Una leggera forma
Buongiorno, vi scrivo perche'sono affetto da qualche giorno da un senso di malessere che si concretizza in mal di pancia (basso addome), fastidio allo stomaco, senso di pappetta/bruciore in gola e ansia (ho fatto ricerche sul web).
Evacuo con regolarita'e ritengo di avere una dieta equilibrata e "sana"(latte scremato e caffe'+biscotti secchi a colazione, meta'mattina frutta e yogurt, pranzo carboidrati e verdura, pomeriggio frutta, cena proteine e verdura e un bicchiere di vino rosso).
Ho una leggera forma di reflusso confermata da gastroscopie fatte tra il 2007 e il 2011
Marzo 2007
edema dei processi artenoidei, esofago ben canalizzato, cardias lievemente beante, non esofagite, stomaco indenne da lesioni in atto, piloro pervio plastico, bulbo ampio esente da lesioni in atto
Ottobre 2007
corde vocali in asse, minimo segno della tenda, esofago ben canalizzato, a livello cardiale piccola ernia iatale da scivolamento, esofagite classe A secondo Los Angeles, stomaco normale per conformazione e cinesi, mucosa gastrica esente da lesioni in atto, piloro pervio plastico, bulbo esente da lesioni in atto.
Gennaio 2011
lieve edema dei processi aritenoidei, esofago ben canalizzato, minima beanza cardiale, non esofagite, stomaco indenne da lesioni in atto, piloro pervio plastico, bulbo ampio esente da lesioni in atto.
Come farmaco ho fatto cure durate 2/3 mesi con Pariet 20, 1 cp/giorno
Il medico endoscopista mi ha detto di prendere il pariet al cambio di stagione e alla bisogna se i sintomi ricompaiono.
Ora come dicevo, dopo essere stato bene a lungo, ho di nuovo una sintomatologia stomaco/addome da qulche giorno.
Purtroppo qundo si tratta di sintomi e malesseri divento molto ansioso, e'veramente possibile che stagionalita'e stress acuiscano il reflusso?
Ho 46 anni, sono passati 2 anni dalla gastroscopia, secondo voi devo fare ulteriori accertamenti?
Ringraziando per la disponibilita'porgo distinti saluti
utente 108135
Evacuo con regolarita'e ritengo di avere una dieta equilibrata e "sana"(latte scremato e caffe'+biscotti secchi a colazione, meta'mattina frutta e yogurt, pranzo carboidrati e verdura, pomeriggio frutta, cena proteine e verdura e un bicchiere di vino rosso).
Ho una leggera forma di reflusso confermata da gastroscopie fatte tra il 2007 e il 2011
Marzo 2007
edema dei processi artenoidei, esofago ben canalizzato, cardias lievemente beante, non esofagite, stomaco indenne da lesioni in atto, piloro pervio plastico, bulbo ampio esente da lesioni in atto
Ottobre 2007
corde vocali in asse, minimo segno della tenda, esofago ben canalizzato, a livello cardiale piccola ernia iatale da scivolamento, esofagite classe A secondo Los Angeles, stomaco normale per conformazione e cinesi, mucosa gastrica esente da lesioni in atto, piloro pervio plastico, bulbo esente da lesioni in atto.
Gennaio 2011
lieve edema dei processi aritenoidei, esofago ben canalizzato, minima beanza cardiale, non esofagite, stomaco indenne da lesioni in atto, piloro pervio plastico, bulbo ampio esente da lesioni in atto.
Come farmaco ho fatto cure durate 2/3 mesi con Pariet 20, 1 cp/giorno
Il medico endoscopista mi ha detto di prendere il pariet al cambio di stagione e alla bisogna se i sintomi ricompaiono.
Ora come dicevo, dopo essere stato bene a lungo, ho di nuovo una sintomatologia stomaco/addome da qulche giorno.
Purtroppo qundo si tratta di sintomi e malesseri divento molto ansioso, e'veramente possibile che stagionalita'e stress acuiscano il reflusso?
Ho 46 anni, sono passati 2 anni dalla gastroscopia, secondo voi devo fare ulteriori accertamenti?
Ringraziando per la disponibilita'porgo distinti saluti
utente 108135
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
Non si meravigli, la patologia del reflusso è cronica ed ogni tanto occorre conviverci.
Segua le indicazioni del suo specialista di fiducia.
Cordialmente
Segua le indicazioni del suo specialista di fiducia.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#4]
Ex utente
Buongiorno Dottore e scusi se abuso oltre del suo tempo.
Ieri mi sono recato dal mio medico curante, anche lui mi ha tranquillizzato e mi ha detto che non c'è necessità immediata di ripetere esami particolari confermandomi il Pariet se ne sento il bisogno.
Mi ha prescritto inoltre l'esame del sangue / urine completo (l'ultimo risale a 4 anni fa ed era normale).
Dal momento che sono particolarmente emotivo per quanto riguarda l'argomento salute, nella fretta di lasciare lo studio, sollevato da quanto mi aveva detto ho dimenticato di chiedergli quanto segue:
se e con quale frequenza dovrei ripetere l'esame EGDS considerando che l'ultimo fatto risale a 2 anni fa
se è realtà il fatto che la sintomatologia che accuso può essere influenzata dal cambio di stagione e/o stati di particolare stress emotivo
se esiste una terapia più "erboristica"e meno "chimica"quindi più gestibile sul lungo periodo dei farmaci tipo PARIET
Grazie e buona giornata
Utente 108135
Ieri mi sono recato dal mio medico curante, anche lui mi ha tranquillizzato e mi ha detto che non c'è necessità immediata di ripetere esami particolari confermandomi il Pariet se ne sento il bisogno.
Mi ha prescritto inoltre l'esame del sangue / urine completo (l'ultimo risale a 4 anni fa ed era normale).
Dal momento che sono particolarmente emotivo per quanto riguarda l'argomento salute, nella fretta di lasciare lo studio, sollevato da quanto mi aveva detto ho dimenticato di chiedergli quanto segue:
se e con quale frequenza dovrei ripetere l'esame EGDS considerando che l'ultimo fatto risale a 2 anni fa
se è realtà il fatto che la sintomatologia che accuso può essere influenzata dal cambio di stagione e/o stati di particolare stress emotivo
se esiste una terapia più "erboristica"e meno "chimica"quindi più gestibile sul lungo periodo dei farmaci tipo PARIET
Grazie e buona giornata
Utente 108135
[#8]
Ex utente
Dr Quatraro buongiorno, mi permetto di abusare ancora e spero proprio di non andare oltre. Avrà certamente notato dai miei scritti precedenti che sono probabilmente eccessivamente ansioso ; ora raccogliendo il coraggio a due mani le scrivo esattamente quello che voglio sapere (non mi è facile in forma anonima, si figuri dal mio medico):
1) Avendo una EGDS buona e un reflusso “saltuario”è possibile in soli 2 anni sviluppare patologie molto serie?
2) Da una condizione di sanità (refusso a parte) prima di arrivare a problemi molto seri si passa da altri stati meglio gestibili (tipo ulcera, esofagite etc.) giusto?
3) Che consiglio può darmi per gestire questa forma di ipocondria? Le garantisco che mi è molto difficile conciliare vita di tutti i giorni e questo stato d’animo (in famiglia ovviamente non ne parlo) e il web sebbene offra molte informazioni è anche estremamente allarmante
Mi scusi ancora per l’invadenza
Distinti Saluti
Utente 108135
1) Avendo una EGDS buona e un reflusso “saltuario”è possibile in soli 2 anni sviluppare patologie molto serie?
2) Da una condizione di sanità (refusso a parte) prima di arrivare a problemi molto seri si passa da altri stati meglio gestibili (tipo ulcera, esofagite etc.) giusto?
3) Che consiglio può darmi per gestire questa forma di ipocondria? Le garantisco che mi è molto difficile conciliare vita di tutti i giorni e questo stato d’animo (in famiglia ovviamente non ne parlo) e il web sebbene offra molte informazioni è anche estremamente allarmante
Mi scusi ancora per l’invadenza
Distinti Saluti
Utente 108135
[#9]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
1 - no
2 - si
3 - si riferisca a medici preparati e di sua fiducia, si difenda dal web e dalla pericolosa voglia di un non-medico di riuscire a "capire tutto da solo",
comprendendo che il medico via-web non può fornirle che un aiuto,
più o meno grande,
legato alla sua preparazione
sia in anni (decenni possibilmente) di esperienza
che di tipo etico-morale-scientifica,
ma pur sempre condizionato dalla distanza.
Cordialmente
2 - si
3 - si riferisca a medici preparati e di sua fiducia, si difenda dal web e dalla pericolosa voglia di un non-medico di riuscire a "capire tutto da solo",
comprendendo che il medico via-web non può fornirle che un aiuto,
più o meno grande,
legato alla sua preparazione
sia in anni (decenni possibilmente) di esperienza
che di tipo etico-morale-scientifica,
ma pur sempre condizionato dalla distanza.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.3k visite dal 27/04/2013.
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