Esofagite ed ernia hiatale persistenti
Buongiorno,
ho 29 anni e nel giugno 2012 ho effettuato una esofagoduodenogastroscopia in quanto soffrivo di dispepsia. il risultato di tale esame fu:
Piccola ernia Hiatale da scivolamento con Esofagite di grado A sec Los Angeles. Cura consigliata: due mesi di esomeprazolo 40mg la mattina a stomaco vuoto, poi a cicli anche a dosi più basse
A quasi un anno di distanza, non so se la situazione sia tanto migliorata. A parte alcuni brevi periodi, prendo continuamente l'esomeprazolo da 40, per un periodo ho aggiunto (sotto consiglio del mio medico curante) una bustina di gaviscon advance alla sera prima di dormire con qualche buon risultato, seppur di modesta entità. Il mio problema è che soffro, per alcuni periodi che durano 1-2 settimane di dispepsia, anche se sto prendendo l'esomeprazolo, in più noto che nelle mie feci riesco talvolta a distinguere il cibo (forse con IPP digerisco peggio?). Infine mi capita di sentire non di rado gonfiore alla gola o alla base della lingua, il mio curante dice che l'acido del reflusso potrebbe esserne la causa.
in più soffro di bruciore, dolore retrosternale e forte stimolo all'eruttazione anche quando faccio sport, così non riesco ad impegnarmi (sono un tipo ansioso ed ho paura che se forzo troppo mi si blocchi lo stomaco).
Ora, il mio curante mi ha prescritto (non so se per sfinimento) la ripetizione dell'EGD (che farei a meno di un anno dalla precedente).
Vorrei chiedervi se è utile farla o no o se magari non fosse più utile qualche altro esame.
p.s. Analisi di sangue e di urine fatte nel maggio 2012 con valori nella norma, esame per attività sportiva non agonistica con ECG sotto sforzo e spirometria nella norma fatta ad ottobre 2012. sono un paio di chili più pesante del mio peso forma
grazie
ho 29 anni e nel giugno 2012 ho effettuato una esofagoduodenogastroscopia in quanto soffrivo di dispepsia. il risultato di tale esame fu:
Piccola ernia Hiatale da scivolamento con Esofagite di grado A sec Los Angeles. Cura consigliata: due mesi di esomeprazolo 40mg la mattina a stomaco vuoto, poi a cicli anche a dosi più basse
A quasi un anno di distanza, non so se la situazione sia tanto migliorata. A parte alcuni brevi periodi, prendo continuamente l'esomeprazolo da 40, per un periodo ho aggiunto (sotto consiglio del mio medico curante) una bustina di gaviscon advance alla sera prima di dormire con qualche buon risultato, seppur di modesta entità. Il mio problema è che soffro, per alcuni periodi che durano 1-2 settimane di dispepsia, anche se sto prendendo l'esomeprazolo, in più noto che nelle mie feci riesco talvolta a distinguere il cibo (forse con IPP digerisco peggio?). Infine mi capita di sentire non di rado gonfiore alla gola o alla base della lingua, il mio curante dice che l'acido del reflusso potrebbe esserne la causa.
in più soffro di bruciore, dolore retrosternale e forte stimolo all'eruttazione anche quando faccio sport, così non riesco ad impegnarmi (sono un tipo ansioso ed ho paura che se forzo troppo mi si blocchi lo stomaco).
Ora, il mio curante mi ha prescritto (non so se per sfinimento) la ripetizione dell'EGD (che farei a meno di un anno dalla precedente).
Vorrei chiedervi se è utile farla o no o se magari non fosse più utile qualche altro esame.
p.s. Analisi di sangue e di urine fatte nel maggio 2012 con valori nella norma, esame per attività sportiva non agonistica con ECG sotto sforzo e spirometria nella norma fatta ad ottobre 2012. sono un paio di chili più pesante del mio peso forma
grazie
[#1]
Potrebbe prima di ripetere la gadtroscopia
Ia sentire ancora un parere specialistico gastroenterologico per valutare se sia il caso di modificare o implementare la terapia.
Ia sentire ancora un parere specialistico gastroenterologico per valutare se sia il caso di modificare o implementare la terapia.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 26/03/2013.
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