Afte e bocca amara
Gent Dott
Come avevo già scritto soffro di problemi legatialla digestione: sin da piccola non potevo mangiare cioccolato, fritture o salumi anche in piccole quantità che subito comparivano afte in bocca, eruzioni cutanee che il medico definiva "papole" che dovevo grattare e stipsi. Questi disturbi mi hanno sempre accompagnata ma negli ultimi anni (ne ho 51) sono diventati insopportabili: non posso mangiare fritture, cioccolato o cibi un po’ elaborati anche in piccole quantità che ho subito la bocca amara ed impastata, comparsa di afte nella bocca spesso al lato sinistro, molta aria nello stomaco (con continue eruttazioni) e spesso stipsi o feci molli e spesso scure. Il problema continua. lo scorso anno in seguito alla perdita di 5 kg in quanto non mangiavo quasi niente perché tutto mi dava fastidio il medico di famiglia mi ha mandato dallo specialista che dopo la visita ha eseguito un’ecografia che non ha evidenziato nulla di particolare se non delle piccole formazioni rotondeggianti riferibili a calcoli, sebbene prive di coni d’ombra posteriori nella colecisti, mi ha prescritto in via precauzionale (così ha detto) esami con marker tumorali che per paura non ho fatto e il lansoprazolo 30 mg. da prendere la mattina mezzora prima di fare colazione (per 4 settimane) e di ritornare per un controllo e che comunque si tratta di una gastrite. Il medico di famiglia mi ha detto di non preoccuparmi di fare la cura e ritornare cosa che non ho fatto sempre per paura. In quel periodo ho potuto mangiare di tutto senza avvertire nessun problema ed ho ripreso i chili persi. Ora dopo circa un anno siamo alle solite, bocca amara, afte, stipsi o feci molli, in più un dolore leggero e costante al fianco destro che si irradia anche dietro, una sensazione di leggero dolore ( non saprei come descriverlo) alla bocca dello stomaco, continue eruttazioni, bocca amara ed impastata. Sono molto preoccupata Lei cosa ne pensa?
grazie
Come avevo già scritto soffro di problemi legatialla digestione: sin da piccola non potevo mangiare cioccolato, fritture o salumi anche in piccole quantità che subito comparivano afte in bocca, eruzioni cutanee che il medico definiva "papole" che dovevo grattare e stipsi. Questi disturbi mi hanno sempre accompagnata ma negli ultimi anni (ne ho 51) sono diventati insopportabili: non posso mangiare fritture, cioccolato o cibi un po’ elaborati anche in piccole quantità che ho subito la bocca amara ed impastata, comparsa di afte nella bocca spesso al lato sinistro, molta aria nello stomaco (con continue eruttazioni) e spesso stipsi o feci molli e spesso scure. Il problema continua. lo scorso anno in seguito alla perdita di 5 kg in quanto non mangiavo quasi niente perché tutto mi dava fastidio il medico di famiglia mi ha mandato dallo specialista che dopo la visita ha eseguito un’ecografia che non ha evidenziato nulla di particolare se non delle piccole formazioni rotondeggianti riferibili a calcoli, sebbene prive di coni d’ombra posteriori nella colecisti, mi ha prescritto in via precauzionale (così ha detto) esami con marker tumorali che per paura non ho fatto e il lansoprazolo 30 mg. da prendere la mattina mezzora prima di fare colazione (per 4 settimane) e di ritornare per un controllo e che comunque si tratta di una gastrite. Il medico di famiglia mi ha detto di non preoccuparmi di fare la cura e ritornare cosa che non ho fatto sempre per paura. In quel periodo ho potuto mangiare di tutto senza avvertire nessun problema ed ho ripreso i chili persi. Ora dopo circa un anno siamo alle solite, bocca amara, afte, stipsi o feci molli, in più un dolore leggero e costante al fianco destro che si irradia anche dietro, una sensazione di leggero dolore ( non saprei come descriverlo) alla bocca dello stomaco, continue eruttazioni, bocca amara ed impastata. Sono molto preoccupata Lei cosa ne pensa?
grazie
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Gentile amica, ovviamente senza una visita diretta posso avanzare solo una ipotesi accademiaca.
Ritengo che la sua sia una dispepsia causata da alterato funzionamento delle vie biliari.
Indagherei meglio in quel senso (vista anche la litiasi della colecisti!).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Ritengo che la sua sia una dispepsia causata da alterato funzionamento delle vie biliari.
Indagherei meglio in quel senso (vista anche la litiasi della colecisti!).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10k visite dal 05/04/2013.
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