Problemi dopo cura: reflusso, bruciore. piccolo consiglio.
Salve dottori,
sarò sintetico. Da circa un mese sto affrontando un problema otorinolaringoiatrico: ovattamento e pressione alle orecchie, bruciore nasale ed orale. Sintomi che onestamente mi avevano fatto pensare ad un banale raffreddore.
Invece dovrò fare un intervento al setto perchè la deviazione di quest'ultimo dovrebbe esser la causa dell'ipertrofia dei turbinati.
L''otorino che mi ha visitato mi ha prescritto uno spray antistaminico per il naso ed inoltre l''Urbason 20 mg. in punture. 3 Punture.
Il problema è che dalla prima puntura ho iniziato ad avere reflusso, dolore addominale e vomito continuo.
6 Giorni fa ho fatto l''ultima puntura: ancora vomito e disturbi. Inoltre avevo perso anche totalmente la voce.
Onestamente pensavo fossero fastidi che sarebbero andati via...
Ad oggi mi rimane il reflusso, momenti di fastidi allo sterno insopportabili che svaniscono al momento di eruttazione.
La bocca e la lingua come se fossero impastate e a volte "bruciacchianti" tanto da non permettermi neanche di articolare bene le parole. La lingua in particolare ha una patina biancastra che mi viene da pensare possa esser la responsabile del senso di "impastamento".
Il mio medico curante mi ha dato il Magaltop con il quale ho giovamento solo temporaneamente all''assunzione.
Che mi consigliate di fare? Devo intervenire o aspetto per vedere se smaltisco la cura?
Mi hanno inoltre parlato del tampone faringeo... che ne pensate?
sarò sintetico. Da circa un mese sto affrontando un problema otorinolaringoiatrico: ovattamento e pressione alle orecchie, bruciore nasale ed orale. Sintomi che onestamente mi avevano fatto pensare ad un banale raffreddore.
Invece dovrò fare un intervento al setto perchè la deviazione di quest'ultimo dovrebbe esser la causa dell'ipertrofia dei turbinati.
L''otorino che mi ha visitato mi ha prescritto uno spray antistaminico per il naso ed inoltre l''Urbason 20 mg. in punture. 3 Punture.
Il problema è che dalla prima puntura ho iniziato ad avere reflusso, dolore addominale e vomito continuo.
6 Giorni fa ho fatto l''ultima puntura: ancora vomito e disturbi. Inoltre avevo perso anche totalmente la voce.
Onestamente pensavo fossero fastidi che sarebbero andati via...
Ad oggi mi rimane il reflusso, momenti di fastidi allo sterno insopportabili che svaniscono al momento di eruttazione.
La bocca e la lingua come se fossero impastate e a volte "bruciacchianti" tanto da non permettermi neanche di articolare bene le parole. La lingua in particolare ha una patina biancastra che mi viene da pensare possa esser la responsabile del senso di "impastamento".
Il mio medico curante mi ha dato il Magaltop con il quale ho giovamento solo temporaneamente all''assunzione.
Che mi consigliate di fare? Devo intervenire o aspetto per vedere se smaltisco la cura?
Mi hanno inoltre parlato del tampone faringeo... che ne pensate?
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Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
29k 526
Ritengo che il reflusso possa essere responsabile anche dei sintomi ORL.
Sarebbe quindi utile un inquadramento gastroenterologico.
Cordialmente
Sarebbe quindi utile un inquadramento gastroenterologico.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Grazie dr. Quatraro della celere risposta.
Ma mi perdoni: io ho iniziato la cura e subito dopo ho avvertito tutti questi fastidi. Reflusso, acidità, fastidi, lingua bianca.
Lei ritiene che questi ultimi siano antecedenti alla terapia stessa? Perchè prima non avvertivo alcun problema onestamente.
Nel caso di candida un tampone faringeo rileverebbe il problema?
Ma mi perdoni: io ho iniziato la cura e subito dopo ho avvertito tutti questi fastidi. Reflusso, acidità, fastidi, lingua bianca.
Lei ritiene che questi ultimi siano antecedenti alla terapia stessa? Perchè prima non avvertivo alcun problema onestamente.
Nel caso di candida un tampone faringeo rileverebbe il problema?
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Ex utente
Ho capito gentilissimo dott. Quatraro.
In tal senso una ulteriore visita ORL mi potrebbe giovare? Cioè lo specialista che dovrà trattare setto e/o turbinati sarebbe in grado di valutare il reflusso o mi conviene comunque un gastroenterologo?
Il comune tampone faringeo analizza sia batteri che miceti o sono due test differenti?
In tal senso una ulteriore visita ORL mi potrebbe giovare? Cioè lo specialista che dovrà trattare setto e/o turbinati sarebbe in grado di valutare il reflusso o mi conviene comunque un gastroenterologo?
Il comune tampone faringeo analizza sia batteri che miceti o sono due test differenti?
[#6]
Ex utente
Gentilissimo dottor Quatraro,
cordialissimi Dottori tutti.
Riprendo un pò il discorso in quanto neccessito di un piccolo consiglio. Ho affrontato una settoturbinoplastica in Maggio, ma da allora il mio naso è come impazzito.
Ho una o l'altra narice totalmente tappata e questo genera mal di testa, ovattamenti auricolari, confusione... Insomma uno stato di totale abbattimento.
Prick Test per inalanti risultato negativo. L'otorino ha anche ipotizzato la via "reflusso gastroesofageo" : ho effettuato due mesi di cura con Lucen ma nulla di fatto.
Arrivo al dunque: non escludo un problema di natura alimentare sebbene io sia una persona assolutamente attenta a quanto mangio (mai porcherie); ma nulla toglie che qualcosa possa darmi fastidio.
La domanda è la seguente: esiste una qualche allergia e/o intolleranza alimentare che potrebbe scatenare la sintomatologia "turbinati ipertrofici, respirazione" ?
In questo senso quali test potrebbero essere più idonei?
cordialissimi Dottori tutti.
Riprendo un pò il discorso in quanto neccessito di un piccolo consiglio. Ho affrontato una settoturbinoplastica in Maggio, ma da allora il mio naso è come impazzito.
Ho una o l'altra narice totalmente tappata e questo genera mal di testa, ovattamenti auricolari, confusione... Insomma uno stato di totale abbattimento.
Prick Test per inalanti risultato negativo. L'otorino ha anche ipotizzato la via "reflusso gastroesofageo" : ho effettuato due mesi di cura con Lucen ma nulla di fatto.
Arrivo al dunque: non escludo un problema di natura alimentare sebbene io sia una persona assolutamente attenta a quanto mangio (mai porcherie); ma nulla toglie che qualcosa possa darmi fastidio.
La domanda è la seguente: esiste una qualche allergia e/o intolleranza alimentare che potrebbe scatenare la sintomatologia "turbinati ipertrofici, respirazione" ?
In questo senso quali test potrebbero essere più idonei?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 16/03/2013.
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