Peso sulla bocca dello stomaco, nausea, nodo in gola e acidità.
Buonasera, e grazie per il servizio che fornite.
Cercherò di essere breve nell'esporre il problema che mi disturba da una ventina di giorni, facendo una premessa che soffro di Rettocolite ulcerosa cronica. le prime due volte accadde che, sarò onesto, dopo aver fumato dell'erba (non per la prima volta in vita mia comunque) di sera, mi iniziò questa sensazione di nausea e nodo alla gola, e sentivo quasi mancare l'aria come dovessi fare respiri profondi, salvo sentirmi meglio dopo delle eruttazioni spontanee. Il tutto accompagnato da vertigini. Attribui il tutto all'atto dell'aver fumato, e da li decisi di smettere, tuttavia un paio di giorni dopo, anche dopo una semplice sigaretta, l'evento si ripete. Decido così di cogliere la palla al balzo e smettere anche di fumare tuttavia andando dal medico concordiamo che l'evento è in parte anche dato dalla cervicale, che mi affligge da tempo, ed in seguito ad un incidente mi sta dando ancora più problemi (sto andando dal fisioterapista regolarmente ora). Curando la cervicale le vertigini spariscono, tuttavia di tanto in tanto, specie dopo mangiato, mi coglie questo peso sulla bocca dello stomaco, questo nodo in gola, ora forse dato anche dall'abbondante muco, in gran parte trasparente, credo dovuto al fatto dell'aver abbandonato le sigarette, e questa voglia di fare respiri profondi che mi aiutano in queste eruttazioni che mi fanno sentire meglio...in questo periodo ho ripreso a fare anche attività fisica in maniera blanda dopo 2 mesi e mezzo di stop forzato, e sono un paio di volte che alla fine della corsa mi sento un acidità che dal petto sale fino in gola. Innanzitutto vorrei poter escludere problemi a livello cardiaco e polmonare vista la mancanza d'aria che mi prende: ho fatto 4 5 volte attività fisica senza aver questo tipo di problemi durante l'attività, comunque blanda (15/20 minuti di corsa o 30 di cyclette).
Poi volevo chiedere da cosa possono dipendere questi fastidi, se solo dall'ansia e lo stress (sono iniziati pochi giorni prima della mia laurea) o anche da altro. Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e vi auguro un buon weekend!
Cercherò di essere breve nell'esporre il problema che mi disturba da una ventina di giorni, facendo una premessa che soffro di Rettocolite ulcerosa cronica. le prime due volte accadde che, sarò onesto, dopo aver fumato dell'erba (non per la prima volta in vita mia comunque) di sera, mi iniziò questa sensazione di nausea e nodo alla gola, e sentivo quasi mancare l'aria come dovessi fare respiri profondi, salvo sentirmi meglio dopo delle eruttazioni spontanee. Il tutto accompagnato da vertigini. Attribui il tutto all'atto dell'aver fumato, e da li decisi di smettere, tuttavia un paio di giorni dopo, anche dopo una semplice sigaretta, l'evento si ripete. Decido così di cogliere la palla al balzo e smettere anche di fumare tuttavia andando dal medico concordiamo che l'evento è in parte anche dato dalla cervicale, che mi affligge da tempo, ed in seguito ad un incidente mi sta dando ancora più problemi (sto andando dal fisioterapista regolarmente ora). Curando la cervicale le vertigini spariscono, tuttavia di tanto in tanto, specie dopo mangiato, mi coglie questo peso sulla bocca dello stomaco, questo nodo in gola, ora forse dato anche dall'abbondante muco, in gran parte trasparente, credo dovuto al fatto dell'aver abbandonato le sigarette, e questa voglia di fare respiri profondi che mi aiutano in queste eruttazioni che mi fanno sentire meglio...in questo periodo ho ripreso a fare anche attività fisica in maniera blanda dopo 2 mesi e mezzo di stop forzato, e sono un paio di volte che alla fine della corsa mi sento un acidità che dal petto sale fino in gola. Innanzitutto vorrei poter escludere problemi a livello cardiaco e polmonare vista la mancanza d'aria che mi prende: ho fatto 4 5 volte attività fisica senza aver questo tipo di problemi durante l'attività, comunque blanda (15/20 minuti di corsa o 30 di cyclette).
Poi volevo chiedere da cosa possono dipendere questi fastidi, se solo dall'ansia e lo stress (sono iniziati pochi giorni prima della mia laurea) o anche da altro. Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e vi auguro un buon weekend!
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I disturbi sono compatibili con un reflusso gastroesofageo ed il fumo, ovviamente, non aiuta.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Potrebbe trattarsi anche di reflusso, misto alla sua ansia.
Cordialmente
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Ex utente
Come detto sto smettendo di fumare. Che analisi devo fare per vedere se è o meno un reflusso? martedì credo che tornerò comunque dal medico, anche se ci sono stato la settimana scorsa e secondo lui erano i residui della sindrome vertiginosa, anche se allora ancora non avevo acidità...comunque non può assolutamente essere un problema respiratorio e/o cardiaco? cioè io ne sono sicuro al 99,9% con una vostra conferma lo sarei al 100%...
[#6]
Ex utente
Buongiorno dottori.
Da oggi ho iniziato la terapia che mi ha dato il dottore che prevede: 1 cp. 15 minuti prima di colazione di pantoprazolo, e due compresse al giorno di riopan, una a metà mattinata una a metà pomeriggio.
Volevo chiedervi una cosa che ieri mi ha fatto allarmare. Durante la mattina ho fatto un pò di attività fisica, probabilmente non avevo digerito bene la colazione, almeno spero (l'avevo fatta da un ora e un quarto al massimo) fatto sta che durante l'attività fisica tutto ok, apparte qualche eruttazione e abbondante muco liquido e trasparente che il dottore mi ha detto che può dipendere proprio dal reflusso; più tardi, uscito dalla doccia, mi sentivo come un peso nel basso torace e faticavo a respirare, in più abbondante sudorazione e testa pesante. Nel tempo di mezzora mi è passato diciamo, mezzora nella quale ho continuato ad eruttare. Può essere ricollegabile al reflusso?
Da oggi ho iniziato la terapia che mi ha dato il dottore che prevede: 1 cp. 15 minuti prima di colazione di pantoprazolo, e due compresse al giorno di riopan, una a metà mattinata una a metà pomeriggio.
Volevo chiedervi una cosa che ieri mi ha fatto allarmare. Durante la mattina ho fatto un pò di attività fisica, probabilmente non avevo digerito bene la colazione, almeno spero (l'avevo fatta da un ora e un quarto al massimo) fatto sta che durante l'attività fisica tutto ok, apparte qualche eruttazione e abbondante muco liquido e trasparente che il dottore mi ha detto che può dipendere proprio dal reflusso; più tardi, uscito dalla doccia, mi sentivo come un peso nel basso torace e faticavo a respirare, in più abbondante sudorazione e testa pesante. Nel tempo di mezzora mi è passato diciamo, mezzora nella quale ho continuato ad eruttare. Può essere ricollegabile al reflusso?
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Ex utente
Sinceramente più che preoccupazione effettivamente il mio è nervosismo per questi continui problemi, tra rettocolite ulcerosa cronica, e continue prostatiti e uretriti batteriche, più coliche renali...un pò di tempo e riuscirò a dirmi come sempre che infondo c'è sempre di peggio :) la ringrazio vivamente per la risposta, riguardo alla terapia ritiene sia adeguata?
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Ex utente
Dottore, quasi mi vergogno di quello che sto per scrivere perchè mi fa a maggior ragione pensare che sia forte la componente mentale nei miei problemi. Sia l'altro ieri, ma soprattutto oggi, già durante la masturbazione avverto come una pesantezza allo sterno leggermente a sinistra e sullo stomaco, con delle vertigini, salvo poi quasi sentirmi mancare dopo l'eiaculazione con del sudore freddo.
A dicembre ho fatto una visita cardiologica in vista di un anestesia e tutto era ok, a ottobre visita medica agonistica con ecg sotto sforzo e a recupero più spirometria, tutto ok...pensa che possa essere lo stress ed il panico? Mi odio perchè per tutta la mattinata ero stato benissimo, e sono abbastanza convinto che sia tutto psicologico.
A dicembre ho fatto una visita cardiologica in vista di un anestesia e tutto era ok, a ottobre visita medica agonistica con ecg sotto sforzo e a recupero più spirometria, tutto ok...pensa che possa essere lo stress ed il panico? Mi odio perchè per tutta la mattinata ero stato benissimo, e sono abbastanza convinto che sia tutto psicologico.
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Ex utente
Buongiorno dottore.
Dopo 2 settimane di cura la situazione è migliorata, anche se mi capita a volte dopo i pasti, a volte dopo attività fisica, stamane anche appena alzato, di essere molto gonfio soprattutto sull'addome, ed avere un senso di pesantezza molto marcato; dopo i pasti si unisce molto ad una sensazione di non aver digerito bene, sempre con muco gelatinoso e eruttazioni. Volevo chiederle se è normale averlo anche dopo due settimane di cura (che mi hanno detto di fare per 1 mese) e se questa pesantezza è compatibile con la gastrite ed il reflusso. Io pensavo intanto di finire la cura e poi se non ho risolto di tornare dal medico.
Dopo 2 settimane di cura la situazione è migliorata, anche se mi capita a volte dopo i pasti, a volte dopo attività fisica, stamane anche appena alzato, di essere molto gonfio soprattutto sull'addome, ed avere un senso di pesantezza molto marcato; dopo i pasti si unisce molto ad una sensazione di non aver digerito bene, sempre con muco gelatinoso e eruttazioni. Volevo chiederle se è normale averlo anche dopo due settimane di cura (che mi hanno detto di fare per 1 mese) e se questa pesantezza è compatibile con la gastrite ed il reflusso. Io pensavo intanto di finire la cura e poi se non ho risolto di tornare dal medico.
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Ex utente
Quindi è tutto compatibile con la diagnosi comunque? la ringrazio vivamente comunque, e a meno di peggioramenti consistenti tornerò dal mio medico terminata la cura se il problema dovesse persistere. Ma il fatto che alle volte sia più accentuato ed altre meno può dipendere anche da qualche intolleranza alimentare o comunque dalla difficoltà di digerire più o meno dei cibi diversi? Mi scusi per il disturbo e la ringrazio davvero per il servizio...è gentilissimo.
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Dipende usualmente dall'alimentazione. Ecco dei suggerimenti:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordiali saluti
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Ex utente
Beh, allora devo dire che ho seguito senza volerlo un alimentazione abbastanza corretta, come ho sempre avuto, ho anche eliminato quasi del tutto il caffè e le sigarette, alle quali mi concedo magari il sabato sera insieme a un cocktail magari, il quale però non mi ha mai dato bruciori immediati...Però questo senso di pesantezza, gonfiore ed eruttazioni a quasi ogni pasto è normale che persista nonostante la cura? conti che prendo ripoan anche dopo cena ora...so di essere una persona un pò ansiosa ma, anche se mi vergogno perchè c'è chi sicuramente è stato più sfortunato, mi rode di aver dovuta affrontare prima la rettocolite ulcerosa cronica, poi coliche e infezioni renali, insieme ai problemi cervicali che dopo l'incidente mi disturbano. E purtroppo quando non riesco a risolvere presto certi problemi neanche con i medicinali mi innervosisco ancora di più, e mi viene da pensare anche a malattie molto gravi. Le volevo chiedere se comunque visti i sintomi queste si possono escludere, perchè altrimenti per stare più tranquillo se non risolvo entro breve preferirei fare un controllo più approfondito. Scusi so che per voi medici deve essere una scocciatura avere a fare con soggetti così :) Cordiali saluti!
[#17]
Non vedo motivi (e sintomi) per pensare a qualcosa di grave. Deve solo utilizzare qualche procinetico prima dei pasti per favorire lo svuotamento gastrico. Tenendo conto che l'ansia ha una certa responsabilità nei suoi sintomi.
Cordialmente
Cordialmente
[#20]
Ex utente
Buongiorno dottore.
Stamane mi sono recato dal mio medico che mi ha detto di fare un tentativo con un gastroprotettore più forte, esomeprazolo mi sembra, per un paio di settimane, se la situazione non migliora, o come mi è accaduto va e viene, mi ha detto di fare una gastroscopia. Mi ha detto che molto probabilmente è un esofagite visto che quando mi tastava il dolore era concentrato quasi sullo sterno...
Stamane mi sono recato dal mio medico che mi ha detto di fare un tentativo con un gastroprotettore più forte, esomeprazolo mi sembra, per un paio di settimane, se la situazione non migliora, o come mi è accaduto va e viene, mi ha detto di fare una gastroscopia. Mi ha detto che molto probabilmente è un esofagite visto che quando mi tastava il dolore era concentrato quasi sullo sterno...
[#22]
Ex utente
Dottore la informo che un pochino meglio va, mi gonfio meno e mi sembra di digerire un pò prima...le volevo chiedere una cosa però, oggi dopo che ho finito di giocare, e diciamo per la prima volta da 2 mesi a questa parte ho fatto dei veri sforzi intesi come scatti e cose simili, fino ad ora avevo fatto solo attività aerobica, ho sofferto di gonfiore e qualche fitta...è riconducibile a questa esofagite/gastrite?
[#26]
Ex utente
Ci proverò :D spero entro breve di non avere proprio più alcun fastidio, ma comunque il fatto di star meglio mi rincuora! la ringrazio perchè spesso questi malanni che non passano preoccupano, e nell'ignoranza preoccupano ancora di più, e con il vostro servizio riuscite spesso a rasserenare i pazienti. Spero di ringraziarla nuovamente a piena guarigione avvenuta! Mi stia bene anche lei!
[#27]
Ex utente
Dottore la informo che il gonfiore è quasi assente ora, e anche eruttazioni e dolori sono diminuti molto...però mi succede ogni tanto che le feci siano a tratti molto scure, e che pulendo sulla cartaigenica ci siano delle strisce come fosse cenere di sigaretta...mi devo preoccupare?il 13 avrò la gastroscopia...
[#29]
Ex utente
Dottore, scusi il disturbo. Il gonfiore addominale come detto è diminuito, è comparso solamente due volte in maniera molto pesante nell'ultima settimana, andando via poi con numerose eruttazioni; ma credo sia attribuibie a ciò che avevo mangiato: pizza con le verdure una volta e broccoli l'altra. Però continuo spesso a fare, non sempre, feci abbastanza molli, verde chiaro all'esterno, con tratti neri esternamente e nere all'interno. Ad esempio stamane prima di colazione ho fatto delle feci non molli, marroni; poi però mezz'ora dopo colazione le ho rifatte nuovamente ed erano verdastre e nere. mangio una mela (a colazione) e una banana (dopo pranzo) al giorno, spesso verdure, almeno una volta al giorno direi. Al bagno vado 1/2 volte la mattina, anche a causa delle supposte con cui curo la rettocolite ulcerosa. A volte vado anche dopo pranzo.
[#32]
Ex utente
Dottore ho effettuato oggi la gastroscopia...le riporto di seguito il referto : Esofago normale per morfologia e rivestimento mucoso. Linea a Z di di aspetto sfrangiato (grado 0 di ZAP) Cardias in sede, incontinente.
Nulla allo stomaco esplorato in tutte le sue regioni.
Piloro normoconformato ed eucinetico.
Nulla al bulbo ed alla seconda porzione duodenale.
Negativa la ricerca dell'helicobacter pyloir tramite test rapido all'ureasi.
In breve mi ha detto di fare un altro mese di nexium perchè è presente un pò di reflusso ma che la situazione è più che buona ed il gonfiore, che ultimamente mi prendeva solo dopo aver bevuto magari un bicchiere di birra o un coacktail e più che altro di natura nervosa.
Nulla allo stomaco esplorato in tutte le sue regioni.
Piloro normoconformato ed eucinetico.
Nulla al bulbo ed alla seconda porzione duodenale.
Negativa la ricerca dell'helicobacter pyloir tramite test rapido all'ureasi.
In breve mi ha detto di fare un altro mese di nexium perchè è presente un pò di reflusso ma che la situazione è più che buona ed il gonfiore, che ultimamente mi prendeva solo dopo aver bevuto magari un bicchiere di birra o un coacktail e più che altro di natura nervosa.
Questo consulto ha ricevuto 33 risposte e 75.2k visite dal 27/04/2013.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.