Reflusso gastrico: vita migliore

Salve sono una donna di 35 anni e nel 2001 ho fatto una gastroscopia perchè la mia digestione sempre stata super efficiente da quell'anno non è stata più tale. Tutto è cominciato un estate dove ho fatto una forte gastroenterite curata con plasil. Da quel momento la mia vita è cambiata.

Esito gastroscopia:
"Dispesia dismotor-like
EGDS con reperti di sostanziale normalità tranne ipotonia dei tratti sfinteriali
Biopsie gastriche con reperto di normalità istologica hp negativo.

Le mie abitudini di vita sono molto cambiate. La sera se già dopo mangiato mi metto sul divano faccio molta fatica a digerire anche se ho mangiato poco. Non posso coricarmi se non dopo almeno 3-4 ore.
Se mangio la sera poi cibi elaborati come la pizza (che adoro tantissimo) devo dormire quasi seduta. Ma anche molti altri...
Andare al ristorante è diventato un problema.
Devono passare delle ore prima che possa fare attività sportiva se no lo stomaco mi dà fastidio.
Al mare al mattino per poter entrare in acqua devo fare una colazione super leggera se no mentre nuoto mi sembra di avere lo stomaco strapieno e continuo a digerire.
Se sto molte ore seduta (e il mio lavoro non mi permette diversamente) mi sento come se la digestione si bloccasse. E appena mi muovo continuo a digerire.
Sto abbastanza bene se mangio cibi molto leggeri (pasta appena condita, pollo, tacchino verdure crude e se faccio pasti abbastanza ridotti.
Ma a volte ho proprio una gran fame e stare sempre attenta è dura. In più sono golosa e rinuncio solo perchè so che dopo sto male.
Mi sento molto spesso una "pensionata" con tutto il rispetto per i pensionati come mia mamma che mangia il doppio di me. I miei amici mangiano tutto ciò che vogliono e poi vanno magari a letto subito.
Non ho nausea o vomito ma questo forte fastidio alla bocca dello stomaco.
Sento come di avere il cibo ancora in gola. Digerisco spesso e quando si infiamma un po' di più mi sembra che mi manchi il respiro.
Non avendo forti bruciori come cura medica mi è stato prescritto il PERIDON.
Da prendere nei periodi in cui ho più difficoltà a digerire e ammetto che mi fa stare meglio ma non vorrei dipendere dai farmaci anche perchè il mio medico di base mi ha detto che non posso prenderlo troppo spesso..

Io però vorrei ritornare come prima dove potevo mangiare quello che volevo in tranquillità senza dover ricorre a continui farmaci.
C'è qualcosa che potrei fare per migliorare la situazione?
Potrebbe essere anche un problema di intolleranze?
Quando mangio il riso mi sento molto più leggera di quando mangio la pasta.
E il formaggio o il gelato a volte mi fanno venire un po' di flatulenza.
Ringrazio anticipatamente ci mi saprà dare qualche consiglio utile.
Saluti cordiali
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Ovviamente, cara amica, il giudizio che si può dare senza visitarla è solo orientativo.
Non si preoccupi per i procinetici (assunti ciclicamente non provocano grandi disturbi).
Verifichi con il suo medico di non avere patologie intestinali (e non gastriche).
La cosa migliore è una visita gastroenterologica (dal momento che la gastroscopia è negativa).
Resto a sua disposizione!
Cordialmente!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta celere. Prenoterò a breve una vista.
Mi scusi non ho capito una cosa... Quindi il cibo che sento tornare su e la digestione lenta potrebbero essere colpa dell'intestino e non dello sfintere ipotonico?
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Anche patologie intestinali possono avere sintomatologia simile a quella da Lei descritta.
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