Forti dolori allo stomaco e nausea

Gentili dottori,
ho da sempre avuto problemi allo stomaco, molto probabilmente legati all'ansia; tuttavia sono andato avanti, fra alti e bassi.
Però oggi sto proprio male e la sfortuna ha voluto che oggi il mio dottore non ci fosse, dunque chiedo consiglio a voi: da ieri sera, ma più marcatamente tutto oggi, avverto dei dolori abbastanza accentuati allo stomaco. In pratica, è come se lo stomaco fosse completamente disteso e, a volte, mi pare che si contragga, togliendomi quasi il respiro per pochi secondi. Il tutto è accompagnato da una nausea insistente e poco fa ho avvertito una risalita di acido dalla bocca dello stomaco. Sto bevendo molta acqua (in queste ultime 3 ore ne avrò bevuto più di un litro e mezzo), e forse questo non fa che accentuare la nausea. Ad ogni modo, bevo piccoli sorsi per contrastare questa spiacevolissima sensazione. Sta di fatto che il dolore permane, soprattutto se sto in piedi, con fitte assurde; inoltre faccio spesso dei rutti e flatulenze di cattivo odore. (Ormai da mesi il mio intestino non è più regolare).Per ora ho preso una compressa di peridon, ma cosa devo fare? Ho paura a mangiare, non vorrei peggiorare la situazione.
PS Per scrupolo ho controllato la temperatura: 37,1. Potrebbe essere l'ansia a far alterare la temperatura? Lo chiedo perché per me 37,1 non è un valore normale (seppure non possa essere considerato febbre vera e propria)
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Non vedo motivi di allarme e e reputo i sintomi compatibili con un intestino irritabile

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Oltre al suo colon irritabile credo si possa trattare di una malattia da reflusso gastroesofgeo.
Utile gastroscopia.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
Utente
Utente
Ma eventualmente, dopo aver fatto gli accertamenti,la terapia su cosa si baserebbe? Ripeto, l'intestino non è più regolare da tempo: accuso spesso gonfiore e talvolta dolore, feci sregolate (sono poche le volte che sono compatte), spesso sensazione di non aver evacuato completamente. Poi si aggiunge lo stomaco con numerose eruttazioni (poche volte acide), talvolta anche una sensazione di buco doloroso alli stomaco (tipo oggi) che passa solocon i classici gorgoglii rumorosi (come se la tensione si allentasse). Bruciori non ne ho quasi mai, reflusso acido qualche volta; la nausea è saltuaria ma ormai "c'ho fatto il callo". Al momento non seguo nessuna terapia. La cosa che sta iniziando a preoccuparmi è un dolore intenso all'altezza del fegato che ho da stamattina e non accenna a diminuire.Farò gli accertamenti necessari, domani andrò dal medico per esporgli la situazione, sperando di poter evitare la gastroscopia della quale sono completamente terrorizzato dopo l'ultima volta.
Una domanda: il reflusso causa colon irritabile o il contrario?
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Utente
Utente
Sono stato dal medico. Mi ha prescritto Relaxcol per una settimana e poi una ecografia addominale soprattutto per controllare il fegato (mi ha detto che la bocca impastata al mattino che io attribuivo allo stomaco, potrebbe in realtà essere un sintomi riferibile al fegato). Comunque, devo ammettere che anche la mia alimentazione non è delle migliori. Mangio tutto, molta frutta e verdura, però tendo ad esagerare coi dolci e faccio qualche volta pasti eccessivi, chemi fanno gonfiare l'addome in maniera notevole.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La terapia del colon irritabile è complessa e non specifica e va "costruita" dallo specialista che lei coinvolgerà.
Per il reflusso non vedo alternativa all'esecuzione della gastroscopia.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k

>> Mangio tutto, molta frutta e verdura, però tendo ad esagerare coi dolci e faccio qualche volta pasti eccessivi, chemi fanno gonfiare l'addome in maniera notevole. <<

Credo che questa sua frase costituisca il cuore del problema: l'alimentazione scorretta. E non credo sia difficile trovare, da se, la soluzione.

Cordialmente

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Utente
Utente
Ha ragione dottor Cosentino, purtroppo mi manca la forza di volontà e la costanza! Comunque lei crede che colon irritabile e reflusso siano dipendenti l'uno dall'altro o sono cose separate?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Il reflusso cositituisce un patologia ben distinta anche se un intestino irritabile può accentuarne i disturbi del tratto digestivo superiore.

cordialmente


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