Reflusso gastroesofageo, esomeprazolo e flatulenza
Buongiono,
sono un ragazzo di 25 anni e da diverso tempo, circa 3 anni, assumo esomeprazolo per via del reflusso gastroesofageo. Ogni giorno prendo una pastiglia da 40 mg,
sto sempre attento a quelle mangio e sono conscio che gli inibitori della pompa protonica causano flatulenza e gonfiore. Tuttavia da un mese a questa parte, pur non cambiano abitudini alimentari, ho notato che questi effetti indesiderati sono decisamente "aumentati" e questo provoca a volte situazioni non piacevoli.
Vorrei sapere se vi sono degli accorgimenti o dei medicinali che possano limitare tutto questo.
Cordiali saluti.
sono un ragazzo di 25 anni e da diverso tempo, circa 3 anni, assumo esomeprazolo per via del reflusso gastroesofageo. Ogni giorno prendo una pastiglia da 40 mg,
sto sempre attento a quelle mangio e sono conscio che gli inibitori della pompa protonica causano flatulenza e gonfiore. Tuttavia da un mese a questa parte, pur non cambiano abitudini alimentari, ho notato che questi effetti indesiderati sono decisamente "aumentati" e questo provoca a volte situazioni non piacevoli.
Vorrei sapere se vi sono degli accorgimenti o dei medicinali che possano limitare tutto questo.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Salve Dr. Rossi,
in entrambi i modi: 3 anni fa il mio medico di base, dopo aver valutato i sintomi, mi prescrisse l'esomeprazolo ed un'impegnativa per una gastroscopia; dopo alcuni mesi feci questo controllo che confermo, cito testualmente:
"esofagite da reflusso gastroesofageo di grado A - gastropatia eritematosa (valutazione istologica in corso".
La biopsia, in seguito, ha escluso l' Helicobacter Pylori
Saluti
in entrambi i modi: 3 anni fa il mio medico di base, dopo aver valutato i sintomi, mi prescrisse l'esomeprazolo ed un'impegnativa per una gastroscopia; dopo alcuni mesi feci questo controllo che confermo, cito testualmente:
"esofagite da reflusso gastroesofageo di grado A - gastropatia eritematosa (valutazione istologica in corso".
La biopsia, in seguito, ha escluso l' Helicobacter Pylori
Saluti
[#3]
Potrebbe in accordo col curante ,provare a sostituire per un certo periodo l'IPP con un farmaco antiacido e procinetici e valutare se i disturbi tenderanno a regredire.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.9k visite dal 30/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.