Leiomioma esofago cardiale
Buongiorno
vi ho già scritto in merito al referto esame endoscopico
Ora ho fatto anche la Tac consigliato dal dottore
Il cui referto vi descrivo:
Tac addome superiore s/C mdc:
A livello della parete posteriore Dell ' esofago cardinale si documenta masserella ipotenusa delle dimensioni massime di scirca 19x16 mm che riduce il lume esofageo, comunque pervio.
Non alterazioni di morfologia, dimensioni e struttura di fegato, milza,pancreas,reni e surreni.
Non falde fluide nei recessi superiori addominali.
Aorta addominale di calibro regolare con calcificazioni parietali.
Non linfoadenomegalie distrettuali.
Il medico Dell ospedale che mi aveva fatto l'ecoendoscopia mi ha detto che sta valutando l'ipotesi di andare a togliere questa masserella in via endoscopica visto che non siamo ancora sicuri al 100% che sia benigna
Sono preoccupato e spaventato, il pensiero dell'operazione mi mette un'ansia che mi blocca lo stomaco...
Devo proprio farla?
Vi prego datemi il vostro parere
Grazie
vi ho già scritto in merito al referto esame endoscopico
Ora ho fatto anche la Tac consigliato dal dottore
Il cui referto vi descrivo:
Tac addome superiore s/C mdc:
A livello della parete posteriore Dell ' esofago cardinale si documenta masserella ipotenusa delle dimensioni massime di scirca 19x16 mm che riduce il lume esofageo, comunque pervio.
Non alterazioni di morfologia, dimensioni e struttura di fegato, milza,pancreas,reni e surreni.
Non falde fluide nei recessi superiori addominali.
Aorta addominale di calibro regolare con calcificazioni parietali.
Non linfoadenomegalie distrettuali.
Il medico Dell ospedale che mi aveva fatto l'ecoendoscopia mi ha detto che sta valutando l'ipotesi di andare a togliere questa masserella in via endoscopica visto che non siamo ancora sicuri al 100% che sia benigna
Sono preoccupato e spaventato, il pensiero dell'operazione mi mette un'ansia che mi blocca lo stomaco...
Devo proprio farla?
Vi prego datemi il vostro parere
Grazie
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Gentile Utente, se attualmente la lesione non determina problemi di deglutizione o comunque di passaggio del cibo, consiglierei di monitorare la stessa con ecoendoscopia ed eventualmente procedere ad una biopsia in corso di ecoendoscopia. Un eventuale intervento di asportazione è sicuramente una procedura più invasiva e non priva di rischi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 28/02/2013.
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