Problemi gastrointestinali e dopo mesi nessuna diagnosi

Buongiorno! Sono una ragazza di 23 anni, alta 173 cm per 53.5 kg. Da cinque mesi la mia vita è completamente cambiata. Ho iniziato a soffrire di una leggera stitichezza ad agosto senza particolari problemi infatti riuscivo a risolvere il problema con le supposte di glicerina. Erroneamente non mi sono curata del problema finché verso novembre ho iniziato a soffrire di distensione addominale ogni volta che mangiavo, si notava oltre dalla pancia anche dalla variazione ingiustificata del peso. Ho fatto esami del sangue per controllare così anche la celiachia e la tiroide ma tutto è risultato nella norma. Più passava il tempo e più peggioravo. Ogni giorno mi sveglio e anche solo bevendo un bicchiere d'acqua sono visibilmente gonfia e mi sento sazia tanto che è da quattro mesi ormai che faccio colazione e pranzo e non ceno perchè sono molto sazia e gonfia. La stitichezza si è aggravata tanto che arrivo a prendere 25 pastiglie di dulcolax per poter andare in bagno. Ogni volta che mangio sento il blocco di cibo nello stomaco e solo dopo più di sette ore sparisce il fastidio. Molte volte sento aria e anche liquido che si muove dallo stomaco all'intestino. Le mestruazioni sono irregolari e alcuni mesi non ho il ciclo. Ho fatto la gastroscopia risultando minima esofagite da reflusso e colonscopia risultando colite acuta aspecifica. Adesso sto arrivando al punto di riuscire a mangiare pochissimo sia a colazione che pranzo e nonostante ciò il mio peso varia persino di 5 kg da un giorno all'altro. Ho cambiato molti medici e nessuno sa dirmi cosa mi stia succedendo. Mi sono sottoposta anche a defecografia che non ha rilevato anomalie e manometria anorettale risultando il nervo esterno del retto che non funziona (ma io non sono ne diabetica ne incontinente), Dal punto di vista neurologico non sono risultati problemi. Non ne posso più, non ho più una vita sociale perchè non posso mangiare o perchè se esco ho un affaticamento e una stanchezza che non riesco a stare in piedi, in più ho dovuto interrompere i miei studi universitari per questi problemi di grande stanchezza che non mi fanno nemmeno camminare alcuni giorni. Oggi il mio medico di base è arrivato al punto di dirmi che l'unica cosa che posso fare è rassegnarmi e convivere con ciò che ho perchè da tutti gli esami non risulta niente. Ma rassegnarmi a cosa? E' possibile che ha 23 anni non ho più un futuro normale senza neanche poter dare un nome alla mia malattia e senza avere una cura? Non potrebbe essere un parassita intestinale che mi causa tutto ciò? Oppure che sia celiaca ma non risulta dai semplici esami del sangue? Oppure disbiosi intestinale, un fattore genetico? Non può essere che il problema non sia l'intestino ma il fegato o la milza? l'unica "cura" che mi è stata data sono le 25 pastiglie di dulcolax a giorni alterni.

Sono disperata ma non voglio rassegnarmi finchè non saprò qual'è il mio problema.
Mi scuso per essermi dilungata e ringrazio anticipatamente.

Cordiali saluti