con minima quantità di renella nel gruppo caliciale inferiore senza tuttavia dilatazione dei calici.
Aorta addiminale regolare per calibro e decorso.
Si apprezza una accentuazione del meteorismo colico compatibile con modesto colon irritabile."
Cosa mi dice del referto sopra riportato?
La settimana prossima ho l'appuntamento con il mio medico per valutare lo stato. Naturalmente fino ad allora proseguo con gli inibitori di pompa.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.8k visite dal 01/05/2013.
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