Coliche addominali
Buonasera,
sono una ragazza di 31 anni e da almeno tre anni soffro di forti coliche all'addome, in basso a destra. Si presentano sempre durante la notte o al mattino presto, sono molto forti, da togliere il respiro, poi si placano. Non sono associate a dissenteria o stitichezza. La visita ginecologica ha escluso patologie di pertinenza, mentre l'ecografia addominale e transvaginale hanno evidenziato forte presenza di gas.Il medico di famiglia sostiene che il mio sia un colon irritabile.
Questo mese si è presentata una colica più forte del previsto e mi sono recata al pronto soccorso, dove esami del sangue e visita hanno escluso un'appendicite e confermato la colica gassosa, consigliandomi una visita gastroenterologica. Mi sono quindi recata dallo specialista che mi ha detto che, a parere suo, non si tratta di coliche gassose o colon irritabile, e mi ha prescritto esami per intolleranza al glutine e visita chirurgica per sospetta appendicopatia cronica. Io nel frattempo continuo ad avere alvo perfettamente regolare ed episodi di dolori notturni, che si calmano se mi sdraio sul fianco destro, dove è l'origine del dolore. A volte subentra anche una leggera febbricola. Continuo ad avere appettito e mangiare regolarmente.
Sono molto confusa a questo punto e chiedo a voi un parere, non capisco se è colon irritabile, colica gassosa o appendicopatia, i medici fino ad ora mi hanno solo creato gran confusione.
Grazie
sono una ragazza di 31 anni e da almeno tre anni soffro di forti coliche all'addome, in basso a destra. Si presentano sempre durante la notte o al mattino presto, sono molto forti, da togliere il respiro, poi si placano. Non sono associate a dissenteria o stitichezza. La visita ginecologica ha escluso patologie di pertinenza, mentre l'ecografia addominale e transvaginale hanno evidenziato forte presenza di gas.Il medico di famiglia sostiene che il mio sia un colon irritabile.
Questo mese si è presentata una colica più forte del previsto e mi sono recata al pronto soccorso, dove esami del sangue e visita hanno escluso un'appendicite e confermato la colica gassosa, consigliandomi una visita gastroenterologica. Mi sono quindi recata dallo specialista che mi ha detto che, a parere suo, non si tratta di coliche gassose o colon irritabile, e mi ha prescritto esami per intolleranza al glutine e visita chirurgica per sospetta appendicopatia cronica. Io nel frattempo continuo ad avere alvo perfettamente regolare ed episodi di dolori notturni, che si calmano se mi sdraio sul fianco destro, dove è l'origine del dolore. A volte subentra anche una leggera febbricola. Continuo ad avere appettito e mangiare regolarmente.
Sono molto confusa a questo punto e chiedo a voi un parere, non capisco se è colon irritabile, colica gassosa o appendicopatia, i medici fino ad ora mi hanno solo creato gran confusione.
Grazie
Il meteorismo ha svariate cause, fra cui il colon irritabile, i cibi flatogeni, l'aerofagia, le intolleranze, etc.
<<A volte subentra anche una leggera febbricola>> è probabilmente il motivo per cui il suo gastroenterologo ha pensato di dover escludere anche una possibile appendicopatia.
Segua pure le sue indicazioni.
Cordialmente
<<A volte subentra anche una leggera febbricola>> è probabilmente il motivo per cui il suo gastroenterologo ha pensato di dover escludere anche una possibile appendicopatia.
Segua pure le sue indicazioni.
Cordialmente

Utente
La ringrazio per la gentile risposta.
Nel frattempo mi sono dovuta recare nuovamente al pronto soccorso per dolori a colica forti, febbricola e nausea.
Mi hanno sottoposta a stick delle urine riscontrando sangue e leucociti. L'emocromo completo di indici di infiammazione è tutto normale.
Il medico ha escluso l'appendicopatia e mi ha prescritto esame urine completo e urinocultura, e si è detto molto sorpreso del fatto che mai, in tutti questi anni di dolori, a nessuno sia venuto in mente di controllarmi le urine. A suo parere il campo è ristretto ad infezione delle vie urinarie o a intolleranza al glutine, ma si è detto più propenso a considerare la prima ipotesi.
Nel frattempo mi sono dovuta recare nuovamente al pronto soccorso per dolori a colica forti, febbricola e nausea.
Mi hanno sottoposta a stick delle urine riscontrando sangue e leucociti. L'emocromo completo di indici di infiammazione è tutto normale.
Il medico ha escluso l'appendicopatia e mi ha prescritto esame urine completo e urinocultura, e si è detto molto sorpreso del fatto che mai, in tutti questi anni di dolori, a nessuno sia venuto in mente di controllarmi le urine. A suo parere il campo è ristretto ad infezione delle vie urinarie o a intolleranza al glutine, ma si è detto più propenso a considerare la prima ipotesi.
stick delle urine riscontrando sangue e leucociti = cistite.
Concordo.
Cordialità
Concordo.
Cordialità

Utente
Buongiorno dottore, approfitto della sua gentilezza per chiederle un parere sull'eco addome completo che ho eseguito su consiglio del medico, in attesa dei risultati delle urine e del glutine. Il referto cita:
Fegato di dimensioni nei limiti, con ecostruttura finemente addensata, esente da lesioni focali. Vena porta di regolare calibro e flusso.
Colecisti distesa, con pareti non ispessite, alitiasica. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate.
Pancreas e milza di dimensioni ed ecostruttura nella norma.
Aorta addominale di regolare calibro.
Reni in sede, di dimensioni e spessore corticale conservati, non evidenti calcoli ne idronefrosi bilateralmente.
Vescica distesa (contenente circa 120 ml di urina) priva di formazioni aggettanti nel lume o calcoli. Dopo minzione non si osserva significativo residuo urinario endovescicale.
Non espansi sospetti in sede pelvica ne raccolte liquide in addome.
Mi può gentilmente dire se è tutto a posto?
Grazie per la sua opinione.
Fegato di dimensioni nei limiti, con ecostruttura finemente addensata, esente da lesioni focali. Vena porta di regolare calibro e flusso.
Colecisti distesa, con pareti non ispessite, alitiasica. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate.
Pancreas e milza di dimensioni ed ecostruttura nella norma.
Aorta addominale di regolare calibro.
Reni in sede, di dimensioni e spessore corticale conservati, non evidenti calcoli ne idronefrosi bilateralmente.
Vescica distesa (contenente circa 120 ml di urina) priva di formazioni aggettanti nel lume o calcoli. Dopo minzione non si osserva significativo residuo urinario endovescicale.
Non espansi sospetti in sede pelvica ne raccolte liquide in addome.
Mi può gentilmente dire se è tutto a posto?
Grazie per la sua opinione.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 15/04/2013.
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