Formazione epatica

buongiorno, mio padre l'anno scorso è stato sottoposto a chemioterapia, e in seguito a un intervento per un adenocarcinoma situato nell'esofago.
L'operazione e la chemioterapia sono andati a buon fine, solo che un paio di mesi fa,facendo i vari esami di controllo,gli hanno riscontrato una formazione epatica di 29 mm, gli hanno prescritto la risonanza magnetica e questo è il referto appena ritirato:
esame eseguito prima e dopo somministrazione di mdc in vena e con acquisizione di sequenze pesate in diffusione. Nel settimo segmento epatico è presente formazione espansiva ovalare diametro di 56 mm circa,sottocapsulare,a segnale ipointenso nelle sequenze t1 pesate,disomogeneo iperintenso in quelle t2 e che presenta restrizione della diffusività nelle sequenze pesate in diffusione;dopo mdc e v mostra modesta disomogenea impregnazione, presentando una diffusione del contrasto nel suo contesto in fase di accumulo. I reperti sono compatibili con lesione ripetitiva (tale formazione non è riconoscibile in esame tc eseguito in altra sede il 16/12/2012).
Formazione cistica semplice adiacente tale formazione, subcentimetrica.
Imbibizione edematosa periepatica adiacente.
Pervia la vena porta.
Non dilatate le vie biliari.
Non lesione spleniche e pancreatiche. Cisti renali.

Volevo che mi spiegate per favore questo referto in attesa della visita oncologica di venerdi.
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
La descrizione corrisponde al riscontro di una <<lesione ripetitiva>> (metastasi) in sede epatica.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie!!!
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Ci mancherebbe.

Cordialmente