Colon irritabile, tumore colon con metastasi?
Buongiorno.
Vi scrivo perche' preda di grandi dubbi e grandi paure. Vi spiego brevemente il mio caso:
Ho 40 anni e da parecchio tempo soffro di disturbi all' intestino con dolori al tatto nella parte destra della pancia e stitichezza cronica (accompagnata da periodi di stitichezza e periodi di evacuazioni semi solide).
Soffro di emmorroidi sanguinanti quando l' espulsione e' faticosa.
A seguito del ripetersi di questa sintomatologia mi sono rivolta piu' volte al mio medico curante che dopo visita medica mi ha diagnosticato la sindrome del colon irritabile.
Fin qui tutto bene, se non fosse che nell' ultimo anno la situazione si e' un po modificata: continuo a sentire dolore al lato destro dell' addome alla pressione ma il dolore ora si e' irradiato alla zona sacro illiaca. E' aggravato da alcuni movimenti ma non mi disturba particolarmente. La notte dormo senza problemi.
In concomitanza da qualche mese (dopo un' infiammazione alla gola) e' cominciata anche una tossetta secca e non costante, che aumenta al mattino e alla sera ma che mi lascia dormire di notte. Il mio medico curante mi ha visitata e dice che i polmoni sono puliti e non si sentono rantoli.
Leggendo su internet mi sono molto spaventata perche' ho letto che tutti questi sintomi (compresa raucedine alla sera) possono essere sintomo di cancro al colon con metastasi.
Sono una persona estremamente ansiosa e soffro di ipocondria e per questo motivo tra poco iniziero' una terapia psicologica. A detta del mio medico, i sintomi sono tutti riferibili all' ansia e non mi ha prescritto colonscopia. Io ho effettuato esame del sangue occulto nelle feci con esito negativo.
L' osteopata che mi ha in cura (sta eseguendo alcune manipolazioni viscerali per favorire il rilassamento del colon) concorda con il mio medico curante anche perche' alle prime manipolazioni la situazione era molto migliorata (scomparsa dei dolori - anche quelli alla schiena- e regolarita' intestinale).
Ora vorrei gentilmente un Vostro consiglio, perche' sono veramente terrorizzata.
Aspetto Vostro cortese riscontro.
Grazie
Vi scrivo perche' preda di grandi dubbi e grandi paure. Vi spiego brevemente il mio caso:
Ho 40 anni e da parecchio tempo soffro di disturbi all' intestino con dolori al tatto nella parte destra della pancia e stitichezza cronica (accompagnata da periodi di stitichezza e periodi di evacuazioni semi solide).
Soffro di emmorroidi sanguinanti quando l' espulsione e' faticosa.
A seguito del ripetersi di questa sintomatologia mi sono rivolta piu' volte al mio medico curante che dopo visita medica mi ha diagnosticato la sindrome del colon irritabile.
Fin qui tutto bene, se non fosse che nell' ultimo anno la situazione si e' un po modificata: continuo a sentire dolore al lato destro dell' addome alla pressione ma il dolore ora si e' irradiato alla zona sacro illiaca. E' aggravato da alcuni movimenti ma non mi disturba particolarmente. La notte dormo senza problemi.
In concomitanza da qualche mese (dopo un' infiammazione alla gola) e' cominciata anche una tossetta secca e non costante, che aumenta al mattino e alla sera ma che mi lascia dormire di notte. Il mio medico curante mi ha visitata e dice che i polmoni sono puliti e non si sentono rantoli.
Leggendo su internet mi sono molto spaventata perche' ho letto che tutti questi sintomi (compresa raucedine alla sera) possono essere sintomo di cancro al colon con metastasi.
Sono una persona estremamente ansiosa e soffro di ipocondria e per questo motivo tra poco iniziero' una terapia psicologica. A detta del mio medico, i sintomi sono tutti riferibili all' ansia e non mi ha prescritto colonscopia. Io ho effettuato esame del sangue occulto nelle feci con esito negativo.
L' osteopata che mi ha in cura (sta eseguendo alcune manipolazioni viscerali per favorire il rilassamento del colon) concorda con il mio medico curante anche perche' alle prime manipolazioni la situazione era molto migliorata (scomparsa dei dolori - anche quelli alla schiena- e regolarita' intestinale).
Ora vorrei gentilmente un Vostro consiglio, perche' sono veramente terrorizzata.
Aspetto Vostro cortese riscontro.
Grazie
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Mi sembra tutto ragionevole e condivisibile. Faccia la colon con tranquillita'.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 07/03/2013.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.