Forti dolori allo stomaco e nausea
Gentili dottori,
ho da sempre avuto problemi allo stomaco, molto probabilmente legati all'ansia; tuttavia sono andato avanti, fra alti e bassi.
Però oggi sto proprio male e la sfortuna ha voluto che oggi il mio dottore non ci fosse, dunque chiedo consiglio a voi: da ieri sera, ma più marcatamente tutto oggi, avverto dei dolori abbastanza accentuati allo stomaco. In pratica, è come se lo stomaco fosse completamente disteso e, a volte, mi pare che si contragga, togliendomi quasi il respiro per pochi secondi. Il tutto è accompagnato da una nausea insistente e poco fa ho avvertito una risalita di acido dalla bocca dello stomaco. Sto bevendo molta acqua (in queste ultime 3 ore ne avrò bevuto più di un litro e mezzo), e forse questo non fa che accentuare la nausea. Ad ogni modo, bevo piccoli sorsi per contrastare questa spiacevolissima sensazione. Sta di fatto che il dolore permane, soprattutto se sto in piedi, con fitte assurde; inoltre faccio spesso dei rutti e flatulenze di cattivo odore. (Ormai da mesi il mio intestino non è più regolare).Per ora ho preso una compressa di peridon, ma cosa devo fare? Ho paura a mangiare, non vorrei peggiorare la situazione.
PS Per scrupolo ho controllato la temperatura: 37,1. Potrebbe essere l'ansia a far alterare la temperatura? Lo chiedo perché per me 37,1 non è un valore normale (seppure non possa essere considerato febbre vera e propria)
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
ho da sempre avuto problemi allo stomaco, molto probabilmente legati all'ansia; tuttavia sono andato avanti, fra alti e bassi.
Però oggi sto proprio male e la sfortuna ha voluto che oggi il mio dottore non ci fosse, dunque chiedo consiglio a voi: da ieri sera, ma più marcatamente tutto oggi, avverto dei dolori abbastanza accentuati allo stomaco. In pratica, è come se lo stomaco fosse completamente disteso e, a volte, mi pare che si contragga, togliendomi quasi il respiro per pochi secondi. Il tutto è accompagnato da una nausea insistente e poco fa ho avvertito una risalita di acido dalla bocca dello stomaco. Sto bevendo molta acqua (in queste ultime 3 ore ne avrò bevuto più di un litro e mezzo), e forse questo non fa che accentuare la nausea. Ad ogni modo, bevo piccoli sorsi per contrastare questa spiacevolissima sensazione. Sta di fatto che il dolore permane, soprattutto se sto in piedi, con fitte assurde; inoltre faccio spesso dei rutti e flatulenze di cattivo odore. (Ormai da mesi il mio intestino non è più regolare).Per ora ho preso una compressa di peridon, ma cosa devo fare? Ho paura a mangiare, non vorrei peggiorare la situazione.
PS Per scrupolo ho controllato la temperatura: 37,1. Potrebbe essere l'ansia a far alterare la temperatura? Lo chiedo perché per me 37,1 non è un valore normale (seppure non possa essere considerato febbre vera e propria)
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Non vedo motivi di allarme e e reputo i sintomi compatibili con un intestino irritabile
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Oltre al suo colon irritabile credo si possa trattare di una malattia da reflusso gastroesofgeo.
Utile gastroscopia.
Cordialmente
Utile gastroscopia.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
Ma eventualmente, dopo aver fatto gli accertamenti,la terapia su cosa si baserebbe? Ripeto, l'intestino non è più regolare da tempo: accuso spesso gonfiore e talvolta dolore, feci sregolate (sono poche le volte che sono compatte), spesso sensazione di non aver evacuato completamente. Poi si aggiunge lo stomaco con numerose eruttazioni (poche volte acide), talvolta anche una sensazione di buco doloroso alli stomaco (tipo oggi) che passa solocon i classici gorgoglii rumorosi (come se la tensione si allentasse). Bruciori non ne ho quasi mai, reflusso acido qualche volta; la nausea è saltuaria ma ormai "c'ho fatto il callo". Al momento non seguo nessuna terapia. La cosa che sta iniziando a preoccuparmi è un dolore intenso all'altezza del fegato che ho da stamattina e non accenna a diminuire.Farò gli accertamenti necessari, domani andrò dal medico per esporgli la situazione, sperando di poter evitare la gastroscopia della quale sono completamente terrorizzato dopo l'ultima volta.
Una domanda: il reflusso causa colon irritabile o il contrario?
Una domanda: il reflusso causa colon irritabile o il contrario?
[#4]
Utente
Sono stato dal medico. Mi ha prescritto Relaxcol per una settimana e poi una ecografia addominale soprattutto per controllare il fegato (mi ha detto che la bocca impastata al mattino che io attribuivo allo stomaco, potrebbe in realtà essere un sintomi riferibile al fegato). Comunque, devo ammettere che anche la mia alimentazione non è delle migliori. Mangio tutto, molta frutta e verdura, però tendo ad esagerare coi dolci e faccio qualche volta pasti eccessivi, chemi fanno gonfiare l'addome in maniera notevole.
[#6]
>> Mangio tutto, molta frutta e verdura, però tendo ad esagerare coi dolci e faccio qualche volta pasti eccessivi, chemi fanno gonfiare l'addome in maniera notevole. <<
Credo che questa sua frase costituisca il cuore del problema: l'alimentazione scorretta. E non credo sia difficile trovare, da se, la soluzione.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 27.5k visite dal 17/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.