Referto di duodenogastroscopia eseguita per celiachia
buon giorno,
ho eseguito una duodenogastroscopia con biopsie e attendo il referto dell'esame istologico.
Dal referto della gastroscopia risulta :
STOMACO: lago mucoso limpido. la mucosa del corpo, fondo e antro appare marezzata per l'alternarsi di aree di mucosa pallida alternate ad aree di mucosa ipermica.
DUODENO: la mucosa del bulbo appare bernoccoluta mentre la mucosa della II porzione appare nella norma. si eseguono biopsie.
DIAGNOSI: eritema gastrico, esame istologico in corso.
può darmi una spiegazione?? risulta una celiachia in fase di regressione, ma non mi hanno detto di più
la ringarzio in anticipo Elisabetta
ho eseguito una duodenogastroscopia con biopsie e attendo il referto dell'esame istologico.
Dal referto della gastroscopia risulta :
STOMACO: lago mucoso limpido. la mucosa del corpo, fondo e antro appare marezzata per l'alternarsi di aree di mucosa pallida alternate ad aree di mucosa ipermica.
DUODENO: la mucosa del bulbo appare bernoccoluta mentre la mucosa della II porzione appare nella norma. si eseguono biopsie.
DIAGNOSI: eritema gastrico, esame istologico in corso.
può darmi una spiegazione?? risulta una celiachia in fase di regressione, ma non mi hanno detto di più
la ringarzio in anticipo Elisabetta
[#1]
La descrizione macroscopica è aspecifica e non allarmante.
Evidenzierebbe una presunta gastrite.
Occorrerà attendere le biopsie.
Cordialmente
Evidenzierebbe una presunta gastrite.
Occorrerà attendere le biopsie.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Non si puo' dire senza l'esito dell'esame istologico.Deve attendere.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
Gentile sig.ra Elisabetta,
l'esame endoscopico eseguito (gastroscopia) non permette con la sola visione di ottenere informazioni sufficienti alla diagnosi di malattia celiaca. Permette invece il campionamento bioptico nella II porzione duodenale. Sarà l'anatomo-patologo che nell'esame istologico descriverà le eventuali alterazioni proprie della malattia celiaca. In tal caso tali, per una diagnosi di certezza, si dovrà associare tali informazioni con quelle relative agli esami ematici che probabilmente avrà già eseguito o le saranno stati consigliati al termine dell'esame.
l'esame endoscopico eseguito (gastroscopia) non permette con la sola visione di ottenere informazioni sufficienti alla diagnosi di malattia celiaca. Permette invece il campionamento bioptico nella II porzione duodenale. Sarà l'anatomo-patologo che nell'esame istologico descriverà le eventuali alterazioni proprie della malattia celiaca. In tal caso tali, per una diagnosi di certezza, si dovrà associare tali informazioni con quelle relative agli esami ematici che probabilmente avrà già eseguito o le saranno stati consigliati al termine dell'esame.
Dr. Daniele Fina
[#5]
Utente
buona sera dott. Fina,
effettivamente mi sono spiegata male, la celiachia è già stata diagnosticata un anno fa, questo referto è della gastroscopia fatta per il controllo annuale. Sto aspettando gli esiti degli esami istologici però ho notato qualche "anomalia" nella descrizione dello stomaco e del duodeno e volevo capire di cosa si trattasse.
effettivamente mi sono spiegata male, la celiachia è già stata diagnosticata un anno fa, questo referto è della gastroscopia fatta per il controllo annuale. Sto aspettando gli esiti degli esami istologici però ho notato qualche "anomalia" nella descrizione dello stomaco e del duodeno e volevo capire di cosa si trattasse.
[#6]
Rimane determinante il referto dell'esame istologico e la sua correlazione con l'andamento degli esami ematici seriati (generalmente a cadenza semestrale subito dopo la diagnosi) per la sua celiachia. Le restanti alterazioni gastriche appaiono non preoccupanti ed il suo gastroenterologo saprà darle specifiche indicazioni.
[#7]
Gentile utente,
come le scrivevo la descrizione macroscopica dello stomaco è aspecifica e lascia ipotizzare una gastrite (che va confermata istologicamente).
Non a caso, e correttamente, l'endoscopista ha descritto un <<eritema gastrico>>.
Quanto a <<mucosa del bulbo appare bernoccoluta>> ha assolutamente scarso significato clinico, atteso che lei ha già una diagnosi di Celiachia.
Le porgo un link di approfondimento
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1666-gastrite-e-gastropatia-una-patologia-spesso-misconosciuta-ed-una-terminologia-abusata.html
Cordialmente
come le scrivevo la descrizione macroscopica dello stomaco è aspecifica e lascia ipotizzare una gastrite (che va confermata istologicamente).
Non a caso, e correttamente, l'endoscopista ha descritto un <<eritema gastrico>>.
Quanto a <<mucosa del bulbo appare bernoccoluta>> ha assolutamente scarso significato clinico, atteso che lei ha già una diagnosi di Celiachia.
Le porgo un link di approfondimento
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1666-gastrite-e-gastropatia-una-patologia-spesso-misconosciuta-ed-una-terminologia-abusata.html
Cordialmente
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