Reflusso gastroesofageo, nodo alla gola

Buonasera,
ho da massimo due mesi un fastidioso (non doloroso) rumore all'altezza del pomo d'adamo (tipo "clac") e, da qualche giorno, un nodo alla gola (senza tangibili difficoltà di deglutizione).
Devo premettere un po' di cose che spiegano perchè rivolgo le mie domande a specialisti Gastroenterologi: da settembre 2012 ho cominciato a sentirmi male con lo stomaco, con sintomi che ora credo superfluo specificare.
Sta di fatto che da dicembre 2012 ho effettuato le analisi del sangue con valori tutti pressochè perfetti; mi sono rivolto ad un Gastroenterologo che mi ha fatto fare una gastroscopia con biopsia, con risultati tutti nella norma; intolleranze al lattosio e al lattulosio negative; screening per la celiachia negativo. Mi ha detto che probabilmente il mio malessere è di origine emotiva.
Sono stato, infatti, da un Cardiologo per una visita (per mio scrupolo) in cui non ha evidenziato alcuna disfunzione cardiaca.
Recentemente, per "chiudere il cerchio" -e per la mia ansia- ho voluto contattare anche un Otorinolaringoiatra che appena mi ha controllato la gola mi ha riscontrato una mucosa cianotica tipica di chi soffre di reflusso (non diagnosticatomi dal mio Gastroenterologo).
Mi ha prescritto 45 giorni di Lansoprazolo e di Gaviscon Advance; poi 20 giorni di Cortinal aereosol per alleviare l'irritazione esofagea. La cosa che, però, mi ha buttato giù è il fatto che, su due piedi, mi abbia prescritto una videoesofagoscopia con bario...perchè? Non è esagerato? Devo preoccuparmi?
Mentre devo riconoscere che sto molto meglio con lo stomaco, sono tornato a mangiare di tutto e a tutte le ore e il mio stato ansioso sembra piano piano attenuarsi, mi preoccupa, tuttavia, il fastidio alla gola cui accennavo all'inizio della discussione perchè, dopo 20 giorni di aereosol, non è scomparso.
O, meglio, il "clac" ha diminuito la sua frequenza ma, in compenso, sono giorni e giorni che ho questo nodo alla gola che comincia a preoccuparmi (malattie gravi?).
Vi ringrazio molto per la risposta che vorrete fornire al mio quesito.
Cordiali saluti
M.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Il reflusso gastroesofageo è un problema di competenza specialistica gastroenterologica.
L'esame gastroscopico negativo di per sè non esclude in assoluto il reflusso che va documentato con una pHmanoimpedenzometria piuttosto che con una <<videoesofagoscopia con bario>>.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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