Sospetta micosi glottide
Nell'agosto 2011 mi sottopongo a gastroscopia per bruciore stomaco, l'esito è: Gastroduodenite con esofagite grado A ed HP positivo.
HP è stato curato (come da esito esame delle feci) con cura antibiotica.
Da allora ho regolarmente preso protezioni dello stomaco (Pantorc, Nexium, attualmente Lucen 40), e fatto attenzione all'alimentazione, integrando anche saltuariamente fermenti (non fumo, non bevo) ma da circa un anno e mezzo, anche se è scomparso il bruciore di stomaco, è comparsa una fastidiosa micosi (o presunta tale) sulla lingua, ed il bruciore si è spostato nella gola.
Come da prescrizione ORL, (continuando terapia antiacida, accompagnata da cicli di Riopan, mentre Buscopan sono allergico) ho provato a curarla con Oramil e Diflucan, successivamente ho assunto Mycostatin dopo prescrizione gastroenterologo, in cilcli completati secondo indicazioni mediche, ripetendoli anche con dosaggi aumentati, ma senza ottenere mai risultati, oltre lavaggi quotidiani con spazzolino e bicarbonato, o camomilla.
Tale patina sembra aumentare notevolmente dopo avere mangiato latticini o dopo avere lavato i denti con dentifrici alla menta. (igiene orale da sempre curata molto)
Ultimamente dietro consiglio ORL, mi sono rivolto anche ad un dermatologo che mi ha semplicemente detto che nella bocca ho semplici licheni e che la patina non è facilmente curabile ed anzi "quasi normale" invitandomi quasi a rassegnarmici.
Ho anche eseguito eseme ematici e valori sono stati valutati da gastroenterologo nella norma, cosi' come ecografia alla tiroide non ha evidenziato nessun problema. Eseguito anche tampone faringeo, esito: NEGATIVO.
Adesso i due diversi otorini che mi hanno seguito in questi mesi, anche dopo avere intensificato le stesse terapie prescritte in un primo momento, mi prospettano biopsia per cercare di capire problema.
Vorrei semplicemente domandare se mi consigliate di eseguire bioposia alla lingua, se le terapie seguite sono state provate tutte, e sopratutto se tale "micosi", puo' essere trasmessa per via orale o sessuale.
Ringrazio in anticipo per l'attenzione, i migliori saluti
HP è stato curato (come da esito esame delle feci) con cura antibiotica.
Da allora ho regolarmente preso protezioni dello stomaco (Pantorc, Nexium, attualmente Lucen 40), e fatto attenzione all'alimentazione, integrando anche saltuariamente fermenti (non fumo, non bevo) ma da circa un anno e mezzo, anche se è scomparso il bruciore di stomaco, è comparsa una fastidiosa micosi (o presunta tale) sulla lingua, ed il bruciore si è spostato nella gola.
Come da prescrizione ORL, (continuando terapia antiacida, accompagnata da cicli di Riopan, mentre Buscopan sono allergico) ho provato a curarla con Oramil e Diflucan, successivamente ho assunto Mycostatin dopo prescrizione gastroenterologo, in cilcli completati secondo indicazioni mediche, ripetendoli anche con dosaggi aumentati, ma senza ottenere mai risultati, oltre lavaggi quotidiani con spazzolino e bicarbonato, o camomilla.
Tale patina sembra aumentare notevolmente dopo avere mangiato latticini o dopo avere lavato i denti con dentifrici alla menta. (igiene orale da sempre curata molto)
Ultimamente dietro consiglio ORL, mi sono rivolto anche ad un dermatologo che mi ha semplicemente detto che nella bocca ho semplici licheni e che la patina non è facilmente curabile ed anzi "quasi normale" invitandomi quasi a rassegnarmici.
Ho anche eseguito eseme ematici e valori sono stati valutati da gastroenterologo nella norma, cosi' come ecografia alla tiroide non ha evidenziato nessun problema. Eseguito anche tampone faringeo, esito: NEGATIVO.
Adesso i due diversi otorini che mi hanno seguito in questi mesi, anche dopo avere intensificato le stesse terapie prescritte in un primo momento, mi prospettano biopsia per cercare di capire problema.
Vorrei semplicemente domandare se mi consigliate di eseguire bioposia alla lingua, se le terapie seguite sono state provate tutte, e sopratutto se tale "micosi", puo' essere trasmessa per via orale o sessuale.
Ringrazio in anticipo per l'attenzione, i migliori saluti
[#1]
Potrebbe semplicemente fare un tampofe faringeo ( . nn una biopsia !).
Saluti
Saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Si, è vero. In effetti nella sua lunga ed esauriente esposizione, mi era sfuggito il particolare. Rileggendo noto che ha fatto di tutto e che probabilmente il dermatologo ha ragione. In pratica potrebbero non esserci della cause "patologiche" e la lingua bianca potrebbe rientrare nei fenomeni (quasi) fisiologici. In tali casi bisogna molto controllare l'alimentazione (più verdure, proteine, meno zuccheri e grassi). Inoltre bisogna bere a sufficienza in quanto la lingua bianca può essere legata ad uno scarso introito di liquidi come anche ad una scarsa salivazione (farmaci, stress, ecc.). I latticini, ovviamente ed in modo meccanico, accentuano tale patina.
Saluti.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 23/04/2013.
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