Malattia da reflusso gastro-esofageo
Salve Dottori,
nel mese di settembre 2011 ho eseguito una gastroscopia con il seguente esito:
esofago ben canalizzato, mucosa di aspetto normale. Stria Z a 38 cm dall'AD, cardias beante con reflusso e prolasso mucoso in corso d'esame mucosa sovracardiale iperemica. Corpo gastrico normo conformato con mucosa iperemica, peristalsi regolare. Nulla nell'angulus ed al fondo gastrico; piloro pervio. Normale la mucosa bulbare e della seconda porzione duodenale.
diagnosi: malattia da reflusso gastroesofageo
Ho iniziato una cura con nexium 40 per poi passare al 20 mg. A distanza di un anno e mezzo continuo a prendere il nexium un giorno si e uno no. Se sospendo la cura dopo alcuni giorni si ripresenta il reflusso. Premetto di non avere grossi disturbi tranne quando cambia il tempo o sono più stressato.
E' il caso di ripetere l'esame?
Avete ulteriori consigli per il caso?
Grazie
nel mese di settembre 2011 ho eseguito una gastroscopia con il seguente esito:
esofago ben canalizzato, mucosa di aspetto normale. Stria Z a 38 cm dall'AD, cardias beante con reflusso e prolasso mucoso in corso d'esame mucosa sovracardiale iperemica. Corpo gastrico normo conformato con mucosa iperemica, peristalsi regolare. Nulla nell'angulus ed al fondo gastrico; piloro pervio. Normale la mucosa bulbare e della seconda porzione duodenale.
diagnosi: malattia da reflusso gastroesofageo
Ho iniziato una cura con nexium 40 per poi passare al 20 mg. A distanza di un anno e mezzo continuo a prendere il nexium un giorno si e uno no. Se sospendo la cura dopo alcuni giorni si ripresenta il reflusso. Premetto di non avere grossi disturbi tranne quando cambia il tempo o sono più stressato.
E' il caso di ripetere l'esame?
Avete ulteriori consigli per il caso?
Grazie
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La malattia da reflusso deve essere curata continuativamente. Non è corretto assumere IPP a giorni alterni. Ne discuta con il curante o con il gastroenterologo.
Dr. Roberto Rossi
[#3]
Perchè la malattia da reflusso essendo causata da una alterazione anatomica è permanente e pertanto la terapia deve essere continuata. Ne parli con il gastroenterologo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 22/04/2013.
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