Le prove allergiche sono risultate negative ma il medico mi ha prescritto una dieta ipoallergenica
Gentili dottori
Sono una studentessa di giurisprudenza e da 2 mesi soffro di vari disturbi gastrointestinali: gonfiore, meteorismo, senso di nausea dopo i pasti, afte in bocca e sulla lingua, alternanza tra stipsi e diarrea e scariche di diarrea con forti crampi che mi provocano svenimenti..tra i sintomi extra intestinali accuso forti mal di testa, lividi diffusi, sporadici dolori articolari, spossatezza e irritabilità.
Ho fatto le analisi per la celiachia (tranne la predisposizione genetica) ma sono risultata negativa..tra i valori anormali si presenta una linfocitosi (presente in due analisi fatte a distanza di 1 mese) tempo di protombina alto (16.8 sec) e inr alto, ferritina relativamente bassa (40) e acido folico anch'esso relativamente basso.
Anche le prove allergiche sono risultate negative ma il medico mi ha prescritto una dieta ipoallergenica con l'eliminazione di pane/pasta latte/latticini, ecc..anche se è solo da una settimana che seguo la dieta posso già riscontare qualche miglioramento anche se il gonfiore persiste.
Volevo chiedervi se è possibile pensare alla celiachia anche se le analisi sieriche sono risultate negative. Grazie
Sono una studentessa di giurisprudenza e da 2 mesi soffro di vari disturbi gastrointestinali: gonfiore, meteorismo, senso di nausea dopo i pasti, afte in bocca e sulla lingua, alternanza tra stipsi e diarrea e scariche di diarrea con forti crampi che mi provocano svenimenti..tra i sintomi extra intestinali accuso forti mal di testa, lividi diffusi, sporadici dolori articolari, spossatezza e irritabilità.
Ho fatto le analisi per la celiachia (tranne la predisposizione genetica) ma sono risultata negativa..tra i valori anormali si presenta una linfocitosi (presente in due analisi fatte a distanza di 1 mese) tempo di protombina alto (16.8 sec) e inr alto, ferritina relativamente bassa (40) e acido folico anch'esso relativamente basso.
Anche le prove allergiche sono risultate negative ma il medico mi ha prescritto una dieta ipoallergenica con l'eliminazione di pane/pasta latte/latticini, ecc..anche se è solo da una settimana che seguo la dieta posso già riscontare qualche miglioramento anche se il gonfiore persiste.
Volevo chiedervi se è possibile pensare alla celiachia anche se le analisi sieriche sono risultate negative. Grazie
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Potrebbe trattarsi di una "ipersensibilitá" al glutine. Ossia di una Gluten sensitivity.
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Si..mi scusi! Io non ho mai fatto la gastroscopia..le chiedevo se, visti gli esami del sangue e i valori alterati, nonche i casi di celiachia diagnosticata sulla base della biopsia, sia consigliabile effettuare una gastroscopia con biopsia duodenale per escludere una diagnosi di celiachia.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 04/03/2013.
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